COMUNICATO STAMPA
La
Segreteria provinciale della Sinistra
giovanile di Benevento esprime
preoccupazione per la crisi in cui versa la
ditta di trasporti “Eredi Raffio”, che
effettua servizio tra il capoluogo e i paesi
del Medio Calore. La questione è già emersa
sulla stampa grazie all’intervento del
segretario dei Democratici di sinistra di
San Giorgio del Sannio, Dario Porrazzo.
I
dipendenti sono in stato di agitazione, come
risulta da una nota inviata alla Prefettura.
La Segreteria teme le conseguenze del
protrarsi di questo stato e l’aggravarsi
della situazione, scongiurato fin’ora dal
comportamento responsabile dei dipendenti.
Ciò induce a fare delle considerazioni.
Suscita
apprensione, innanzi tutto, la tutela dei
posti di lavoro esistenti. Occorre, inoltre,
garantire i servizi di trasporto a studenti
e lavoratori, già penalizzati dagli attuali
standard.
La
Segreteria provinciale della Sinistra
giovanile afferma con forza la necessità che
la linea Benevento-Medio Calore entri
finalmente nel Consorzio Unico Campania.
Questo produrrebbe vantaggi economici per
gli utenti. Essi pagano attualmente 1,19 € a
tratta; pagherebbero invece 0,65 €, con una
validità del biglietto di 90 minuti,
utilizzabile anche sulle linee urbane.
Quanto agli abbonamenti, essi passerebbero
dagli attuali 36,65 a 17 € (11 per gli
studenti disagiati). E’ necessario,
inoltre, aumentare il numero delle corse,
garantendole anche dopo le 19,30 e nei
giorni festivi.
In
definitiva, qualora fosse necessario un
intervento urgente atto a scongiurare
l’interruzione dei servizi, la Segreteria
chiede che ad intervenire sia un’azienda del
consorzio Unico Campania. Due sono le
possibili soluzioni: l’estensione della
linea Metro Nord-Est, gestita da FBN, e
l’interevento di AMTS, municipalizzata del
Comune di Benevento. Quest’ultima ha più
possibilità di agire nell’immediato. Le
linee, infatti, arrivano già a poca distanza
dal Comune di San Giorgio del Sannio.
Inoltre, la legge 400 consente alle aziende
urbane di effettuare servizi fino a 15 km
oltre le cinte delle città di appartenenza.
In ogni caso, quando la situazione sarà
sanata le due soluzioni non saranno
incompatibili. Si farà fronte, così, ad un
disagio che dura ormai da troppo tempo per i
cittadini dell’area del Medio Calore,
nell’ottica del miglioramento della qualità
di vita.
Agnese Salerno per la Segreteria
provinciale SG