19 marzo 2005
Almanacco Caiatino dei fatti del 2004
Giuseppe Sangiovanni

 

 

PRESENTATO L’ALMANACCO CAIATINO:

FATTI E AVVENIMENTI REGISTRATI NEL 2004

 

 

Nei giorni scorsi, nell’aula magna delle scuole medie di Caiazzo, alla presenza del vescovo Pietro Farina, del sindaco Stefano Giaquinto, e di un folto pubblico, è stato presentato l’almanacco Caiazzo 2004, decima edizione ideata e curata dal giornalista Antonio Sgueglia- con la preziosa collaborazione dell’Associazione Storica del Caiatino, della Pro Loco di Caiazzo, dell’Associazione Fotografica “Elvira Porto”, di Federico Danise e Aldo Cervo(fotografie e correzione di bozze), Antonio Giannelli (fotografie), sponsor compresi.

 

 

L’incontro è stato moderato dal giornalista Diamante Marotta. A presentare il ricco ed elegante volume, il professore Aldo Cervo( il Bevilacqua caiatino), poeta, scrittore noto nell’intera penisola. Duecentoquaranta pagine, centonovantasette foto: fatti e immagini registrati dall’autore, nel corso dei 365 giorni dell’anno appena trascorso(e non solo)- che esaltano la “caiatinità”- avvenimenti e personaggi selezionati dall’attento Sgueglia, dell’idea che non esiste futuro, dimenticando il passato. La copertina del volume, dedicata alla lapide in memoria del canonico Pasquale Mone, eccellente umanista- ricordato con affetto da un nutrito gruppo di allievi capitanati dall’ultraottantenne maestro Mario Rolli.

 

 

 

 

Un volume ricco di fatti e avvenimenti- come l’ impeccabile cronistoria di Ortensio Marcucci(penna d’oro caiatina), riguardante il bombardamento su Caiazzo, datato 27 gennaio 1944- operazione che ha reso finalmente “giustizia”, alle finora invisibili vittime del rione Portanzia: venti incolpevoli, ricordati con nomi e cognomi; sfogliando l’opera di Sgueglia, si scopre l’eccezionale figura del canonico Mone, e le testimonianze degli alunni; la commemorazione del dott. Stefano De Simone, Federale di Benevento, durante il Fascismo; il VII memorial “Elvira Porto”; la presentazione del volume “Girotondo di ricordi” di Anna Cervo; Il Festival Jovinelli; la dipartita di Suor Pasqualina Giannetti, per anni Superiora delle Maestre Pie Venerini a S.S.Giovanni e Paolo; la rappresentazione(dopo 40 anni)- sempre nella frazione caiatina della tragedia; il ricordo di don Pasquale Cervo, parroco della Cattedrale, dall’inizio degli anni “40 alla metà degli anni “50; il decimo anniversario della morte di Giuseppe Capobianco, storico di razza, che contribuì con Agnone a smascherare il responsabile della strage di Monte Carmignano, ordinata da un giovane tenente della Wermacht, il 13 ottobre del 1943; il 2° premio assegnato “all’indigeno” Mario Califano(profeta in patria), nel premio nazionale di fotografia “Città di Caiazzo”; la morte di Alberico Fiore, il “Picasso” della scarpa; la presentazione del volume “I giochi della gioventù nel caiatino”- del prolifico autore dell’almanacco; gli anni “50 a Caiazzo- raccontati da Ortensio Marcucci.

 

 

Tra gli interventi registrati, quelli del vescovo Farina, del primo cittadino di Caiazzo, dell’assessore alla cultura Tommaso Sgueglia, del presidente della Pro Loco, Giovanni Marcuccio, dei dirigenti scolastici, Cecilia Cusano, Domenico Di Sorbo e Gaetano Golini. La serata allietata da un saggio musicale e teatrale proposto dagli studenti delle scuole medie- diretto rispettivamente da Caterina di Lorenzo e Rosa Buonomo. Particolarmente apprezzata la rappresentazione degli Statuti Caiatini, datati 1593- riadattati splendidamente, in chiave comica da Giovanni Albano(L’Eduardo caiatino). Statuti caiatini, tradotti dal latino dai professori Guido Diana e Renata Montanari.

 

Giuseppe Sangiovanni

 

    

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