Caro Babbo Natale ....  - 23-12-03 - Giuseppe Grimaldi

 

Caro Babbo Natale,

 

anche quest'anno dalle pagine di Vivi Telese ho l'opportunità di ringraziare i nostri numerosi lettori.  Il successo di Vivi Telese continua ad assumere caratteristiche esaltanti e così proprio ieri sera abbiamo festeggiato in birreria i risultati strabilianti raggiunti in questo 2003.

 

Qualcuno oserebbe dire che stiamo diventando degli ingordi:

  • a luglio il secondo compleanno;

  • la scorsa settimana abbiamo raggiunto l'insperato traguardo delle 100.000 visite;

  • qualche giorno fa abbiamo tagliato il nastro delle 50.000 visite in meno di un anno,

Mi sembra doveroso riconoscere che il merito è tutto dei nostri lettori e li ringrazio con una standing-ovation virtuale. Ci stiamo prendendo gusto devo ammetterlo, ma l'impegno profuso da ognuno di noi nei confronti della nostra cittadina e di chi segue ci sta regalando soddisfazioni e riconoscimenti ovviamente inattesi.

 

In molti hanno tentato e tentano di minimizzare il lavoro di Vivi Telese, ma il continuo sviluppo delle vicende legate alla vita telesina continua ad essere una linfa vitale per le nostre pagine. Accade così che il desiderio di qualcuno di vederci definitivamente rassegnati e sconfitti tarda a realizzarsi.

Il numero dei visitatori è in continua  crescita. Più volte nel corso di questo 2003 abbiamo superato le 5.000 visite mensili. Confrontando i risultati con quelli già considerevoli dello scorso anno siamo rimasti letteralmente frastornati.

 

Grazie alle nostre pagine ora sono in tanti ad esporre e a conoscere le vicende della nostra comunità. La paura di divulgare la propria opinione comincia, pian pianino, a scomparire.

 

La nascita di Associazioni, di comitati e di semplici aggregazioni sono il sintomo di una urgente richiesta di cambiamento che la cittadinanza sta chiedendo.

 

Le maglie che tenevano uniti i giochi di potere cominciano ad allentarsi e alcuni sprovveduti opportunamente "arruolati" perché inesperti e facilmente assecondabili cercano ora di sfuggire dalle malefatte e dalle cospirazioni.

 

Qualcuno comincia a rendersi conto che questo potrebbe essere il suo ultimo "panettone" da Amministratore.

 

 

Dalla lettura di un comunicato stampa della scorsa settimana si evincono, a mio avviso, i primi timori da parte dell'Assessore alla viabilità Caporaso.

In circa due anni e mezzo di "militanza" su Vivi Telese ho sempre sottolineato la superficialità e l'approssimazione con cui sono state impartite le disposizioni dal suo assessorato.

Cambiamenti continui di ordinanze sulla viabilità e viali pedonali, strade ridotte a mulattiere, lavori di ripristino eseguiti in modo vergognoso, regolamentazione delle aree di sosta a pagamento inefficace, penosa sistemazione delle aree di sosta per disabili,  ritardi ingiustificati nell'inizio delle opere (vedi pista ciclabile, lavori Piazza S. D'Acquisto e Via Garibaldi, lavori Via S. Aniello, ecc) sono state tra le principali accuse da me rivolte all'Ass. Caporaso. 

Non sono mai riuscito ad ottenere delle risposte, anzi in qualche caso solo delle autentiche bugie (inganni) a cui ha ampiamente collaborato l'ufficio tecnico comunale come nel caso dei lavori di Via S. Aniello.

Con un intervento sulla stampa locale alcuni responsabili di questo ufficio avevano tentato di bacchettarmi.

Avevo svelato, ai nostri lettori, un altra loro copertura e per giustificare i VERGOGNOSI ripristini di Via S. Aniello avevano precisato che ... IN PRIMAVERA ... i lavori sarebbero stati ultimati.

Carissimi signori dell'ufficio tecnico ebbene che sappiate che il sottoscritto difficilmente DIMENTICA gli episodi e le promesse, quindi cercate di essere più seri nei vostri controlli e nelle verifiche evitando di approfittare di comodi escamotage come quelli dei comunicati stampa.

Chiunque può rendersi conto della situazione reale.

Le pagine di Vivi Telese sono sempre a disposizione di chi vuole leggere le false promesse e voi, cari signori, continuate a non farci una bella figura! 

 

Ma torniamo all'Ass. Caporaso. Nel suo recente intervento ha chiesto scusa alla cittadinanza per i disagi che i lavori in Via Garibaldi stanno arrecando ai residenti ed all'utenza.

E' la prima volta che in 4 anni di assessorato il Sig. Caporaso chiede scusa a qualcuno.

Mi fa veramente piacere leggere il contenuto del comunicato stampa, ma purtroppo devo constatare che ancora una volta l'assessore è distratto e superficiale.

La percorribilità e l'agibilità di Via Garibaldi non sono gli unici problemi legati ai disagi stradali a cui noi cittadini siamo, e siamo stati sottoposti, in questi ultimi tempi.

Per chiarire il problema è bene richiamare alla mente alcune situazioni.

 

Novembre 2002.

Con un comunicato stampa il Sindaco e l'Ass. Caporaso annunciano che nel corso del mese di Gennaio 2003 sveleranno in una pubblica assemblea cosa verrà realizzato in Piazza S. D'Acquisto che già da qualche mese risulta per metà transennata.

 

Ad oltre un anno da quella dichiarazione ci sembra doveroso ricordare all'Ass. Caporaso che nonostante il ristretto numero di aree di sosta libera a disposizione dell'utenza in Piazza S. D'Acquisto (da sempre sfogo del parcheggio telesino) è ancora recintata e atutt'oggi non è stato ancora comunicato cosa si realizzerà in quel sito.

Cosa ancor più grave l'area recintata è stata sottratta all'utilizzo pubblico per realizzare un deposito di un cantiere edile.

Onestamente questa situazione è a dir poco scabrosa!

 

Ma non è l'unica. Prendiamo in esame Via Giovanni XXIII° Papa. Lungo la prima parte di questo tratto di strada è situato l'edificio dell'unica Scuola Dell'Infanzia.

Come a tutti è noto l'edificio essendo un edificio scolastico statale nel periodo estivo è praticamente chiuso.

Quindi appare ovvio che qualora si dovessero eseguire dei lavori in questo tratto di strada chiunque penserebbe che il periodo più idoneo è strettamente quello dei mesi caldi.

Invece NO! A Telese Terme non è così!

I lavori in questa strada sono cominciati a settembre in diretta concomitanza con l'apertura dell'istituto.

I disagi sono stati notevoli e chi si è trovato a transitare nei pressi di Piazza Padre Pio durante le ore di ingresso o di uscita dei piccoli scolari si è trovato coinvolto suo malgrado in un autentico ingorgo.

Questa sgradevole situazione si è ripetuta per circa tre mesi senza che nessuno, e ripeto NESSUNO, chiedesse scusa ai cittadini!

Proseguiamo per il nostro viaggio e prendiamo in  esame un'altra strada cittadina: Via Frosinone. In più occasioni ho segnalato nei miei interventi i disagi a cui dovevano ovviare gli incolpevoli residenti di questa strada.

La carreggiata nei mesi di pioggia si trasformava in un autentico sentiero con l'acqua che riempiva le buche presenti nella strada e queste si tramutavano in tranelli pericolosi per i malcapitati automobilisti. Così accade ancora oggi!

Diversamente  nei mesi estivi la strada diventava una "polveriera" che costringeva i residenti a chiudere le imposte per evitare di essere cosparsi dalla polvere.

Finalmente dopo lungimiranti ed estenuanti trattative condotte dai residenti che per anni hanno ingiustamente versato gli oneri di urbanizzazione, all'inizio dell'autunno cominciano i lavori.

Si sperava in una conclusione rapida ed efficace ed invece no!

I residenti di Via Frosinone sono "condannati" a vivere in una strada-cantiere senza che nessuno metta fine all'angosciosa situazione.

Caro Assessore Caporaso, ma i cittadini di Via Frosinone sono forse di una classe sociale inferiore?

Già in primavera, come nel periodo estivo, avevo lamentato il mancato rifacimento della segnaletica orizzontale (attraversamenti pedonali, linee di arresto, spartitraffico, delimitazione delle aree di sosta libere, ecc. .. per intenderci, caro assessore) ma devo mio malgrado constatare che nulla di tutto questo è stato fatto.

Mi sembra doveroso chiederLe se non le sembra grave in alcuni incroci non è possibile capire dove bisogna fermarsi per dare la precedenza ai veicoli.

 

La segnaletica stradale (orizzontale e verticale) è un vero disastro, mi chiedo come sia possibile che lei, IN QUATTRO ANNI,  non abbia provveduto a migliorare la situazione.

A due anni e mezzo dall'entrata in vigore delle aree di sosta a pagamento mi sembra logico chiederLe: cosa è stato fatto con i proventi percepiti dalla ditta SO.E.S. che gestisce la sosta a pagamento?

(piazzale a sosta LIBERA!)

E siamo così giunti all'ultimo argomento oggetto di questo mio lunghissimo intervento.

Quali sono i benefici scaturiti, per i cittadini di Telese TERME e per gli utenti della strada, dalla sistemazione di quei grandi tabelloni luminosi?

Francamente mi sembra di trovarmi di fronte ad un nuovo inganno. Sembrano quasi esclusivamente dei tabelloni pubblicitari.

Quali sono i contenuti degli accordi SCRITTI che regolano l'utilizzo di questi tabelloni luminosi?

Prima di chiudere devo tornare su Via Garibaldi. Caro Assessore, non le sembra che alcuni marciapiedi così come sono stati realizzati sono troppo invitanti per sprovveduti amanti del parcheggio sul marciapiede?

Non teme che la realizzazione della parte riservata ai pedoni, così come realizzata, sia inutile e non garantisca incolumità al pedone?

In questo periodo si sente spesso la frase "inserire dei paletti": non ritiene sia il caso di sistemare dei paletti sul marciapiede in modo da garantire l'incolumità dei pedoni e spegnere l'eco fastidioso delle malelingue che parlano di favori agli amici degli amici?

 

Nella nostra comunità si dice a gran voce che Lei avrebbe intenzione di proporsi come Primo Cittadino. Le sembra di portare avanti le credenziali giuste per questa sua candidatura?

In questi mesi che ci separano dalla tornata elettorale seguirò con attenzione l'evolversi delle varie situazioni con la speranza di constatare la validità degli interventi programmati per porre rimedio alle numerose situazioni di disagio legate alla viabilità nella nostra cittadina.

La maggior parte foto allegate a questo mio intervento si riferiscono a vari fasi degli interventi da me citati in questi ultimi 3 mesi. Come vede seguo sempre l'evolversi delle situazioni.

Auguro all'Assesore Caporaso e agli Amministratori tutti un Buon Natale e Felice Anno Nuovo.


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it