S.Lorenzello, OK gli stipendi  - 01-02-04 - da Il Sannio Quotidiano

 

 

Dipendenti, tutto ok per gli stipendi

Pubblicato il 31-01-2004

Soddisfatta la Uil - Fpl che invita all’impegno per districare una «matassa ingarbugliatissima»

 

Per gli stipendi del mese di gennaio tutto... è filato liscio. Nella giornata di martedì 27, infatti, sono stati pagati gli stipendi ai quattordici dipendenti comunali di San Lorenzello. A comunicarlo è, ancora una volta, il segretario provinciale della Uil-Fpl, Fioravante Bosco (sempre dall’organizzazione sindacale, ricordiamo, sono giunte anche le notizie dei relativi pagamenti degli stipendi dei mesi di novembre e dicembre).

 

A differenza di quanto era accaduto negli ultimi due mesi del 2003, dunque, in questo primo mese dell’anno non si è registrato nessun ritardo nei pagamenti. Bisogna ricordare che questa vicenda degli stipendi nasce dietro all’evolversi della vertenza che vede coinvolti il Comune di San Lorenzello ed un cittadino. Eramo intorno al 20 novembre: da diverse parti si sollevavano timori in merito al pagamento degli stipendi.

 

Qualche giorno dopo le perplessità si trasformavano in vere e proprie preoccupazioni: lo stesso sindaco laurentino, Antimo Lavorgna, interveniva nella vicenda puntando il dito contro la Banca Sviluppo di Cerreto Sannita. E lo stesso Lavorgna ricordava il caso che aveva generato l’intera vicenda: un incidente accaduto la sera del 10 settembre del 1984.

 

Ed ecco che dopo circa venti anni di causa tra il Comune ed il cittadino (Franco Palumbo) la vicenda tornava alla ribalta: la Corte di Appello di Napoli (con la sentenza n. 1318) condannava l’Amministrazione comunale al risarcimento (287.00,00 euro). Dalla Casa Comunale, successivamente (3 luglio del 2003), partiva il ricorso rivolto alla Suprema Corte di Cassazione.

 

Il 23 ottobre del 2003, poi, arrivava la decisione dell’istituto di credito di vincolare le somme depositate dal Comune presso la banca tesoriera. Subito si accese il dibattito. Numerosi interventi si registrarono sia dal mondo del sindacato che dal versante politico: addirittura la vicenda finiva in Consiglio comunale dietro la richiesta avanzata dal gruppo di opposizione ‘Monterbano’.

 

In merito a questa vertenza va ricordato che il pagamento delle spettanze per il mese di gennaio è giunto in concomitanza con un altro appuntamento importante: sempre martedì 27, infatti, il giudice Maria Ilaria Romano, della sezione staccata di Guardia Sanframondi del Tribunale di Benevento, si è riservata la decisione sul chiarimento richiesto dalle parti rispetto all’effettiva sospensione del pignoramento proposto dall’avvocato Maria Grazia Giardino nell’interesse del giovane Franco Palumbo, a cui la Corte di Appello di Napoli ha riconosciuto un risarcimento di 287.000,00 euro.

 

«Tale sentenza, come è noto, - ricorda ancora il sindacalista della Uil-Fpl - è stata impugnata dal Comune di San Lorenzello presso la Suprema Corte».Per quanto concerne la notizia del pagamento degli stipendi va registrata la soddisfazione da parte di Fioravante Bosco. Una soddisfazione legata soprattutto al contributo che «l’organizzazione sindacale ha dato per districare una matassa ingarbugliatissima».

 

Allo stesso tempo il segretario provinciale della Uil-Fpl si augura «che la vicenda possa essere definitivamente chiarita sin dai prossimi giorni, al fine di evitare ulteriori disagi ai lavoratori del Comune di San Lorenzello, vittime predestinate - conclude Bosco - di una storia assurda di scandalosa burocrazia».