PRUSST CALIDONE, CONSEGNATI AI COMUNI DI CERRETO
SANNITA, S. LORENZO MAGGIORE E S. NAZZARO I
PROGETTI FORMATIVI FINANZIATI DAL MINISTERO DEL
LAVORO
(Ufficio Stampa Prusst "Calidone" - 4 febbraio
2005) - Consegnati stamani a Palazzo Mosti ai
Comuni di Cerreto Sannita, San Lorenzo Maggiore
e San Nazzaro i progetti formativi realizzati
con un finanziamento del ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali nell'ambito dei
programmi di sperimentazione delle politiche
occupazionali.
Alla consegna erano presenti il sindaco di
Benevento, Sandro D'Alessandro, in qualità di
legale rappresentante del Prusst "Calidone", il
sindaco di Cerreto Sannita, on. Antonio
Barbieri, il Sindaco di S. Lorenzo Maggiore,
Emmanuele De Libero, il sindaco di S. Nazzaro,
Pasquale Pepe, e Daniela Palombi per il
coordinamento del Prusst "Calidone".
I progetti, che sono stati realizzati con
l'assistenza del Prusst Calidone, mirano alla
formazione di esperti di turismo sociale,
operatori socio-sanitario, operatori socio-
assistenziali, operatori edili per il restauro
ed il recupero, esperti nella promozione e
valorizzazione del territorio, oltre che alla
salvaguardia del mestiere artigianale della
"lavorazione del tombolo".
In particolare, il Comune di Cerreto Sannita ha
partecipato all'attività di sperimentazione con
la finalità di formare dei giovani esperti di
turismo sociale, cioè di coloro che intervengono
presso le imprese private, enti pubblici, attori
istituzionali che si occupano di turismo e tempo
libero, per fornire consulenza, attivare
strategie e metodologie innovative,
organizzare"pacchetti turistici" rivolti ai
giovani, all'infanzia, agli anziani, ai
disabili, alle associazioni di volontariato,
alle strutture sociali no profit.
Il programma di sperimentazione delle politiche
occupazionali di San Nazzaro è nato, invece,
dalla volontà di realizzare un progetto per la
salvaguardia di un mestiere artigiano, quello
della "lavorazione del tombolo", tipico della
tradizione, al fine di rafforzare le capacità,
le competenze, la tutela e la valorizzazione
delle risorse culturali locali. Va ricordato che
San Nazzaro è uno dei comuni dove ancora viene
praticata la lavorazione del tombolo,
caratteristico merletto eseguito a fuselli.
L'ipotesi dell'arrivo del tombolo a San Nazzaro,
come nei vicini centri di Montefusco e Santa
Paolina, si intreccia con la presenza degli
Aragonesi in queste località, i quali a loro
volta avrebbero appreso l'arte durante la
dominazione in Sicilia.
Il programma di sperimentazione del Comune di
San Lorenzo Maggiore ha riguardato, infine,
quattro progetti formativi per le seguenti
figure professionali: operatore socio-sanitario;
operatore socio- assistenziale; operatore edile
per il restauro ed il recupero; esperto nella
promozione e valorizzazione del territorio. Per
le prime due attività l'obiettivo è quello di
formare operatori nei servizi alle persone. Per
la terza attività formativa l'obiettivo è quella
di formare addetti in grado di intervenire sul
tessuto edilizio di interesse storico. Per
l'ultima attività il progetto propone di formare
esperti in grado di svolgere ruoli importanti
nel settore del turismo, in particolare nella
comunicazione necessaria allo sviluppo e alla
gestione dei sistemi turistici e delle
specificità locali, dello sfruttamento degli
spazi e dell'identità locale.
L' approccio adottato dalla sperimentazione
delle politiche occupazionali nei tre comuni è
quello del "learning by doing" tra il
Coordinamento del Prusst "Calidone" e i
referenti dei tre comuni sanniti, dove si sono
alternate la fase produttiva (progettazione
dell'attività formativa) e la fase formativa,
apprendimento pratico e apprendimento teorico.
In tal modo la progettazione del percorso
formativo è diventato riscontro effettivo della
formazione e la formazione riscontro del lavoro
svolto, lungo un processo che non considera
separati i due momenti, e che, oltretutto offre
il vantaggio, di una verifica immediata nei
fatti, nel prodotto finito della proposta
formativa. Questa esperienza formativa sarà
utile per progettare e realizzare altre
attività formative.
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