Faicchio, i disastri del Sindaco - 09-01-04 - Maurizio Flaminio

 

 

Continuano, fino agli ultimi giorni della legislatura, i disastri provocati dal Sindaco Vincenzo Petrucci e dalla sua giunta.

Durante le festività natalizie, infatti, oltre al noto disinteresse del primo cittadino e del suo assessore ai lavori pubblici, Tommaso Mongillo, per la scandalosa vicenda relativa alla mancata erogazione dell’energia elettrica in alcune contrade del paese per tre giorni consecutivi, Natale compreso, sono pervenuti a molti cittadini, invece degli auguri, atti di diffida da parte di legali incaricati (e pagati) dal Comune, che intimavano il pagamento di somme per acqua erogata nel 1997, mai riscosse dall’ente.

Nel premettere che il termine per la riscossione delle somme intimate è ampiamente prescritto, e che i ruoli si sarebbero dovuti, a suo tempo, consegnare al concessionario della riscossione o, comunque, riscuotere bonariamente per il tramite dello stesso Ente con l’affissione preventiva di idonei manifesti che informassero la popolazione, appare assurda questa ennesima ed incredibile iniziativa, quando meno di un anno fa, con la mozione n.3 del 21 marzo 2003, il sottoscritto propose al Consiglio Comunale un provvedimento di condono per tutti i tributi locali non riscossi, così come previsto dalla legge n.289 del 27 dicembre 2002 (legge finanziaria per l’anno 2003).

La stessa iniziativa, opportunamente adottata in seguito da altri comuni della provincia, ha dimostrato tutta la sua efficacia, sia per le casse degli enti, sia per il vantaggio dei cittadini in termini di risparmio.

E’ poi da considerare che, in molti casi, gli atti di diffida inviati ai faicchiani si riferiscono a modestissime somme gravate, però, dagli interessi e dagli oneri legali.

Ma la costante arroganza ed imbarazzante incompetenza della giunta Petrucci, nella seduta del Consiglio Comunale del 28 marzo 2003, determinò il rigetto della mia proposta, perché ritenuta dal primo cittadino “immorale”..

E’ oggi invece morale, per il Sindaco, recapitare a mezzo di avvocati pagati dagli stessi contribuenti diffide ai “suoi” cittadini nel periodo natalizio, quale ultimo saluto prima del sospirato congedo, discutendo di “nuove” liste e di candidati riciclati alla sgangherata poltrona di Sindaco. Tanti auguri, ai cittadini si intende..

Maurizio Flaminio

Consigliere di maggioranza Comune di Faicchio