Truffa italiana, il digitale terrestre - 25-02-04  - Sandro Forlani

 

 

Il ministro Gasparri presenta :

L’ultima truffa italiana, il digitale terrestre !

Ma che cos’è il digitale terrestre ?

Detto in semplici parole, il digitale terrestre è una modalità con cui il governo cerca di risolvere la diatriba sorta sulla questione delle frequenze radiotelevisive.

Con il digitale terrestre non verrà piu’ usata una frequenza da ogni emittente,ma più emittenti trasmetteranno sulla stessa ; esempio : se ora sette canali nazionali impegnano sette diverse frequenze, ne impegneranno una sola liberando lo spazio per altri canali (anche se questo non sembrerebbe il progetto)

Il segnale unico arriverà così nelle nostre case, verrà decodificato da un apposito decoder, che, in base al canale da noi prescelto,decodificherà solo la parte della frequenza che ci interessa, il tutto, dicono,senza modifiche dell’impianto esistente.

Il decoder sarà pure interattivo,ciò significa che si potrà sfruttare questa tecnologia per il televoto, ( con quale sicurezza poi ?) e per giocare da casa con quiz e giochini televisivi, sempre collegando l’apparecchio alla presa telefonica (altre spese).

Per far questo il governo dà un contributo di 135 euro, dicono loro l’intero costo del decoder. Fino qua dove sta il problema ? Fino qua di problemi pare che non ce ne siano, ma iniziano a sorgere se andiamo un po’ più in là di quanto ci dice la pubblicità su mediaset !

Chiunque di voi potrà scoprire, con una semplice ricerca su internet, che esistono tre tipi di decoder in vendita con l’ e-commerce:

- il primo di circa 135 euro, permette solo di decodificare il segnale digitale, non offre servizi interattivi e perciò non gode del contributo governativo.

- Il secondo si aggira sui 250-300 euro, è completo di servizi interattivi

- Il terzo, per i più esigenti, costa circa 400 euro, il top della gamma e forse fa anche il caffé.

Una volta fatto l’acquisto, ti arriva a casa, paghi il corriere,si collega il tutto e si scopre che qualcosa non quadra……..si scopre che bisogna chiamare il tecnico per modificare l’impianto. Una volta fatto anche questo con un esborso variabile da zona a zona d’Italia, vi godete in tutta tranquillità , dal salotto di casa vostra, gli stessi nove canali che vedevate prima………..

Ma, durante il gran premio di formula 1, sorgerà un altro problema, vostra moglie vorrà andare in cucina a vedersi la sua soap preferita e scoprirà che non potrà farlo, perché il decodificatore decodifica una frequenza alla volta e tutti gli abitanti della casa saranno costretti a vedere quello che il decoder sta decodificando : Barrichello e la rossa!!!!!!!

L’unica soluzione sarà quella di acquistare un decoder per ogni televisore di cui disporrete ed il tutto…………  Per vedere le stesse cose che vedevate prima !!!!!!

Grazie ministro Gasparri, grazie Silvio.

Tutto questo per far risparmiare soldi alle emittenti televisive e per evitare ad Emilio Fede di traslocare sul satellite.

Ora sta a noi decidere cosa fare, una bella pernacchia e protestare !


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it