Mercoledì 27
ottobre, presso il cinema “Modernissimo” di
Telese Terme, s’è aperto il sipario sulla
stagione teatrale invernale 2004-2005.
L’attesa rassegna è curata dal Teatro
Pubblico Campano in collaborazione con
l’Assessorato alla Cultura e allo
Spettacolo.
La prima
performance è stata all’insegna della
comicità irriverente di Simone Schettino in
“Dove eravamo rimasti?“, ideato da Roberto
De Rosa, per la regia di Mimmo Esposito.
L’attore partenopeo ha messo in scena il
napoletano, ma anche l’italiano medio che
vuole preservare le sue abitudini, i suoi
vizi e, perché no, anche le sue meschinità
contro la modernità. Attraverso i suoi
“ritratti” si comprendono bene i
cambiamenti del costume e della società
odierna.
Il secondo
spettacolo, martedì 9 novembre, è stato
affidato a Peppe Barra, uno dei maggiori
interpreti della tradizione e della comicità
napoletana. Barra ha presentato “Le follie
del Monsignore”, interpretando una
straordinaria Perpetua, di manzoniana
memoria, vera mattatrice della scena: la
serva padrona, affettuosa e brontolona di un
ormai svampito monsignore. C’è grande
attesa, poi, nel mese di dicembre, per il
musical dell’anno “Il Fantasma dell’opera”
di Gaston Leroux con regia e coreografie di
Andrè De La Roche.
Il 14 gennaio
2005, ci sarà l’atteso ritorno di Gianfranco
D’Angelo, protagonista in “La Signora in
Rosso” insieme alla bellissima Alena
Seredova. A febbraio sono previsti due
appuntamenti, il 28 con Luigi De Filippo in
“Non Ti Pago”, una commedia di suo zio
Eduardo ed il 7 con Giuseppe Pambieri e Lia
Tanzi in “Il Piacere dell’Onestà” di Luigi
Pirandello. Il 10 marzo poi, ci sarà Biagio
Izzo con “Solo per Eva”, mentre la chiusura
della stagione teatrale sarà affidata a Gino
Rivieccio con “Scanzonatissimo”.