D'Occhio, IACP controlegge - 29-05-04 - da Il Sannio Quotidiano

 

 

Alloggi Erp, chiesta la revoca degli atti

Pubblicato il 29-05-2004

 

Il segretario provinciale del Sunia, Paolo Iorio, si rivolge al primo cittadino Giuseppe D’Occhio

L’accusa:

«Creati privilegi di alcuni a sfavore di altri, contravvenendo a precise norme di legge»

 

Il Sindacato Unitario Nazionale Inquilini Assegnatari (Sunia) ritorna sulla questione relativa all'assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica in territorio di Telese Terme. E lo fa chiedendo al primo cittadino Giuseppe D'Occhio, la "revoca degli atti illegittimi".

 

L'ultimo intervento del sindacato mette in luce alcune "perplessità" che seguono alla nota inviata dalla Casa Comunale telesina (il 13 maggio scorso) in cui veniva comunicato "che è stata nominata la commissione comunale per l'istruttoria delle domande di partecipazione per l'assegnazione degli alloggi..., che tale commissione (di cui faceva parte anche un componente del Sunia) ha operato ed ha proceduto alla istruttoria delle domande attribuendo, come per legge, un punteggio provvisorio...".

 

Da qui parte l'accusa: "Quello che Lei non dice, e che ci lascia perlomeno perplessi - scrive Paolo Iorio, segretario provinciale del Sunia nella nota inviata al sindaco telesino e, per conoscenza, alla Procura della Repubblica di Benevento, al presidente dello Iacp ed al responsabile Erp della Regione Campania - è come mai, a distanza di mesi dal termine dei lavori della citata commissione, nonostante precise scadenze previste dalle leggi in materia di assegnazione di alloggi Erp, le domande dei richiedenti non erano state alla Commissione Provinciale, che ha il compito di attribuire punteggi e di formare graduatorie, e come mai solo dopo la nostra denuncia del 21 aprile le avete inviate con tardiva solerzia".

 

Ed ancora: "ma quel che più ci preme e che soprattutto denunziamo, è il fatto che Lei ha proceduto ad assegnare degli alloggi di Erp a persone che non erano collocate in alcuna graduatoria legittimamente valida, alcune delle quali erano già assegnatarie di alloggi Iacp. Ci chiediamo come mai Lei abbia consentito un abuso di tal fatta in barba ad ogni norma di legge; né alcun atto legittimo poteva Lei compiere in conseguenza di una pura e semplice istruttoria operata dalla commissione comunale".

 

Ed è proprio nei confronti degli atti di assegnazione contro cui si scaglia Iorio, con i quali sono stati "lesi dei diritti legittimi di altri richiedenti e di persone già collocate in precedente graduatoria definitiva, che legittimamente aspiravano ad un alloggio, creando una situazione di privilegio di alcuni a sfavore di altri e contravvenendo a precise norme di legge". Ed in conclusione ecco che Iorio rimarca all'attenzione del sindaco che "al danno provocato dagli atti si è aggiunto un altro danno, perché gli alloggi lasciati liberi dalle famiglie cui Lei ha assegnato altro alloggio, ripeto in modo illegittimo, sono stati occupati abusivamente da altre famiglie".

 

E qui l'invito a "revocare gli atti ed a ripristinare immediatamente la situazione precedente, nell'interesse dei cittadini di Telese Terme da noi rappresentati e di tutti i legittimi richiedenti di alloggi di Erp".

 


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it