Provincia di Benevento
Comunicato Stampa n. 1405 del 14 dicembre
2005
L’Istituto sperimentale per il tabacco di
Scafati (SA), con il patrocinio del
Ministero delle politiche agricole e
forestali e della Provincia di Benevento, ha
promosso un Convegno presso Sala “Francesco
Iasevoli” dell’Istituto per l’Agricoltura
“Mario Vetrone” di Benevento per il giorno
16.12.2005 alle ore 9.00 un Convegno
scientifico sul tema: “Risultati del primo
anno del progetto finalizzato sull’uso
alternativo e studio della mutagenicità del
tabacco”.
Ricercatori ed esperti provenienti da
diverse aree del Paese e da numerosi
Istituti scientifici si confronteranno su
questo delicato argomento che investe sia la
salute che l’economia del Paese. Il Convegno
gode del patrocinio del Ministero delle
politiche agricole e forestali e della
Provincia di Benevento e della cooperazione
scientifica di Università ed Istituti di
ricerca.
Dopo un anno di attività l’Istituto
sperimentale per il tabacco di Scafati
presenta le acquisizioni su due ricerche: A)
“Indagini sulla mutagenicità del condensato
del fumo di tabacco in funzione delle
tecniche colturali”; B) “Studio sugli usi
alternativi del tabacco”. I primi risultati
evidenziano ancora la diversità genotossica
dei vari tipi di tabacco (Bright e Burley,
“classici” ed “italiani”), con minore
tossicità dei condensati dei tabacchi
leggeri.
L’Istituto sperimentale per il tabacco
ritiene essere sempre più opportuna appare
la necessità di avvertire il fumatore
sull’effettiva pericolosità delle sigarette,
indicandone le potenzialità oncogene, per
“marca”. Le indagini hanno riguardato anche
la pianta del tabacco in quanto tale: la
valutazione agronomica e biometrica di 120
genotipi è stata avviata ai fini del
successivo utilizzo del tabacco stesso per
impiego diverso dal fumo, anche mediante la
costruzione di un modello econometrico del
settore italiano del tabacco.
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Comunicato Stampa n. 1406 del 14 dicembre
2005
Presentato alla Rocca dei Rettori il
Convegno del 16 dicembre con inizio alle
16.30 presso la Sala Consiliare di San Lupo
su “Le aree naturali protette.
Un’opportunità per la conservazione della
biodiversità, lo sviluppo e la
valorizzazione del territorio”. L’iniziativa
è finalizzato a illustrare l’importanza del
Sistema dei Parchi dell’Appennino come
grande occasione per i tanti piccoli comuni
dell’entroterra campano per la
valorizzazione del patrimonio di arte,
natura e cultura. Il Convegno aprirà un
confronto sul decollo degli Enti di
gestione dei Parchi Naturali Regionali,
fondamentale affinché la scelta della
Regione Campania di puntare fortemente sulle
aree naturali con l’istituzione delle 11
Aree Protette regionali si trasformi in
investimento. Con questa scelta la Regione
è infatti diventata quella con la più alta
percentuale di aree naturali protette in
Italia. Nel contesto dell’incontro è
previsto il Workshop di sabato 17 dicembre
su “La Rete Ecologica. Le aree Sic e Zps
della Regione Campania”, rivolto ad
amministratori e funzionari di Enti locali,
agli ordini professionali e alle
Associazioni ambientaliste; nonché, per
domenica 18 dicembre, una Giornata di
promozione del territorio del Comune di San
Lupo e dei suoi prodotti tipici, con visita
guidata al centro storico ed una
degustazione guidata dei prodotti tipici
locali. Il programma dei tre giorni rientra
nel progetto di Educazione ed Informazione
Ambientale “Casa Natura-Fattoria Didattica”,
finanziato dalla Regione Campania,
presentato dal comune di San Lupo e
realizzato da Legambiente Valle Telesina.
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Comunicato Stampa n. 1407 del 14 dicembre
2005
Venerdì 16 dicembre, presso la
Biblio-Mediateca provinciale di Benevento al
Palazzo Terragnoli, alle ore 17.00, apre la
Mostra di Peter Krawagna, artista tedesco
nato nel 1937.
Oltre alle sue opere la Mostra si
arricchisce di foto di Enrico Grieco, che
con il suo obiettivo riesce a cogliere
aspetti delle cose che l’artista, forse, ha
olutamente ha nascosto.
La mostra con questi presupposti assume una
forte valenza artistica, il combinato
dialogante tra pittura e fotografia
consente una percezione più intensa ed una
lettura più vivace di questo “personale
‘diario di viaggio’”, così come lo definisce
Massimo Bignardi.
La Mostra è stata promossa da Ferdinando
Creta, consulente scientifico della
Biblioteca.