Apparizione della Madonna - 23-05-04 - Giuseppe Sangiovanni

 

 

Clamoroso “scoop” di un nostro cronista

“SULL’AUTOSTRADA HO VISTO LA MADONNA!”

La visione celeste, nel tratto Napoli-Pompei: a testimoniare “l’evento” alcune foto

La storia che mi accingo a raccontare con irriverenza, è curiosa.

Uno “scoop” semiserio, che mi auguro non susciti le ire dei moralisti di professione.

Ho visto la madonna e l’ho fotografata! Si avete capito bene.

I francesi la chiamerebbero boutade, gli italiani palla.

Le persone con sale in zucca, una mezza bufala.

Basta osservare attentamente le foto, scattate dal cronista, stavolta anche protagonista- che mai potrà essere smentito o accusato di taroccamenti.

Cronista visionario, candidato al TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio)?

Niente di tutto questo. Almeno da quanto gli scatti mostrano. Nessuna patacca, illusione ottica o fotomontaggio.

I fatti. Le sedici di sabato scorso: viaggio in autostrada, tratto Napoli-Pompei.

Ad un certo punto, la visione. Il sorpasso ad un autoarticolato, et voilà, a circa quaranta metri da me, appare una figura celestiale.  E’ la madonna!

“Tutta colpa delle diottrie mancanti, domani chiamo il mio oculista di fiducia, penso intimamente”.

Miopia incolpevole, è tutto vero. E’ proprio lei, la madonna!

Vado avanti, con la mia velocità di crociera e tutto svanisce.

“Sono stato proprio uno stolto, potevo fotografarla. Non ho colto l’attimo fuggente! Uno scoop mandato all’aria”- mi rimprovero.

Quattro, cinque km lasciati alle spalle, e via con la visione tris.

Solita figura, che di spalle svolazza davanti a me: accelero, cerco di raggiungerla e ci riesco.

Tunica bianca, manto celeste, corona di fiori: è l’Immacolata Concezione, per la precisione.

Stavolta non mi può sfuggire. Afferro, con qualche difficoltà, dal sedile posteriore la mia fedele digitale, devo immortalarla, cosi nessuno mi prenderà per visionario.

Dieci click, scattati alla cieca, guidando: rischiando di guadagnare punti su tutto il corpo, e nello stesso tempo perderne sulla patente- missione compiuta, foto scattate alla madonna, che viaggerà per una decina di minuti, con me in autostrada, svanita nel nulla, poco prima di Pompei.

Lei, la madonna, era a bordo di una Fiat Tipo rossa, proveniente verosimilmente, con gli occupanti della macchina, forse da un negozio di statue, direttamente da una processione di paese, di qualche borgo partenopeo o semplicemente protezione regalata da una moglie premurosa, al marito viaggiatore. Una sorta d’icona con la scritta Proteggimi, in voga negli anni settanta, versione esagerata!

Fantasia troppo infantile per il grigio cronista? Non esiste età per sognare e raccontare.

Un bel lusso incontrare la madonna, e farsi accompagnare in un tratto autostradale a due corsie, pure pericoloso! Aspettando la costruzione della  terza corsia(lavori consegnati nel 2007), non rimane che raccomandarsi alla madonna!


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it