Il Museo
del Sannio avrà una nuova e prestigiosa
vetrina in una grande mostra internazionale
dedicata ai rapporti tra Egitto, Grecia e
Roma, organizzata dalla Liebighaus di
Francoforte an Main (Germania).
Sono
infatti “partiti” per il Nord Europa,
attentamente imballati e ciascuno in due
diverse custodie, tre dei più importanti
pezzi provenienti dal Tempio di Iside di
Benevento, fatto erigere nell’88 d.C. da
Domiziano e, purtroppo, scomparso: si tratta
della famosa statua dello stesso imperatore
in veste di Faraone, di un bellissimo Horus,
il dio-falco, e della più bella tra le
statue di adoratrici di Iside, in marmo
pavonazzetto.
Il
prestito delle opere, peraltro pratica
frequente tra Istituti culturali di tutto il
mondo, è stato sancito da una delibera della
Giunta Provinciale presieduta dall’on.le
Carmine Nardone a conclusione di un
complesso iter di trattative e verifiche
sulla sicurezza e la valorizzazione dei
reperti, condotto dal Dirigente del Settore
servizi ai Cittadini della Provincia
dott.ssa Patrizia Taranto e dal Consulente
Scientifico per il Museo del Sannio dott.ssa
Luisa Bocciero, con la collaborazione della
Soprintendenza archeologica per le province
di Salerno, Avellino e Benevento. La
decisione del trasferimento è stata comunque
sofferta, poiché priverà per 120 giorni il
Museo di alcune delle sue opere più
rilevanti del proprio patrimonio e
costituenti parte imprescindibile
dell’identità culturale locale.
Solo il
prestigio dell’Istituto culturale tedesco e
della stessa mostra, ricca di circa 400
opere provenienti da una quarantina di musei
di tutto il mondo, ed il conseguente grande
risalto che essa darà ai reperti beneventani,
che avranno una collocazione centrale
all'interno dell'allestimento, hanno infine
fatto propendere per il prestito, che deve
rendere la Provincia, il Museo ed il Sannio
tutto orgogliosi di questa opportunità.
Permettere a centinaia di migliaia di
visitatori da tutto il modo di ammirare
opere tanto significative del nostro
patrimonio museale sarà infatti occasione di
promozione e di lustro ulteriore per la
storia e i tesori archeologici di Benevento
e non potrà che avere una ricaduta positiva
in termini di immagine e di attrazione
turistica per la città e il territorio.
La mostra
alla Liebighaus sarà inaugurata il 26
novembre prossimo e resterà aperta fino al
26 febbraio 2006, quando le opere
riprenderanno il viaggio per riprendere
finalmente il loro posto nella sala loro
dedicata del Museo del Sannio.
Durante
questi quattro mesi di trasferta dei reperti
del Tempio di Iside, i visitatori potranno
ammirarne immagini a grandezza naturale,
realizzate per l'occasione, e che saranno a
breve collocate al posto degli originali,
accanto alle altre testimonianze di quel
culto neo-egizio attivo a Benevento fino
almeno al II secolo dopo Cristo.