Caro Babbo Natale,
anche quest'anno dalle pagine di Vivi
Telese ho l'opportunità di ringraziare i nostri numerosi lettori. Il successo di Vivi Telese continua ad
assumere caratteristiche esaltanti e così proprio ieri sera abbiamo
festeggiato in birreria i risultati strabilianti raggiunti in questo
2003.
Qualcuno oserebbe dire che stiamo
diventando degli ingordi:
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a luglio il secondo compleanno;
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la scorsa settimana abbiamo raggiunto
l'insperato traguardo delle 100.000 visite;
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qualche giorno fa abbiamo tagliato il
nastro delle 50.000 visite in meno di un anno,
Mi sembra doveroso riconoscere che il
merito è tutto dei nostri lettori e li ringrazio con una
standing-ovation virtuale. Ci stiamo prendendo gusto devo
ammetterlo, ma l'impegno profuso da ognuno di noi nei confronti della
nostra cittadina e di chi segue ci sta regalando soddisfazioni e
riconoscimenti ovviamente inattesi.
In molti hanno tentato e tentano di
minimizzare il lavoro di Vivi Telese, ma il continuo sviluppo delle
vicende legate alla vita telesina continua ad essere una linfa vitale
per le nostre pagine. Accade così che il desiderio di qualcuno di vederci definitivamente
rassegnati e sconfitti tarda a realizzarsi.
Il numero dei visitatori è in continua
crescita. Più volte nel corso di questo 2003 abbiamo superato le 5.000
visite mensili. Confrontando i risultati con quelli già considerevoli
dello scorso anno siamo rimasti letteralmente frastornati.
Grazie alle nostre pagine ora sono in
tanti ad esporre e a conoscere le vicende della nostra comunità. La
paura di divulgare la propria opinione comincia, pian pianino, a
scomparire.
La nascita di Associazioni, di comitati e
di semplici aggregazioni sono il sintomo di una urgente richiesta di
cambiamento che la cittadinanza sta chiedendo.
Le maglie che tenevano uniti i giochi di
potere cominciano ad allentarsi e alcuni sprovveduti opportunamente
"arruolati" perché inesperti e facilmente assecondabili cercano ora di
sfuggire dalle malefatte e dalle cospirazioni.
Qualcuno comincia a rendersi conto che
questo potrebbe essere il suo ultimo "panettone" da Amministratore.
Dalla lettura di un
comunicato stampa della scorsa settimana si evincono,
a mio avviso, i primi timori da parte dell'Assessore alla viabilità Caporaso.
In circa due anni e
mezzo di "militanza" su Vivi Telese ho sempre sottolineato la
superficialità e l'approssimazione con cui sono state impartite le
disposizioni dal suo assessorato.
Cambiamenti continui di ordinanze
sulla viabilità e viali pedonali, strade ridotte a mulattiere, lavori di ripristino
eseguiti in modo vergognoso, regolamentazione delle aree di sosta a
pagamento inefficace, penosa sistemazione delle aree di sosta
per disabili, ritardi ingiustificati nell'inizio delle opere
(vedi pista ciclabile, lavori Piazza S. D'Acquisto e Via Garibaldi,
lavori Via S. Aniello, ecc) sono state tra le principali accuse da
me rivolte all'Ass. Caporaso. |
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Non sono mai riuscito
ad ottenere delle risposte, anzi in qualche caso solo delle
autentiche bugie (inganni) a cui ha ampiamente collaborato l'ufficio
tecnico comunale come nel caso dei lavori di
Via S. Aniello.
Con un
intervento sulla stampa
locale alcuni responsabili di questo ufficio avevano tentato di
bacchettarmi.
Avevo svelato, ai nostri lettori,
un altra loro copertura e per giustificare i VERGOGNOSI ripristini
di Via S. Aniello avevano precisato che ... IN PRIMAVERA ... i
lavori sarebbero stati ultimati. |
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Carissimi signori
dell'ufficio tecnico ebbene che sappiate che il sottoscritto
difficilmente DIMENTICA gli episodi e le promesse, quindi cercate di
essere più seri nei vostri controlli e nelle verifiche evitando di
approfittare di comodi escamotage come quelli dei comunicati
stampa. Chiunque può rendersi
conto della
situazione reale.
Le pagine di Vivi Telese sono
sempre a disposizione di chi vuole leggere le false promesse e voi,
cari signori, continuate a non farci una bella figura!
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Ma torniamo all'Ass.
Caporaso. Nel suo recente intervento ha chiesto scusa alla
cittadinanza per i disagi che i lavori in Via Garibaldi stanno
arrecando ai residenti ed all'utenza.
E' la prima volta che in 4 anni di
assessorato il Sig. Caporaso chiede scusa a qualcuno.
Mi fa veramente piacere leggere il
contenuto del comunicato stampa, ma purtroppo devo constatare che
ancora una volta l'assessore è distratto e superficiale. |
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La percorribilità e
l'agibilità di Via Garibaldi non sono gli unici problemi legati ai
disagi stradali a cui noi cittadini siamo, e siamo stati sottoposti,
in questi ultimi tempi. Per
chiarire il problema è bene richiamare alla mente alcune situazioni.
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Novembre 2002.
Con un comunicato stampa il Sindaco e
l'Ass. Caporaso annunciano che nel corso del mese di Gennaio 2003
sveleranno in una pubblica assemblea cosa verrà realizzato in Piazza
S. D'Acquisto che già da qualche mese risulta per metà transennata.
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Ad oltre un anno da
quella dichiarazione ci sembra doveroso ricordare all'Ass. Caporaso
che nonostante il ristretto numero di aree di sosta libera a
disposizione dell'utenza in Piazza S. D'Acquisto (da sempre sfogo del
parcheggio telesino) è ancora recintata e atutt'oggi non è stato ancora
comunicato cosa si realizzerà in quel sito.
Cosa ancor più grave l'area recintata
è stata sottratta all'utilizzo pubblico per realizzare un deposito
di un cantiere edile.
Onestamente questa situazione è a
dir poco scabrosa!
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Ma non è l'unica.
Prendiamo in esame Via Giovanni XXIII° Papa. Lungo la prima parte di
questo tratto di strada è situato l'edificio dell'unica Scuola
Dell'Infanzia.
Come a tutti è noto l'edificio
essendo un edificio scolastico statale nel periodo estivo è
praticamente chiuso.
Quindi appare ovvio che qualora si
dovessero eseguire dei lavori in questo tratto di strada chiunque
penserebbe che il periodo più idoneo è strettamente quello dei mesi
caldi.
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Invece NO! A Telese
Terme non è così!
I lavori in questa strada sono
cominciati a settembre in diretta concomitanza con l'apertura
dell'istituto.
I disagi sono stati notevoli e chi
si è trovato a transitare nei pressi di Piazza Padre Pio durante le
ore di ingresso o di uscita dei piccoli scolari si è trovato
coinvolto suo malgrado in un autentico ingorgo.
Questa sgradevole situazione si è
ripetuta per circa tre mesi senza che nessuno, e ripeto NESSUNO,
chiedesse scusa ai cittadini!
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Proseguiamo per il
nostro viaggio e prendiamo in esame un'altra strada cittadina:
Via Frosinone. In più occasioni ho segnalato nei
miei
interventi i disagi a cui dovevano ovviare gli incolpevoli
residenti di questa strada. La carreggiata nei mesi di pioggia
si trasformava in un autentico sentiero con l'acqua che riempiva le
buche presenti nella strada e queste si tramutavano in tranelli
pericolosi per i malcapitati automobilisti. Così accade ancora oggi!
Diversamente nei mesi estivi
la strada diventava una "polveriera" che costringeva i residenti a
chiudere le imposte per evitare di essere cosparsi dalla polvere. |
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Finalmente dopo
lungimiranti ed estenuanti trattative condotte dai residenti che per
anni hanno ingiustamente versato gli oneri di urbanizzazione,
all'inizio dell'autunno cominciano i lavori.
Si sperava in una conclusione
rapida ed efficace ed invece no!
I residenti di Via Frosinone sono
"condannati" a vivere in una strada-cantiere senza che nessuno metta
fine all'angosciosa situazione.
Caro Assessore Caporaso, ma i
cittadini di Via Frosinone sono forse di una classe sociale
inferiore?
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Già in primavera, come
nel periodo estivo, avevo lamentato il mancato
rifacimento della segnaletica orizzontale (attraversamenti pedonali,
linee di arresto, spartitraffico, delimitazione delle aree di sosta
libere, ecc. .. per intenderci, caro assessore) ma devo mio malgrado
constatare che nulla di tutto questo è stato fatto.
Mi sembra doveroso chiederLe se non
le sembra grave in alcuni incroci non è possibile capire dove
bisogna fermarsi per dare la precedenza ai veicoli. |
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La
segnaletica stradale (orizzontale e verticale) è un vero disastro,
mi chiedo come sia possibile che lei, IN QUATTRO ANNI, non
abbia provveduto a migliorare la situazione.
A due anni e mezzo dall'entrata in
vigore delle aree di sosta a pagamento mi sembra logico chiederLe:
cosa è stato fatto con i proventi percepiti dalla ditta SO.E.S. che
gestisce la sosta a pagamento?
(piazzale a sosta LIBERA!) |
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E siamo così giunti
all'ultimo argomento oggetto di questo mio lunghissimo intervento.
Quali sono i benefici scaturiti, per i
cittadini di Telese TERME e per gli utenti della strada, dalla
sistemazione di quei grandi
tabelloni luminosi?
Francamente mi sembra di trovarmi
di fronte ad un nuovo inganno. Sembrano quasi esclusivamente dei
tabelloni pubblicitari.
Quali sono i contenuti degli
accordi SCRITTI che regolano l'utilizzo di questi tabelloni
luminosi? |
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Prima di
chiudere devo tornare su Via Garibaldi. Caro Assessore, non le sembra
che alcuni marciapiedi così come sono stati realizzati sono troppo
invitanti per sprovveduti amanti del parcheggio sul marciapiede?
Non teme che la realizzazione della
parte riservata ai pedoni, così come realizzata, sia inutile e non
garantisca incolumità al pedone?
In questo periodo si sente spesso
la frase "inserire dei paletti": non ritiene sia il caso di
sistemare dei paletti sul marciapiede in modo da garantire
l'incolumità dei pedoni e spegnere l'eco fastidioso delle malelingue che
parlano di favori agli amici degli amici? |
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Nella nostra comunità si dice a gran
voce che Lei avrebbe intenzione di proporsi come Primo Cittadino. Le
sembra di portare avanti le credenziali giuste per questa sua
candidatura?
In questi mesi che ci separano dalla
tornata elettorale seguirò con attenzione l'evolversi delle varie
situazioni con la speranza di constatare la validità degli interventi
programmati per porre rimedio alle numerose situazioni di disagio legate
alla viabilità nella nostra cittadina.
La maggior parte foto allegate a questo
mio intervento si riferiscono a vari fasi degli interventi da me citati
in questi ultimi 3 mesi. Come vede seguo sempre l'evolversi delle
situazioni.
Auguro all'Assesore Caporaso e agli
Amministratori tutti un Buon
Natale e Felice Anno Nuovo.
Per intervenire:
invia@vivitelese.it
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