|
Più veloci sulla superstrada: 80 Kmh - 12-12-03 - Il Mattino -Il Sannio Quotidiano |
|
Più veloci sulla superstrada Da lunedì quindici dicembre saranno eliminati i limiti di velocità imposti agli automobilisti sulla Benevento-Caianello e si tornerà alle precedenti limitazioni. Stavolta la notizia è ufficiale. Arriva direttamente dalla Polstrada di Benevento diretta da Francesco Cipriano. Nel comunicato, in particolare, si afferma che proprio a partire da lunedì prossimo, a seguito di una ordinanza compartimentale dell’Anas, saranno modificati i limiti di velocità sull’intero tratto della statale 372, cioè la Benevento Caianello. Quindi ricompariranno i vecchi divieti che segnalavano il limite degli ottanta chilometri orari per le auto e di settanta per i mezzi pesanti superiori alle dodici tonnellate. Solo in alcuni tratti, quelli che sono stati ritenuti più a rischio, sarà conservato l’attuale limite di velocità massima di sessanta chilometri e anche il divieto di sorpasso. Quindi stop a un limite che, unanimamente, era stato ritenuto assurdo e per alcuni versi anche pericoloso non solo alla stessa circolazione stradale per le lunghissime code che si creavano dietro agli autoarticolati ma anche per i danni agli stessi automobilisti per via delle tante, forse troppe apparecchiature autovelox installate lungo l’intera arteria da numerose amministrazioni comunali. L’ordinanza dell’Anas, in definitiva, accoglie le legittime istanze avanzate non solo dalle associazioni degli utenti e da singoli cittadini ma anche dalla stessa Polstrada. «Si corona lo sforzo comune - si sottolinea in una nota - messo in atto dai rispettivi compartimenti della Campania della Polizia Stradale e dell’Anas teso a migliorare le condizioni di viabilità e sicurezza di quell’arteria divenuta asse fondamentale per la circolazione nel Sannio e anello di congiunzione tra le Puglie e le maggiori direttrici di traffico nazionale ed internazionale». Nei mesi scorsi lo stesso comandante del compartimento della Regione Campania della Polizia stradale, Luigi D’Alessandris, aveva invitato i prefetti della regione affinché vigilassero sul corretto uso dei limiti di velocità e degli autovelox sulle strade regionali. «Questo per evitare - aveva sostenuto - di trovare la polizia municipale con gli autovelox e poco più avanti i nostri agenti con lo stesso strumento». Dopo aver sollecitato gli stessi prefetti a richiamare alcuni sindaci che imponevano limiti di velocità assurdi, lo stesso comandante regionale della Polstrada aveva sostenuto che: «Il nostro compito non è spremere gli automobilisti come limoni, ma ridurre gli incidenti». mi.de.n.
Valle Telesina: 'Telesina', si viaggia a 80
km/h
La polizia stradale comunica l'introduzione
del nuovo limite
La comunicazione giunge dalla Sezione Polizia Stradale di Benevento che rende nota l'ordinanza compartimentale numero 33682 dell'Anas (Ente Nazionale Autonomo delle Strade Statale).Ultime tre giornate, dunque, per il limite fissato a 60Km/h. Tale limite sarà mantenuto - così come precisa la nota firmata dal dirigente della Polstrada, il vicequestore aggiunto Francesco Cipriano - sui tratti ritenuti pericolosi (dove sarà accompagnato anche dal divieto di sorpasso).
Il limite per i mezzi pesanti (quelli superiori a 12 tonnellate) sarà invece fissato a 70 km/h.»Il provvedimento - si legge nella nota - oltre ad accogliere le istanze di numerosi cittadini e associazioni di utenti, viene a coronare uno sforzo comune messo in atto dai rispettivi compartimenti della Polizia Stradale e dell'Anas della Campania. Sforzo teso - si continua a leggere - a migliorare le condizioni di viabilità e sicurezza di quest'arteria divenuta asse fondamentale per la circolazione nel Sannio e anello di congiunzione tra la Puglia e le maggiori direttrici di traffico nazionale ed internazionale».
La vicenda, come già detto, ha animato spesso le cronache ed i quotidiani della nostra provincia. Non è un caso, quindi, che la storia ha interessato anche le colonne di giornali nazionali del settore automobilistico. Il numero di 'Quattroruote' del mese di ottobre, infatti, si è occupato proprio della questione: «Sessanta chilometri di stress - riportava la rivista - da percorrere tutti in fila a 60 Km/h'». L'occhio puntato sulla 'Telesina' metteva in risalto il limite (definito «anacronistico») e tutto quanto ad esso collegato. «Qualcuno, pur di salvare la patente, ha addirittura divelto i cartelli posto lungo l'arteria.
E gli automobilisti sono inferociti perché gli autovelox - si leggeva sul numero di 'Quattroruote' - spuntano a sorpresa dai cespugli, mentre si creano file interminabili dietro camion che è diventato impossibile sorpassare...».Ed è proprio a questo punto che la rivista di appassionati di auto evidenziava l'impegno del comandante della Stradale della Campania, Luigi D'Alessandris, che «sensibile all'argomento» si è rivolto nel corso dei mesi passati ai cinque Prefetti della nostra regione.
Una nota in cui le autorità venivano invitate affinché si raggiungesse una «coordinazione» tra vigili e polizia: «Questo per evitare di trovare la polizia municipale con l'autovelox e, magari, poco più avanti i nostri agenti con lo stesso strumento...».Si è trattato di una problematica che, proprio con un limite di velocità «facile» da oltrepassare (i 60 Km/h), è diventata sempre più evidente. Ora, con l'ormai prossimo ripristino del limite degli 80 Km/h la situazione sempre viaggiare verso il ripristino della normalità.
Questo «rialzo» del limite segue le diverse
operazioni di sistemazione e di miglioramento del manto stradale a cui si
è assistito nel corso di questi ultimi mesi. Diversi, infatti, i cantieri
che hanno «animato» questi sessanta chilometri di arteria che negli ultimi
anni fa registrare un aumento sensibile del traffico. Lavori che hanno
reso certamente più sicura la strada e che sono stati alla base di questo
ritorno al limite degli 80km/h.
Per intervenire: invia@vivitelese.it
|
