Consorzio di Bonifica, assunti tutti - 07-06-04 - da Il Sannio Quotidiano

 

 

Via i timori, salvi i livelli occupazionali

Pubblicato il 06-06-2004

 

Consorzio di Bonifica / Stagione irrigua avviata, assunti tutti gli stagionali del disciolto ente telesino

 

Situazione sbloccata: la Regione ha assicurato le risorse finanziarie. In 75 sono tornati a lavorare

 

Nessun problema per i lavoratori stagionali dell'ex consorzio di bonifica della valle Telesina, ora assorbito dal "Sannio-Alifano" con sede a Piedimonte Matese. Da qualche giorno tutti i 75 lavoratori del disciolto ente risultano inseriti nelle attività sul territorio: irrigazione e manutenzione di condotte e canali.

 

La prima già pianificata da qualche tempo, la seconda pure progettata da mesi, ma che solo nell'ultimo periodo ha trovato le risorse finanziarie per potersi avviare. Il problema della mancanza di copertura era quello che aveva fatto temere, qualche settimana fa, l'avvio di progetti di cura e conservazione della rete di fossi e canali, in grado di assicurare l'impiego di tutta la forza lavoro stagionale del disciolto consorzio telesino. Si è riusciti a garantire investimenti per perseguire l'obiettivo, attraverso il recupero dei ribassi d'asta praticati dalle ditte che si sono aggiudicate in passato lavori di manutenzione.

 

Il ricorso alla somma, sufficiente a garantire l'avvio dei progetti di manutenzione, si è reso praticabile con l'autorizzazione della Regione Campania che, del resto, già qualche mese addietro aveva manifestato, attraverso il suo assessorato all'Agricoltura, la volontà di salvaguardare i livelli occupazionali. "Il consorzio è riuscito - ha dichiarato Lucia Ranucci, commissario dell'ente di Piedimonte Matese - ad assicurare i livelli occupazionali di concerto con l'assessorato regionale all'Agricoltura e con il contributo delle forze sindacali. Un esempio di sinergia che ha prodotto risultati eccellenti.

 

C'è da dire - ha aggiunto la Ranucci - che le attività di manutenzione programmate non possono definirsi totalmente adeguate alle necessità del territorio della valle Telesina. Occorrono molti altri interventi e, quindi, altre risorse..." Ma questo è un aspetto che si affronterà nel futuro prossimo.

 


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it