Desaparecidos Casertani da Costanzo - 19-03-04 - Giuseppe Sangiovanni

 

 

QUESTA SERA(VENERDI’ 19 MARZO), LA SECONDA PARTE DEL SERVIZIO SU CANALE 5

 

Il caso dei cinque anziani scomparsi nel nulla. Ieri la messa in onda della prima parte del servizio, dopo il rinvio per i tragici fatti di Spagna

I DESAPARECIDOS CASERTANI STASERA AL “MAURIZIO COSTANZO SHOW”

 

L’intricata vicenda degli scomparsi del Monte Maggiore, è approdata ieri sera al “Maurizio Costanzo Show”.  Un passaggio mediatico, sfumato la settimana scorsa, per il tragico attentato che ha colpito duramente la Spagna: passaggio, che potrebbe risultare terapeutico, per fare luce e chiarezza sull’inquietante escalation di scomparse, avvenute in prossimità della catena montuosa del Monte Maggiore- tra Formicola, Pontelatone, Liberi, Villa degli Schiavi e Castel di Sasso.

Cinque anziani svaniti nel nulla, negli ultimi quattro anni.

A segnalare il caso, alla redazione del programma, un giornalista free-lance della provincia di Caserta, che ha collaborato con la troupe di Canale 5.

Caso che ha sedotto, il Maurizio nazionale, sempre attento al pianeta terza età, alle politiche sociali: una sorta di difensore civico mediatico, che da sempre sensibilizza istituzioni nazionali e locali, beati spettatori di clamorose vicende, risolte dopo il passaggio televisivo.

Potenza del tubo catodico.

La prima parte del servizio, con le interviste raccolte da Fabio Tamburrino e Marco Marini- giornalisti di punta di “Raccontando”- rubrica di successo, quest’anno inserita nel Costanzo Show- è andata in onda ieri sera. La seconda parte, prevista per questa sera.

Toccanti testimonianze, rilasciate dalla figlia di Maria Cirillo, la prima scomparsa della lunga serie- unica ad essere ritrovata; dalla moglie di Antonio Isolda, persone spente, disagiate, chiuse nel dolore, che non hanno nemmeno la forza di chiedere aiuto, abbandonate e beffate dalle istituzioni- dai servizi sociali, totalmente assenti.

Nel corso del servizio, intervistati, inoltre, il capitano Ignagni della Compagnia Carabinieri di Capua, che ha fatto il punto sulle ricerche (infruttuose); il parroco di Liberi ; Lorenzo Applauso, giornalista del luogo.

 


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it