Grande interesse ha suscitato, non solo
tra gli addetti ai lavori, il Convegno promosso dalla Pro Loco Telesia
e al quale hanno partecipato molte Pro Loco della Valle telesina, che
già avevano ipotizzato questo percorso comune dando vita a un
Coordinamento Valtelesia, su un Progetto di Auditing e Marketing
Territoriale per lo sviluppo turistico della Valle Telesina, tenutosi
sabato 20 marzo al Grand Hotel Telese.
Lo studio realizzato da due giovani ricercatori dell'ISTAO ha messo a
nudo sia le potenzialità che le carenze della Valle Telesina
ipotizzando dei possibili scenari di sviluppo. Un monitoraggio della
realtà telesina, cd. report, che ha il pregio di ribadire l'indirizzo
turistico della zona, ancora non definito, o almeno completo, nel suo
sviluppo e di suggerire proposte sia di carattere organizzativo sia di
offerta nel senso più pieno del termine.
I due ricercatori hanno trascorso molti giorni nella nostra valle e
hanno analizzato dati, ascoltato residenti e non, verificato
personalmente punti di forza e handicap della zona.
In sintesi dopo aver verificato sulla base di dati Istat un incremento
negli ultimi anni delle presenze turistiche, con identikit del
"bagnante" ( età superiore ai sessanta anni-proveniente dalla
Campania-convenzionato), il lavoro punta decisamente sulle attrattive
della zona per formare dei pacchetti turistici che si inseriscano con
buon margine di successo negli itinerari turistici proposti dalle
varie agenzie.
Standard elevati per le Terme, la bellezza dei luoghi e l'alta qualità
della vita, risorse enogastronomiche e culturali-ambientali, tutti
fattori connessi al buon livello di accessibilità.
I due ricercatori dell'ISTAO ipotizzano alcuni scenari di sviluppo
come una Agenzia di Sviluppo Territoriale, una rete più diffusa di bed
& breakfast, country house e case vacanze, prestando una maggiore
attenzione alla formazione di operatori del settore. Riscontrata una
debole visibilità turistica, si suggerisce una più assidua
partecipazione a ferie generiche e specializzate ampliando l'offerta
nel segmento fitness & benessere, come l'ippoterapia, creando altresì
un'offerta in termini di sport alternativo. Il sogno: la creazione di
un parco divertimenti a tema che avrebbe una potenzialità di
1.500.000/2.500.000 ospiti a stagione.
"Un report interessante - ha confermato il Sindaco D'Occhio - che
l'Amministrazione ha volentieri appoggiato grazie al lavoro delle Pro
Loco. I risultati confermano quella intuizione che da tempo ormai
stiamo cercando di portare avanti con fatica e con altri soggetti che
non hanno la forza di presentare progetti alternativi: lo sviluppo
turistico della Valle Telesina deve far leva sulla azione sinergica di
tutte le realtà che insistono sul territorio. Solo così si possono
varare dei pacchetti turistici in grado di affermarsi sul piano
nazionale superando il turismo pendolare degli ultimi decenni. Bisogna
cominciare a ragionare come un'unica realtà già ricca dal punto di
vista del benessere fisico, delle risorse culturali, ambientali ed
enogastronomiche unite all'artigianato locale, con la ceramica
laurentina e cerretese in prima fila, una potenzialità diffusa sul
modello delle città medie, ad esempio dell'Umbria, in cui ogni
soggetto avrà il suo compito, come i tanti nostri centri che possono
vantare tradizioni enogastronomiche di standard qualitativo elevato".
Telese Terme
23/03/2004
l'addetto stampa
www.comune.teleseterme.bn.it
(dott. Antonio Giaquinto )
ufficiostampa@comune.teleseterme.bn.it