6 dicembre 2004
15 giocattoli ritenuti pericolosi
da Altroconsumo

 

 

fonte: http://www.altroconsumo.it/map/show/266/src/67571.htm

01.12.2004

Altroconsumo: rischio chimico, meccanico e etichette carenti. Ritirate 15 giocattoli dagli scaffali Altroconsumo ha realizzato un’inchiesta sui giocattoli pericolosi in Italia e in Europa e sulle condizioni dei lavoratori nell’industria del giocattolo.

15 giocattoli venduti in Italia sono risultati pericolosi. Le ragioni: problemi meccanici, pericolosità di sostanze chimiche presenti, carenti informazioni sulle caratteristiche del prodotto. Altroconsumo ha chiesto l’intervento immediato del ministero delle Attività produttive.

I risultati dell’inchiesta dell’associazione indipendente dei consumatori sui giocattoli sicuri, sono, anche quest’anno, allarmanti. L’indagine è stata svolta con il patrocinio della Commissione europea, e ha passato alla lente ben 120 prodotti, di cui 46 venduti in Italia. Presi in analisi bambole, pupazzi, peluche, giocattoli in legno, piccoli giochi da manipolare e mordere, macchinine, giocattoli elettrici, gadget. Oltre la metà venduti in negozi specializzati, il resto tra ipermercati, supermercati, bancarelle e piccolo negozi.

In Europa, 57 giocattoli sono stati giudicati pericolosi, di cui 15 presenti in Italia. A seguire, l’elenco dei prodotti da non mettere sotto l’albero quest’anno.

I prodotti sono stati inviati in laboratorio e sono stati sottoposti alle prove previste dalla direttiva europea sulla sicurezza dei giocattoli, la 378/88, come il rischio elettrico, meccanico, fisico, chimico, l’infiammabilità: la legge è evidentemente superata. Ne è prova la falsa rassicurazione fornita dai marchi di certificazione, come quello CE, che dovrebbe garantire la sicurezza del prodotto. In realtà è frutto di un’autocertificazione: solo a posteriori, se il prodotto dovesse causare qualche incidente, il marchio viene ritirato.

In aggiunta, per una valutazione più completa in laboratorio, sono state eseguite anche indagini sulla presenza di sostanze chimiche come ftalati e formaldeide.

Le gravi pecche riscontrate nei prodotti vanno da problemi meccanici, come il distacco di piccole parti, alle etichette incomplete che non istruiscono i genitori sui rischi legati al prodotto. In caso di uso scorretto, il giocattolo potrebbe mettere a repentaglio l’incolumità del bambino. Altro grosso problema: il rischio chimico: 18 giocattoli, di cui 5 venduti in Italia, contengono ftalati, sostanze chimiche nocive, che se ingerite, leccando o succhiando il giocattolo, nel tempo possono mettere a repentaglio la salute del bambino, in particolare l’apparato riproduttivo. Una modifica della direttiva europea che ne vieti l’utilizzo nei giocattoli del mercato comunitario è in via di approvazione. Nel frattempo, gli ftalati continuano ad essere presenti in alcuni giocattoli: evitate di comprarli.

Inoltre, bando ai luoghi comuni: la delocalizzazione della produzione, in Cina, nella regione dello Guandong, concerne quasi tutti i grossi produttori, anche europei. Ma chi esporta la produzione, purtroppo, non sempre esporta anche i diritti. Nell’inchiesta sul campo realizzata dalla nostra associazione sulle condizioni dei lavoratori nelle fabbriche, Lego si comporta meno peggio delle altre. A seguire, Mattel e Bandai. Hasbro, MGA e Disney sono il fanalino di coda. Un esempio per tutti: non ci si può licenziare da Hasbro e Disney, né si può usufruire del congedo di maternità o delle ferie, né del riposo settimanale. Leggere l’inchiesta per credere. Servono, ovunque, garanzie e controlli severi sul rispetto dei criteri etici della produzione, comprese le condizioni dei lavoratori nelle fabbriche.

I giocattoli giudicati pericolosi da Altroconsumo (inchiesta CE):

BERCHET Fruties BRIO Stackning Clown CREARE TOYS Zhong ting funny DACHSHUND Zich-Dackel DANTOY (senza nome) DUE ESSE Water bomb sling shot (1) GIG Bratz Beach Party GIOCHI PREZIOSI Anello Baby Orso (2) GIOCHI PREZIOSI Morbidelli HASBRO Action Man Operation Scuba IKEA Sagolek L INEA IN Mucca Viola LITHO ASTRON STUDIO Pecky hen TRUDI Trudino Pig Pink WIND UP Zig-Zag Express (1) Fionda: esclusa per legge dalla categoria dei giocattoli perché potenzialmente pericolosa e sconsigliata ai bambini.

(2) Sembra un giocattolo, ma per legge non lo è: è considerato un dispositivo per il galleggiamento.

 

 

 

    

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