22 novembre 2005
Crisi della ditta di trasporti Eredi Raffio
Agnese Salerno

 

 

Sinistra Giovanile

Federazione Provinciale di Benevento

 

COMUNICATO STAMPA

 

La Segreteria provinciale della Sinistra giovanile di Benevento esprime preoccupazione per la crisi in cui versa la ditta di trasporti “Eredi Raffio”, che effettua servizio tra il capoluogo e i paesi del Medio Calore. La questione è già emersa sulla stampa grazie all’intervento del segretario dei Democratici di sinistra di San Giorgio del Sannio, Dario Porrazzo.

I dipendenti sono in stato di agitazione, come risulta da una nota inviata alla Prefettura. La Segreteria teme le conseguenze del protrarsi di questo stato e l’aggravarsi della situazione, scongiurato fin’ora dal comportamento responsabile dei dipendenti. Ciò induce a fare delle considerazioni.

Suscita apprensione, innanzi tutto, la tutela dei posti di lavoro esistenti. Occorre, inoltre, garantire i servizi di trasporto a studenti e lavoratori, già penalizzati dagli attuali standard.

La Segreteria provinciale della Sinistra giovanile afferma con forza la necessità che la linea Benevento-Medio Calore entri finalmente nel Consorzio Unico Campania. Questo produrrebbe vantaggi economici per gli utenti. Essi pagano attualmente 1,19 € a tratta; pagherebbero invece 0,65 €, con una validità del biglietto di 90 minuti, utilizzabile anche sulle linee urbane. Quanto agli abbonamenti, essi passerebbero dagli attuali 36,65 a 17 € (11 per gli studenti disagiati). E’ necessario, inoltre, aumentare il numero delle corse, garantendole anche dopo le 19,30 e nei giorni festivi.

In definitiva, qualora fosse necessario un intervento urgente atto a scongiurare l’interruzione dei servizi, la Segreteria chiede che ad intervenire sia un’azienda del consorzio Unico Campania. Due sono le possibili soluzioni: l’estensione della linea Metro Nord-Est, gestita da FBN, e l’interevento di AMTS, municipalizzata del Comune di Benevento. Quest’ultima ha più possibilità di agire nell’immediato. Le linee, infatti, arrivano già a poca distanza dal Comune di San Giorgio del Sannio. Inoltre, la legge 400 consente alle aziende urbane di effettuare servizi fino a 15 km oltre le cinte delle città di appartenenza. In ogni caso, quando la situazione sarà sanata le due soluzioni non saranno incompatibili. Si farà fronte, così, ad un disagio che dura ormai da troppo tempo per i cittadini dell’area del Medio Calore, nell’ottica del miglioramento della qualità di vita.

 

 

Agnese Salerno per la Segreteria provinciale SG

 

 Statistiche sito,contatore visite, counter web invisibile

    

Altri interventi sullo stesso tema


Per intervenire: invia@vivitelese.it