Ai
direttori delle testate giornalistiche locali
Gentili Direttori, spettabile Ordine dei
Giornalisti,
la
cronaca attuale in provincia di Benevento, come
anche nel resto della Campania, ci pone con
sempre maggiore frequenza di fronte ad episodi
che hanno come protagonista l’ambiente e le
politiche ad esso correlate: lo spettro della
discarica in Valle Caudina, l’obbrobrio delle
ecoballe a Fragneto Monforte, il problema del
riciclaggio, ma anche cose positive come
l’affermarsi sul mercato di prodotti tipici
locali, pubblicizzati attraverso eventi e
manifestazioni spesso anche di notevole livello.
In
questo contesto, chi vi scrive, come giornalista
si trova sempre più spesso a dover affrontare
tematiche ambientali ed avverte con sempre
maggiore necessità l’importanza, per la nostra
categoria, di seguire un percorso formativo ad
hoc, che permetta di acquisire una terminologia
specifica ed una preparazione complessiva su
queste tematiche. Questo per due motivi: - il
primo è che, come mediatori culturali, dobbiamo
essere nelle condizioni di produrre
un’informazione di qualità sulle tematiche
ambientali, anche perché da una corretta
informazione credo che potrebbe scaturire una
maggiore sensibilità collettiva per la natura e
l’ambiente, sempre più minacciata da scelte
scellerate prese ai vertici decisionali della
politica; - il secondo è che in un momento
storico in cui si è avvertita e tradotta in
pratica l’esigenza di formare la figura del
giornalista attraverso corsi di laurea
specifici, mi rendo conto che, per chi, come me,
ha seguito un percorso alternativo (da
corrispondente o dentro le redazioni), comune
alla gran parte dei colleghi della mia provincia
e senz’altro precedente alla laurea in
giornalismo o in scienza delle comunicazioni,
forse sia giunto il momento di insistere su
momenti di formazione sistematica e specifica.
Chiedo pertanto ai direttori delle testate
sannite, all’Assostampa Sannita, nonché
all’Ordine dei Giornalisti, che a Benevento
venga attivato uno specifico corso di formazione
per giornalisti sui temi dell’ambiente, del
territorio e delle politiche ambientali ed
agro-forestali, con tanto di docenti, dispense,
stages.
Alcuni anni fa a Benevento avrebbe dovuto essere
attivato un corso come “Comunicatore
ambientale”. Quel corso, che fra l’altro era
gratuito, non partì mai, perché non si era
raggiunto il numero minimo degli iscritti. Forse
all’epoca non c’era la sensibilità di
avvicinarsi a tali tematiche ed il discorso
sulla formazione specifica del giornalista di
settore era ancora di là da venire. Credo però
che i tempi siano cambiati e che oggi anche i
colleghi comprendano che è necessario dotarsi di
specifici strumenti culturali, valorizzare il
momento formativo. Credo che ciò non possa che
giovare alla credibilità ed all’autorevolezza
dell’informazione che produciamo, e quindi
rafforzare la presenza dei giornali sul
territorio. Ribadisco pertanto la mia richiesta
e spero che chi ha i poteri decisionali possa
attivarsi per dare ad essa un seguito concreto.
Con i migliori saluti
LUCIA GANGALE |