Autovelox, annullata appalto ad una ditta - 20-07-04 - da Il Sannio quotidiano

 

 

da Il Sannio quotidiano del 20 luglio 2004.

ALVIGNANO /I giudici: troppo restrittive le norme di partecipazione al bando

Autovelox, annullata l’assegnazione del servizio ad una ditta

di Gianni Landini

II Tar della Campania boccia l’operato amministrativo della Giunta comunale retta dal sindaco Domenico Bove. Stavolta a cadere sotto la scure della giustizia amministrativa è stata la delibera ed il bando di gara approvato dall’esecutivo Bove per l’affitto di due autovelox.

I giudici della prima sezione del Tar di Napoli, presidente Giancarlo Coraggio, lo hanno dichiarato illegittimo perché troppo restrittivo nei requisiti richiesti alle ditte partecipanti. Con delibera di giunta comunale n. 116 del 12 maggio scorso e con bando che ne è seguito, mediante affissione all’albo pretorio, in data 14 maggio, con protocollo n.3677, l’amministrazione comunale di Alvignano intese fissare una nuova asta pubblica, dopo la prima bandita e poi subito ritirata all’indomani della produzione di un ricorso al Tar da parte della stessa società All Service, per il noleggio di apparecchiature elettroniche per il controllo elettronico della velocità veicolare, omologate dal Ministero dei Lavori Pubblici, con stampa simultanea delle foto ed affidamento dei servizi accessori.

Gli autovelox avrebbero dovuto usarsi lungo la superstrada Benevento-Caianello e sulla provinciale ex SS 158 all’altezza del cavalcavia di Villa Ortensia, ma l’amministrazione Bove inseriva, trai requisiti in possesso delle ditte per poter partecipare alla gara, due restrizioni giudicate ingiuste, tali da indurre una società che concorse alla gara d’appalto, la All Service Sri, ad impugnare la delibera ed il bando di gara dinanzi al Tar della Campania.

Nella fattispecie, i due requisiti ritenuti restrittivi prescrivevano che le ditte dovevano essere iscritte alla Camera di Commercio da almeno 10 anni e che, al momento della gara, le stesse società dovevano operare in almeno altri 10 comuni.

La gara fu vinta da un’altra ditta che era la sola ad avere questi due requisiti e con un ribasso dell’ 1%. Dinanzi al ricorso proposto dalla All Service, il Tar della Campania ha ritenuto irragionevoli i due requisiti inseriti nel bando di gara dall’amministrazione Bove «poiché il termine di 10 anni di iscrizione alla Camera di Commercio è stato giudicato eccessivamente lungo e non necessario ad assicurare quell’esperienza che l’impresa deve pur sempre possedere» e, riguardo all’esercizio di noleggio di autovelox in almeno 10 comuni, «perché è eccessivo sia il numero degli enti in cui esercitare il servizio sia perché non appare ragionevole che gli enti in questione debbano essere esclusivamente comuni».

Per questi motivi, la Iª sezione del Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto il ricorso della All Service, ha annullato la delibera di Giunta comunale n. 116 del 12 maggio scorso ed il relativo bando di gara ed, infine, ha condannato il Comune di Alvignano a pagare le spese di giudizio liquidate in euro 1.500,00.

 


 

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