Il Tar boccia la pista ciclabile  - 19-11-03 - Il Mattino

 

 

TELESE TERME

Pista ciclabile il progetto bocciato dal Tar

SABATO LEO

La realizzazione dell'itinerario ciclabile e l’occupazione illegittima di un suolo privato sono state bocciate dal Tar. Il Comune di Telese Terme è accusato di mancanza di «trasparenza». La sentenza, pronunziata dalla V sezione, ha anche condannato l'Amministrazione comunale a pagare le spese di giudizio (2.000 euro).

Su ricorso di Giovanni Capasso, difeso dall'avvocato Giovanni D'Amico, il Tribunale amministrativo regionale ha annullato sia il decreto del 28 gennaio scorso, con cui il responsabile comunale dell'Area tecnica intendeva occupare in via di urgenza il suolo privato, che il deliberato del 21 agosto del 2002, con cui la giunta comunale aveva approvato il progetto esecutivo dei lavori che comprendono non solo la pista ciclabile vera e propria ma anche le infrastrutture ad essa connesse.

Tra le varie censure di legittimità, sollevate nel ricorso notificato al comune ad aprile di quest'anno, il Tribunale amministrativo ha accettato quella relativa all'omissione dell'avvio del procedimento, da ritenersi necessaria anche qualora la procedura espropriativa abbia origine da un atto comportante la dichiarazione implicita di pubblica utilità.

«Nel merito, la censura è fondata», ha sentenziato il collegio giudicante (presidente Carlo D'Alessandro) che ha accertato, nel caso di specie, la violazione della legge 241, in vigore dal 1990, sulla partecipazione del privato al procedimento amministrativo. L'articolo 7, infatti, fa obbligo alla Pubblica Amministrazione di comunicare l'avvio del procedimento ai soggetti privati nei cui confronti il provvedimento è destinato a produrre effetti. Secondo l'orientamento del Consiglio di Stato, il giusto procedimento si deve svolgere prima dell'approvazione del progetto definitivo di un'opera pubblica. L'annullamento del Tar, ovviamente, è limitato alla proprietà del ricorrente. Il Comune, da parte sua, non si è nemmeno costituito in giudizio.

 


 

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