5 dicembre 2004
Prusst Calidone, tecnologie per l'agricoltura
Billy Nuzzolillo

 

 

 

PRUSST CALIDONE, PRESENTATO UN PROGETTO PER LA SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE INNOVATIVE IN AGRICOLTURA

 

(Ufficio Stampa Prusst "Calidone" - Benevento, 4 dicembre 2004) - Introdurre tecnologie innovative in agricoltura per elevare la qualità dei prodotti ed abbattere il consumo d'acqua: è questo l'obiettivo del progetto "Reward" elaborato dal coordinamento del Prusst "Calidone" del Comune di Benevento, in partnership con l'azienda sannita Polyeur Srl, l'Istituto di Cibernetica "Edoardo Caianiello" del Cnr, il Dipartimento di Arboricoltura, botanica e patologia vegetale della Facoltà di Agraria di Portici, il Dipartimento delle Scienze agricole dell'Università di Osnabrueck (Germania) e l'Università di Agraria di Atene (Grecia). Il progetto, elaborato in attuazione dell'allegato 16.1 dell'Accordo Quadro - "Adempimenti posti a capo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali" e presentato all'Unione Europea (tramite il Ministero dell'Ambiente) nell'ambito del Programma LIFE, consiste nella sperimentazione dell'utilizzo di film pacciamanti fotoselettivi di nuova generazione accanto a quelli tradizionali. Per quanto riguarda il consumo d'acqua i risultati saranno monitorati attraverso l'uso di tensiometri collegati ad un registratore di dati atmosferici. Per quanto riguarda, invece, i residui chimici accumulati nel terreno durante la coltivazione verranno effettuate analisi del terreno comparate, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. I film fotoselettivi di nuova generazione saranno forniti dalla Polyeur, mentre il coordinamento scientifico del progetto sarà affidato alll'Icib-Cnr. Il coordinamento delle prove sperimentali sarà, invece, effettuato dalla Facoltà di Agraria di Portici, dal Dipartimento di Scienze Agricole dell'Università di Osnabrueck e dall'Università di Agraria di Atene. L'esperimento punta, quindi, a dimostrare che l'utilizzo di nuovi tipi di film pacciamanti fotoselettivi porta ad una riduzione di circa il 50% dell'uso dell'acqua per l'irrigazione, oltre che al decremento dell'uso dei fertilizzanti chimici e pesticidi (soprattutto per le colture estive). Senza dimenticare, infine, il risparmio di energia elettrica necessaria per il funzionamento di pompe di irrigazione. Tutto ciò porterebbe, quindi, ad un notevole abbattimento dei costi di produzione, ad un utilizzo più razionale dei bacini acquiferi e ad una produzione agricola più sana e genuina. Il Programma LIFE è lo strumento finanziario per l'ambiente (Financial Instrument for Environment) istituito nel 1992 con il Regolamento (CEE) n. 1973/92 adottato dal Parlamento e dal Consiglio europeo. L'Obiettivo generale di LIFE Ambiente è quello di contribuire allo sviluppo di tecniche e metodi innovativi in materia di ambiente con il cofinanziamento di progetti dimostrativi. Il Programma si prefigge, in pratica, di colmare la lacuna esistente tra i risultati delle attività di ricerca e dello sviluppo da un lato e la loro realizzazione su grande scala dall'altro. A questo scopo vengono promossi progetti dimostrativi, come quello presentato dal Prusst "Calidone", che contribuiscono all'attuazione pratica della politica comunitaria definita dal Sesto Programma d'Azione per l'Ambiente. Tra il 1992 e il 2003 sono stati finanziati 1199 progetti LIFE Ambiente, di cui 192 sono italiani.


 

Lunedì 6 dicembre alle ore 10.00, presso la Sala Giunta di Palazzo Mosti, si terrà un incontro con i rappresentanti delle associazioni dei commercianti e dei consumatori a cui parteciperanno il Sindaco di Benevento, Sandro DAlessandro, lAssessore alle Attività Produttive, Gianfranco Ucci, e lAssessore ai Lavori Pubblici, Luigi De Minico.
 Si discuterà dell'imminente riapertura ai pedoni del Corso Garibaldi e del proseguimento dei lavori dopo la pausa natalizia.

 



ADDETTO STAMPA:

Dr. William Nuzzolillo (www.billynuzzolillo.it)
Sede: Via Annunziata (Palazzo Mosti), 82100 Benevento

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