12 ottobre 2004
Calcio a 5 Telese : macchina perfetta!!!
Giovanni Guerriera
 

 

N.G.S. TELESE TERME - CAMPANA FUTSAL CLUB: 6-1

 

Nuovo Gs: Diffidenti, Amato, Carlone, Di Caprio, Autiero

A disp.: D’Onofrio, Malgieri, Di Mezza, Mainolfi, Riccio, Diodato

 

Dopo il tanto parlare estivo da parte di tutti i grandi tifosi della squadra telesina (soprattutto da parte mia), finalmente sabato 9 è iniziato il campionato di serie C2; il Gs ha giocato una grande gara: Mister Fasano in questo periodo di preparazione ha dimostrato oltre ad una grande passione per la squadra e per la società, anche buone capacità gestionali; non nascondo il mio scetticismo e quello di qualche giocatore al momento della nomina di Mister Fasano come allenatore, diffidenza che però già da qualche settimana si era trasformata in vera è propria fede.

Goliardica, eccellente, quasi perfetta la prestazione della squadra telesina; nonostante le grandi doti degli avversari, il Gs è apparso limpido in tutte le sue giocate senza manovre macchinose e pesanti; la carica dei nostri ragazzi non ha tradito le aspettative della numerosa platea presente alla partita; anche il “giocoliere“ Carlone che in passato non era mai riuscito a dimostrare totalmente le sue capacità, in questo gruppo con quel Mister e occupando quella posizione, ha espresso sicurezza e mostrato molti dei suoi numeri. È vero dobbiamo restare con i piedi per terra, il cammino è lungo, ma è giusto esaltare una grande prestazione.

Nel giorno in cui Marco Follo “andava a nozze” (e per questo gli faccio insieme alla società sinceri auguri), la gente si recava sul campo dello Sporting Club Grassano (erano circa un centinaio di persone) a guardare la creazione di Mister Fasano; lineari sono stati i suoi cambi ed ognuno sapeva già cosa fare senza intralciare le manovre offensive della squadra: Riccio subentrava a Carlone, Mainolfi invece al posto di Amato con spostamento di Di Caprio e Autiero esterni e Malgieri al centro: tutto molto bello ma soprattutto tutto già provato e riprovato.

Carlone, la persona che sente di più la gara, il ragazzo scorbutico che si blocca se gli urlano dietro, il ragazzo escluso per troppo tempo dal calcio giocato, con Amato alle spalle non sbaglia una mossa e sigla la bellezza di 4 goal, facendo perdere i sensi al pubblico presente: 4 perle siglate con quella facilità che lo ha sempre esaltato in ogni occasione. Il nostro Alberini, il vero metronomo del campo è Nicola Amato che con il suo stile detta i tempi, le giocate e soprattutto la tranquillità della squadra siglando le altre 2 reti. Ottima la prestazione di Diffidenti che non si fa tradire dall’emozione della “prima” e rassicura tutti coloro che non lo conoscevano subendo una sola rete. A 10 minuti dalla fine entrava in porta anche Massimo D’onofrio che dimostrava ancora una volta sicurezza e grandi capacità. Spazio nel finale anche per il giovane Diodato che forse per l’emozione non gioca tranquillo e sereno.

Naturalmente stiamo ancora all’inizio ed il percorso è ancora lungo, ma proprio per questo, proprio perché forse in futuro vivremo momenti peggiori, abbiamo l’obbligo morale di dare a “Cesare quel che è di Cesare” cioè complimentarci con Mister Fasano e di goderci questo momento. La società ha piena fiducia nel Mister e gli obiettivi rimangono sempre gli stessi: la salvezza, la creazione di un gruppo solido ed organizzato e sempre più gente a vedere le partite.

 

Giovanni Guerriera

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

    

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