Comunicato Stampa
n. 1372 del 22 novembre 2005
Il Consiglio
Provinciale è stato convocato dal presidente
Donato Agostinelli presso la Rocca dei Rettori –
Sala Consiliare – per il giorno 28
NOVEMBRE 2005 alle ore 11,00, per la
trattazione del seguente ordine del giorno:
1.
Lettura ed approvazione verbali
della seduta consiliare del 26 ottobre 2005.
2.
Comunicazioni del presidente del
consiglio provinciale.
3.
Mozione del consigliere
provinciale raffaele barricella capogruppo udc ,
relativa al reclutamento personale con mobilita’
volontaria – art 72 regolamento - punto 2
4.
Ordine del giorno presentato dai
consiglieri Raffaele Barricella (capogruppo udc),
Teodoro De Cianni (capogruppo an), Gianfranco
Marcasciano (indipendente), in ordine al
declassamento - deciso dalla giunta regionale
della campania – dell’ospedale di San Bartolomeo
in galdo da psa a centro di riabilitazione.
5.
Ordine del giorno presentato dai
consiglieri raffaele barricella (capogruppo udc),
Teodoro De Cianni (capogruppo an) in ordine alla
modifica della delimitazione dell’ambito
territoriale ottimale n. 1.
6.
Comune di Ceppaloni (bn) – d.p.r.
n. 327 dell’8.6.2001 e s.m.i. – approvazione
variante al programma di fabbricazione
riguardante i lavori di costruzione di una
struttura eco-ambientale per il turismo ed il
tempo libero e l’educazione ambientale,
denominata “green park”.
7.
Assestamento bilancio 2005.
Comunicato Stampa n. 1374 del 22 novembre
2005
Rigettato
dal TAR Campania il ricorso promosso dal
Comune di Benevento avverso il Piano
territoriale di coordinamento provinciale.
Il TAR ha giudicato corretta la proceduta
seguita dalla Provincia ed ha affermato che
le decisioni di pianificazione urbanistica
non sono sindacabili dal magistrato.
Lo
comunica il vice presidente e assessore
all’urbanistica della Provincia di Benevento
Giovanni Mastrocinque, che si è dichiarato
soddisfatto per l’esito della vicenda.
Il Tar ha
ritenuto che le censure del Comune capoluogo
relativi a presunti vizi procedimentali del
Piano sono “prive di significativa
incidenza”: infatti la Provincia, così è
scritto in sentenza, ha consentito la più
ampia discussione pubblica e democratica
sull’approvando Piano tanto è vero che lo
stesso Comune capoluogo, che ha presentato
ricorso, “ha denotato un adeguato livello di
compiuta ed analitica conoscenza dei
contenuti” del stesso documento.
Sulle
scelte pianificatorie, censurate dal Comune,
il TAR ha quindi affermato che le stesse
“riguardano apprezzamenti di merito non
sindacabili dal giudice stesso”.
Il
Tribunale Amministrativo della Campania -
Sezione I, dopo aver già rigettato la
richiesta di sospensiva alcuni mesi fa, ha
deciso nel merito del ricorso promosso dal
Comune di Benevento e lo ha respinto
nell’udienza del 26.10.2005 con sentenza n.
19313.
Le parti
erano rappresentate così: il Comune, a mezzo
degli avvocati Cantore e Iannelli; la
Provincia, a mezzo del dirigente
dell’Avvocatura provinciale Catalano e, per
delega di quest’ultimo, dall’avv. Coletta
nella pubblica udienza.
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