31 ottobre 2004
Prusst Calidone, iniziativa con Min.Welfare
Billy Nuzzolillo

 

 

CONTRATTI DI QUARTIERE II, SOTTOSCRITTA UN'INIZIATIVA ISTITUZIONALE TRA I COMUNI ED IL MINISTERO DEL WELFARE

 

(Ufficio Stampa del Prusst "Calidone", 26 ottobre 2004) - Sottoscritta stamani a Palazzo Mosti dai Sindaci di Benevento, Sandro D'Alessandro, di Buonalbergo, Fernando D'Aloia, di Cerreto Sannita, Antonio Barbieri, di Faicchio, Mario Borrelli, di Montesarchio, Antonio Izzo, di Morcone, Rosario Spatafora, e di San Lorenzo Maggiore, Emmanuele De Libero, un'iniziativa istituzionale a sostegno delle proposte di Contratto di Quartiere II nell'ambito del Prusst Calidone, la cui progettazione è stata finanziata dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in attuazione del documento n. 18 del Prusst stesso.

 

Era presente alla riunione anche il sottosegretario al Welfare, Pasquale Viespoli, che si è complimentato per la qualità complessiva dei progetti presentati dai Comuni, i cui Uffici Tecnici si sono avvalsi della consulenza del Prusst ,ed ha assicurato il massimo impegno in sede centrale, compatibilmente con la disponibilità finanziaria riservata ai Contratti di Quartiere II dal ministero delle Infrastrutture.

 

 

"L'emanazione del Bando dei Contratti di Quartiere II ha consentito - si legge nel documento sottoscritto stamani - di incrementare ed attuare nell'ambito urbano la strategia di recupero e valorizzazione avviata, attraverso nuove azioni di tipo sperimentale ed innovativo. Pertanto, i Comuni di Benevento, Buonalbergo, Cerreto Sannita, Faicchio, Montesarchio, Morcone, San Lorenzo Maggiore, onde implementare le azioni di riqualificazione attivate nell'ambito del sottoprogramma territorio del PRUSST, hanno richiesto all'Ufficio di Coordinamento assistenza tecnica, nella predisposizione della Proposta di Contratto di Quartiere II.

 

 

In tale contesto, gli impegni assunti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, hanno consentito l'espletamento dell'attività di assistenza tecnica ai Comuni di Benevento, Buonalbergo, Cerreto Sannita, Faicchio, Montesarchio, Morcone, San Lorenzo Maggiore nella predisposizione delle Proposte di Contratto di Quartiere II, in coerenza con la strategia generale del PRUSST. Assistenza che non può fermarsi al solo cofinanziamento degli interventi da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, se si considera che le proposte di CdQ sono parte di una strategia territoriale più ampia che ha già trovato la condivisione degli stessi Ministeri che oggi sono chiamati a valutare.

 

 

Nella precisa convinzione che, allo stato attuale, nessuno strumento di programmazione territoriale proposto possa essere preso in considerazione se non si basi su azioni strategiche che consentano la concentrazione della spesa attraverso l'integrazione delle proposte di investimento, così da realizzare un sistema economico capace di autosostenersi, si chiede al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di promuovere le proposte dei CdQ dei Comuni convenuti presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

 

 

In particolare si chiede di considerare, per l'indicatore sulla qualità che la Commissione ministeriale è chiamata a valutare sulle proposte pervenute dalla Regione Campania, l'appartenenza dei CdQ dei Comuni di Benevento, Buonalbergo, Cerreto Sannita, Faicchio, Montesarchio, Morcone e S. Lorenzo Maggiore ad un sistema territoriale di area vasta, già oggetto di valutazione e condivisione istituzionale, definito con la sottoscrizione dell'Accordo Quadro del Prusst Calidone avvenuta il 31.5.2002.

 

Tanto perché il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si è impegnato con il precitato Documento n. 18, predisposto dal Coordinamento PRUSST, a cofinanziare quegli interventi che consentono di perseguire gli obiettivi e le finalità di cui alle Proposte di Contratto di Quartiere II quali: la riqualificazione edilizia ed urbana, il miglioramento delle condizioni ambientali, l'adeguamento e lo sviluppo delle opere di urbanizzazione, il potenziamento della dotazione dei servizi pubblici e privati, perseguendo contemporaneamente - si conclude il documento - gli obiettivi dell'integrazione sociale e dell'incentivazione dell'offerta occupazionale (corsi di formazione e nuovi posti di lavoro".

 

    

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