19 aprile 2005
PRUSST, workshop su filiera agroalimentare
Billy Nuzzolillo

 

 

PRUSST CALIDONE, UN WORKSHOP DI APPROFONDIMENTO SULLA FILIERA AGROALIMENTARE
 
 (Ufficio Stampa Prusst "Calidone" - 18 aprile 2005) - Si è svolto oggi presso la Villa dei Papi di Benevento un workshop sul "Progetto pilota per l'implementazione di filiere agroalimentari", la cui prima annualità di sperimentazione si è chiusa il 31 dicembre.


 Il Progetto, com'è noto, rientra nell'ambito dell'accordo quadro del Prusst "Calidone" sottoscritto con il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e punta a ricercare vie di conversioni delle colture in crisi rispondenti alle esigenze di mercato e compatibili con le vocazioni dei suoli e le capacità imprenditoriali locali; implementare un sistema che sia in grado di seguire il prodotto in tutte le sue fasi di produzione, di trasformazione e di distribuzione, che conferisca allo stesso valore aggiunto; garantire elevata qualità e sicurezza alimentare, che soddisfi i requisiti richiesti per la certificazione territoriale, di filiera e di prodotto; recuperare margini di profitto nelle produzioni locali ed incrementare il valore aggiunto locale sviluppando le potenzialità territoriali compatibilmente con le tendenze di mercato; aumentare la competitività complessiva dell'intero territorio, inteso non come scenario dei fenomeni economici, ma come risorsa economica protagonista, in un'ottica di sviluppo sostenibile.


 Al fine di perfezionare ulteriormente l'esperienza progettuale, il coordinamento del Prusst "Calidone", d'intesa con il ministero delle Politiche Agricole e Forestali, ha organizzato una giornata di lavoro per realizzare una sintesi dei primi risultati ottenuti e per definire le operazioni della seconda annualità, mediante i contributi di tutti gli attori che hanno partecipato al progetto (Camera di Commercio, Settore Tecnico Amministrativo Provinciale, Settore Tecnico Amministrativo Provinciale Foreste, Settore Tecnico Amministrativo Provinciale Alimentazione, Centro Provinciale per l'Informazione e Consulenza in Agricoltura, Asl, Arpac, Assocamerestero, Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Slow Food, Università degli Studi del Sannio, Università degli Studi di Napoli "Federico II", Istituto Tagliacarte, Consiglio Nazionale delle Ricerche).


 La giornata di lavoro è stata organizzata in collaborazione con il "Centro per lo Sviluppo Locale" dell'Isfol ed è stata strutturata in tre fasi: sintesi dei risultati della prima annualità di attuazione del Progetto Pilota, sviluppo delle visions (visioni) progettuali e individuazione delle proposte di idee progetto da assumere per la seconda annualità.


 Il workshop di oggi ha rappresentato, quindi, un momento sperimentale nella costruzione di una "progettazione partecipata" derivante dallo sviluppo di visioni plurime, che i diversi attori hanno del complesso mondo dell'agroalimentare, e dalla condivisione degli indirizzi operativi da assumere per una maggiore efficienza dell'attuazione progettuale.

 

    

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