L'appello e' seguito alle
molte segnalazioni da parte di ascoltatori, abbonati,
cittadini, che hanno voluto segnalare un disagio per la
scelta dell'Azienda di sospendere una delle trasmissioni
piu' seguite della rete.
"Gli scorsi anni la trasmissione non e' mai andata in
vacanza - si legge nell'appello - ma, nella consapevolezza
che i problemi dei cittadini non vanno in ferie, e' rimasta
attiva anche nei periodi estivi. Quest'anno, invece, la
direzione di Radio Uno ha deciso di chiudere il programma
per dare spazio alla programmazione sportiva prevista in
occasione degli Europei di Calcio e delle Olimpiadi.
In realtà, dal 14 giugno lo
spazio di Beha e' occupato da un programma d'intrattenimento
musicale. E anche sulla ripresa autunnale non vi sono
certezze. Sinceramente - prosegue l'appello - non
comprendiamo le ragioni di una tale scelta, e riteniamo
molto grave che una trasmissione con una tradizione
decennale, che riesce a coniugare qualità e numero di
ascolti, che ha prodotto nel tempo inchieste importanti,
possa sparire dal panorama radiofonico italiano".
Per questo, i parlamentari chiedono ai vertici Rai di
rivedere le decisioni assunte affinché "nell'interesse
dell'Azienda e del servizio pubblico continui a vivere uno
spazio importante di informazione e approfondimento, una
trasmissione di servizio seguita e partecipata da centinaia
di migliaia di cittadini".(AGI) |