I "profeti" di Don Gerardo - 18-11-03 - Pietro Viola

 

 

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Ciao, vi scrivo in riferimento agli interventi sui "profeti di don Gerardo".

Domenica 02 Novembre, alla fine della principale celebrazione religiosa e di fronte ad una numerosa assemblea, il sacerdote tra le varie comunicazioni, invitava a fermarsi all'ingresso della Chiesa ove erano presenti alcuni ragazzi che promuovevano dei testi sacri.

Bene, lo ammetto, io ero presente e quindi informato della cosa. Ma dopo aver letto gli interventi sul vostro sito, mi sono preoccupato di chiedere a don Gerardo come stavano le cose…

La situazione si è chiarita all'istante!

I "profeti", in realtà, sono ragazzi che lavorano per una nota casa editrice e non hanno avuto alcuna autorizzazione ad entrare in casa dei cittadini a nome del parroco:

VENDITORI DI LIBRI PORTA A PORTA!

Questa è la realtà.

Ma c'è da dire che anche se questa fosse stata una "strategia" di don Gerardo per inviare pescatori di uomini, non vedo in essa alcun errore. "Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo" (Mt. 28,19).

E' questo il significato di APOSTOLATO derivato dal greco apostéllein <INVIARE, MANDARE>.

Ma la cosa che piu' mi ha colpito è stata la maestrìa con cui Giovanni ha condotto questo scambio di idee. Nel primo intervento parla di "religione imposta", "colloquio rubato", "religione porta a porta" e "marketing" al fine di accendere il dibattito; e ci riesce benissimo!

Il giorno dopo si ritrova a duettare con Covelli; ma solo alla fine si rende conto che sta mettendo "carne a cuocere" e improvvisamente… svela l'arcano dei profeti di don Gerardo.

Congratulazioni!

Pietro Viola


 

Commento di Giovanni Forgione - 18-11-03

 

Caro Pietro, ti ringrazio per l'intervento chiarificatore.

 

E' vero, ho messo carne a cuocere; ViviTelese da quando è nato non fa altro che mettere carne a cuocere; di questo non sono pentito.

 

Sono felice che ViviTelese abbia assunto il ruolo di "setaccio" per evidenziare con semplicità scientifica i tanti misteri che hanno impedito la crescita sociale e turistica della nostra cittadina.

 

Tutto quello che prima "non si poteva dire" e "non si poteva fare" ora si può dire e si può fare.

E' un tassello importante del progresso civile e democratico.

 

Anche il tuo intervento si inquadra in questo rinnovato stile di vivere la "polis".

 

P.S. Grazie per i complimenti che mi fai sulla "maestria".

 

 


 

 

Commento di Domenico Melone - 18-11-03

 

Finalmente abbiamo capito qual è la verità su questo porta a porta. Appena ho letto questo ultimo intervento chiarificatore, mi è venuto da sorridere.

Io (che ho avviato la questione) e Pietro potremmo parlarci affacciandoci alla finestra. Siamo,infatti, da sempre, vicini di casa confinanti. (Stranezza e potenza di internet).

Comunque, tornando al fatto, credo che certamente il comportamento dei ragazzi sia stato molto scorretto, ma resto dell'idea che se davvero fosse stata una "strategia di Don Gerardo per inviare pescatori di uomini", non l'avrei assolutamente condivisa.

Saluti.

Domenico Melone

 

 


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it