30 ottobre 2005
Provincia e ASL, lotta al melanoma cutaneo
Antonio De Lucia

 

 

Provincia di Benevento

Ufficio Stampa

Comunicato Stampa n. 1327 del 24 ottobre 2005

Provincia di Benevento e Azienda Sanitaria Locale Benevento 1 lavoreranno insieme per la lotta al melanoma cutaneo.

Infatti Carmine Nardone e Mario Scarinzi, rispettivamente Presidente della Provincia e Direttore generale dell’ASL, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la lotta a tale patologia. Grazie a tale accordo si assicurerà una diagnosi precoce, uno “screening” territoriale di durata biennale e l’Istituzione di un Ambulatorio Dermatologico. Inoltre i due enti attiveranno un percorso multidisciplinare coinvolgendo le figure dell'anatomopatologo, dell’oncologo etc, coinvolgendo i medici operanti sul territorio, collaborando quindi con il Servizio di Epidemiologia ASL (registro tumori), con la Lega dei Tumori, e con l’Associazione Dermoscopy Working Group per l’istaurazione del teleconsulto.

Il melanoma cutaneo rappresenta una patologia dermatologica ad alto indice di mortalità, se non diagnosticata in tempo utile: a partire dagli anni '90 la sua frequenza è aumentata del 15% rispetto al decennio precedente. La prognosi del melanoma è condizionata sostanzialmente dallo spessore del tumore, poiché la terapia medica non appare in grado di modificare significativamente la storia naturale della malattia: di conseguenza, per perseguire l' obiettivo della riduzione della mortalità, è indispensabile puntare sulla prevenzione ovvero su una diagnosi precoce del melanoma. Allo stato, però, nel Sannio non sono disponibili strumentazioni tecniche adeguate: in particolare v’è carenza della videodermatoscopia di ultima generazione, strumento indispensabile per effettuare diagnosi precoci. Provincia e ASL, dunque, nell'ottica della salvaguardia della salute dei cittadini, hanno stabilito di unire le forze per: 1) aumentare il numero di diagnosi precoci di casi di melanoma cutaneo, al fine di ridurne la morbilità e la mortalità; 2) sensibilizzare il grado di attenzione della popolazione alle lesioni cutanee; 3) ridurre i costi sanitari derivanti dalla gestione delle complicanze oncologiche della patologia; 4) monitorare le variazioni di incidenza e mortalità nel Sannio a seguito degli interventi di diagnosi e trattamento precoce della neoplasia. L' ASL BN 1 si impegna a mettere a disposizione le strutture ambulatoriali già presenti, il personale medico ed infermieristico, il materiale sanitario nonché alla specifica formazione del personale addetto. La Provincia, in fase di avvio del progetto "Screening territoriale del melanoma cutaneo", si impegna a sostenere la realizzazione dello stesso attraverso l'erogazione di un contributo di Euro 50.000,00 (cinquantamila) finalizzato all'acquisto delle strumentazioni essenziali per l'attività, in particolare proprio del Videodermatoscopio digitalizzato e il Diatermocoagulatore.

 

 

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