26 novembre 2004
Caiazzo in TV tra successo e polemiche
Giuseppe Sangiovanni

 

 

Stampa locale sotto accusa per aver dato notizie prive di riscontro

 

CAIAZZO IN TV, TRA SUCCESSO E POLEMICHE

 

Gina de Matteo coccolata dall’intero staff della trasmissione: “Magalli, persona eccezionale, la Staller vittima dei moralisti”

 

Informazione a Caiazzo, siamo alla frutta. A dimostrarlo negli ultimi giorni, due “Larry King”(anchorman numero uno d’America), due imbonitori, protagonisti di due inquietanti“scoop”, che danno l’esatta dimensione del modo di fare informazione nel comune caiatino. Opinioni confuse, personali per confezionare news date senza il minimo riscontro (punto cardine per chi si occupa di comunicazione)- per raccontare il caso Campana, il giovane morto 12 anni fa, in “corrispondenza” con Gina De Matteo (nella foto con Giancarlo Magalli), mamma del ragazzo.

 

 

Una storia difficile, complicata, per anni liquidata dall’accoppiata mediatica caiatina, come figlia del dolore di una mamma alla ricerca del suo Giampiero: raccontata martedì scorso a Piazza Grande, trasmissione di successo, in onda dal lunedì al venerdì su Raidue. Vicenda ritenuta interessante, da dare ai lettori(in modo orrendo), solo dopo aver saputo, dell’interessamento di Raidue. Saliti sul carro mediatico, a cose fatte: per continuare l’opera di denigrazione, demonizzazione e demolizione. Bufale, boutade a volontà. Gli italiani le chiamano semplicemente palle. Sparate a raffica, con un sadismo che fa rabbrividire. Dipartite fasulle inventate da personaggi sdoppiati, news “fatta passare” sulle pagine nazionali del quotidiano fondato da Matilde Serao, che si rivolta continuamente nella tomba, a causa delle prodezze di un grigio professorino, che da i numeri, votato al dettato.

 

 

Tandem, svegliatosi improvvisamente dal torpore, distante anni luce da parole come reportage. Quattro braccia sottratte all’agricoltura, che utilizzano la tastiera del computer con i piedi. Ma, tornando alla piazza televisiva più seguita d’Italia, la signora Gina de Matteo, a fine trasmissione(che durante il racconto della sua storia ha incollato alla tv, milioni di telespettatori)- ha dichiarato: “E’ stata una bellissima esperienza, sono stati tutti splendidi con me, coccolata dall’intero staff della trasmissione, programmisti registi, autori, redattori, truccatori. Mi hanno fatto sentire a casa mia, a cominciare da Magalli, una persona eccezionale, particolarmente interessato alla mia vicenda, che non si è limitato a porre le sole domande in scaletta.

 

 

Nei corridoi di Via Teulada, ho avuto la possibilità di parlare con Gigi Marzullo, Fiordaliso, il maestro Mazza e Ilona Staller (posizionata accanto al mio camerino), schivata dall’esercito di moralisti - visitando inoltre gli studi della trasmissione Mimandaraitre.

 

 

Dopo la trasmissione, tante persone, dall’intera penisola, mi hanno cercata: storie struggenti, di dolore, che continuano a chiamarmi, chiedendo una parola di conforto, ed io sono felice di alleviare per quanto è possibile le pene di tantissime famiglie”.

 

 

Giuseppe Sangiovanni

 

 

    

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