27 ottobre 2009
Emilio Tazza: "strani" interventi di Flaviano Di Santo
Emilio Tazza

 

 

Caro Flaviano,

 

provo a mettere da parte la nostra conoscenza ventennale per dire la mia sullo scambio epistolare tra te e l’Assessore Provinciale all’ambiente Gianluca Aceto.

 

Rimango stupefatto dal tenore dei tuoi interventi che, a mio giudizio, sono palesemente strumentali e al servizio di chi ha dissanguato il comune di Telese trascinandolo sull’orlo del dissesto economico-finanziario.

 

E’ mai possibile che, nel contesto delle vicende politiche e giudiziarie degli ultimi giorni, non trovi di meglio che attaccare l’Assessore Aceto come se fosse il responsabile della gestione politico-amministrativa di Telese Terme?

 

Trovo semplicemente straordinario come tu possa evitare, accuratamente, ogni riferimento su chi ha veramente gestito irresponsabilmente le casse comunali!

 

I miei giudizi sono qui da riferire esclusivamente alla (in)capacità di gestione politico-amministrativa e non alle eventuali responsabilità penali di alcuni amministratori telesini, tutte da dimostrare, che oggi sono oggetto d’indagine da parte della Magistratura.

 

Con apparente disincanto, cerchi di sminuire le iniziative di chi si oppone alla “casta” politica degli affari che ha gestito le sorti del comune di Telese; “casta” che già nel passato hai difeso con i tuoi interventi su Vivitelese.

 

Cito, ad esempio, quando hai banalizzato un mio intervento sull’appalto della sottovia ferroviaria e sui forti interessi economici che vi ruotavano intorno. Con incredibile superficialità, hai sostenuto che gli unici interessi economici che conoscevi sull’argomento erano quelli di un negozio di generi alimentari che aveva venduto merende agli operai. Con sottesa sfrontatezza m’invitavi addirittura ad inoltrare denuncia alla Magistratura per le mie affermazioni.

E mentre io disputavo sull’inquietante aumento dei costi delle opere pubbliche finalizzato a garantire una “movimentazione di danari, tale da saziare gli appetiti che normalmente ruotano intorno al meccanismo degli appalti” (v. intervento su Vivitelese) tu, con inaspettata puntualità, ti precipitavi ad affermare che sull’argomento in questione “l’Amministrazione ha fatto un buon lavoro…” (come da tuo intervento su Vivitelese del 2.06.09).

 

Nell’occasione, non mi era sfuggita la tua irruzione a difesa degli amministratori in carica.

 

Oggi, con le tue accuse rivolte ad Aceto, intervieni ancora una volta contro chi si batte con coraggio e competenza non comuni contro quella politica degli affari e mi appare chiara la tua mansione di paladino a difesa di amministratori che hanno anteposto gli interessi di parte a quelli della comunità.

 

Ovviamente trovo legittimo che tu possa esprimere le tue idee ma non puoi pretendere che passi inosservata la reale funzione dei tuoi interventi finalizzati a discreditare chi si oppone al malgoverno Telesino.

 

Voglio pensare che tu prenda certe posizioni per convinzione e non per interesse personale ma, in ogni caso, concludo ponendoti una domanda che già ti è stata rivolta e che trovo “azzeccata”: “Se, come dici, l’assessore Aceto vende frigoriferi agli esquimesi, tu… cosa vendi?”

 

Emilio Tazza

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it