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Ufficio Territoriale del Governo Prefettura - Benevento
Il Prefetto
Prot. N. 57/Area Sist.Sanz.
VISTO l’art. 4/2° comma del Decreto Legge 20.06.2002, n. 121, come convertito e modificato dalla Legge 1° agosto 2002, n. 168 con cui si dispone che il Prefetto, sentiti gli organi di Polizia Stradale competenti per territorio e su conforme parere degli Enti proprietari, individua le strade diverse dalle autostrade o dalle strade extraurbane principali, di cui al comma 1°, ovvero singoli tratti di esse sulle quali è possibile installare ed utilizzare i dispositivi ed i mezzi tecnici di controllo del traffico finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni;
VISTE le segnalazioni pervenute da parte degli organi di Polizia Stradale di cui all’art. 12 del C.d.S. con le quali si individuano strade o tratti di strade di cui all’art. 2/2° comma lettere c) e d) del Codice della Strada ove, per il tasso di incidentalità, per le condizioni strutturali, plano-altimetriche e di traffico è possibile installare dispositivi e mezzi tecnici di controllo del traffico finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni alle norme di comportamento di cui agli artt. 142 e 148 del C.d.S.;
VISTA la documentazione inerente l’istruttoria effettuata sui seguenti tratti di strade, segnalati dai competenti organi di polizia;
VISTE le circolari del Ministero dell’Interno nr. 300/A/1/54584/101/3/3/9 e nr. 300/A/1/54585/101/3/3/9 del 03.10.2002, con le quali sono stati specificati i parametri per la individuazione delle strade ove è possibile installare i dispositivi ed i mezzi tecnici di controllo del traffico di cui trattasi e sono state date le indicazioni circa la procedura da adottare per l’emissione del presente decreto;
RILEVATO che sui tratti di strade individuati non è possibile il fermo del veicolo senza recare pregiudizio alla sicurezza della circolazione, alla fluidità del traffico o dell’incolumità degli agenti operanti e dei soggetti controllati;
CONSIDERATO che le sottoelencate strade di cui all’art. 2, comma2° lettera c) e d) del C.d.S. sono caratterizzate da molteplici sinistri causati dall’eccesso di velocità e dalle condizioni plano-altimetriche e di traffico e pertanto rientrano nei parametri richiesti dalle succitate circolari ministeriali;
VISTI i pareri favorevoli espressi dagli Enti proprietari delle strade all’installazione dei dispositivi e mezzi tecnici di controllo del traffico cui trattasi;
VISTO l’art. 4 del Decreto Legge 20.06.2002, n. 121, come convertito e modificato dalla Legge n. 168 del 1° agosto 2002;
VISTO il Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e successive modificazioni;
D E C R E T A
Sono individuate le sottoelencate strade, o singoli tratti di esse, di cui all’art. 2/2° comma lettere c) e d) del C.d.S. ove è possibile utilizzare o installare dispositivi o mezzi tecnici di controllo del traffico finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni alle norme di comportamento di cui agli artt. 142 e 148 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285, senza l’obbligo della contestazione immediata:
1) SS 372: dal KM 36+785 al km 60+700; 2) SS 90BIS “DELLE PUGLIE”: dal KM 1+860 al KM 27+500; 3) SS 88: dal KM 79+200 al KM 85+500; 4) SS 87: dal KM 96+300 al KM 105+800 (limitatamente al solo tratto di continuazione della SS 88);
5) SS 7 APPIA: dal KM 268 al KM 265+600; dal KM 259+500 al KM 257+501; dal KM 257+501 al KM 256; dal KM 251+400 al KM 249+300; dal KM 247+900 al KM 247+600;
6) RACCORDO A/16 (ambito territoriale);
7) FONDO VALLE ISCLERO: dall’innesto della SS 372 all’innesto della SS 265.
Il presente decreto è trasmesso agli Enti proprietari delle strade e agli Organi di Polizia Stradale di cui all’articolo 12 C.d.S. che ne cureranno l’esecuzione fornendo l’adeguata informazione agli utenti delle strade.
Benevento, lì 03 febbraio 2003 IL PREFETTO F.to Lomastro
Per intervenire: invia@vivitelese.it
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