Gli inviati del TG satirico smascherano la maga
guaritrice Angelica
STRISCIA A CASERTA: COLPACCIO DI FABIO E MINGO
In
onda lunedì sera (28 marzo) l’eccezionale
servizio
realizzato all’ombra della Reggia
Nel suo studio ornato di statuette, ceri, filtri
colorati, libri e persino l’effigie di San Pio-
sito a pochi passi dalla Reggia di Caserta e
dalla Questura, prometteva di guarire malattie
gravissime, come devastanti tumori- che la
medicina ufficiale aveva dichiarato finora
inguaribili.
La
“Vanna Marchi” casertana accoglieva nel suo
appartamento le povere vittime, con tanto di
sorriso e ospitalità- chiedendo più di mille
euro per far scomparire bruttissime patologie.
Angelica, il suo nome- la maga smascherata con
un clamoroso e preparatissimo blitz da Fabio e
Mingo, sapienti inviati del tg satirico- in onda
tutte le sere, esclusa la domenica su Canale 5.
Una maga esperta, sulla piazza da
tempo-devotissima a San Pio, una maga affermata
e cercata continuamente sulla mezza dozzina di
cellulari squillanti- nel corso della
seduta-fiction, fissata tramite l’
appuntamento-esca. Finora alla maga Angelica era
sempre andata bene.
Diceva di prevedere e guarire gravissime
malattie come l’AIDS, con l’aiuto dei suoi
grandi poteri, praticando riti particolari,
miscelando miracolosi filtri- erbe intrugli-
provenienti dal Brennero e dalla Giordania.
Stavolta non è riuscita però a prevedere
l’arrivo della banda di Striscia- che l’ha
smascherata nel suo studio, mentre diceva di
essere in grado di guarire in venti giorni-l’inesistente
tumore spacciato dalla “paziente-gancio”.
Milleduecento euro- da pagare in due soluzioni-
e il male del secolo sarebbe scomparso
completamente, con l’intruglio targato Brennero:
con invito ad abbandonare medici e medicina
ufficiale- che occorre precisare con interventi
e chemioterapia è l’unico modo per combattere e
sconfiggere il cancro.
Un
servizio che sicuramente susciterà scalpore,
dopo la messa in onda- prevista per lunedì 28
marzo- nel tg satirico, ideato da Antonio Ricci,
e condotto dagli insuperabili Ezio Greggio e
Franco Neri. Uno sconcertante caso smascherato
dagli inviati di Striscia(omettiamo particolari
e tecnologia usata)- con la preziosa
collaborazione di due giovani attrici, Ivana
Brando e Lucia Vagliviello , “ingaggiate” dal
giornalista freelance Giuseppe Sangiovanni-
punto di appoggio per Striscia nella provincia
di Caserta. Storia che potrebbe finire nelle
maglie della Magistratura, dopo la messa in
onda.
Ganci catapultati all’improvviso sul “set” per
il blitz di Striscia. “Il mio ingaggio, in
questo tipo di fiction- è stato del tutto
casuale- racconta raggiante Ivana Brando(destino
segnato dal famoso cognome !)- mi trovavo a
casa- quando ho ricevuto la telefonata di una
mia cara amica(contattata da Sangiovanni)- che
m’invitava a registrare un servizio per Striscia
La Notizia. Subito ho creduto ad uno scherzo- ma
due ore dopo- mi sono trovata per davvero in
mezzo alla troupe del programma- che ci
aspettava in un ristorante di Caserta.
Qui davanti ad una pizza fumante – abbiamo
ricevuto da Fabio e Mingo le direttive- per
l’incontro-fiction- avvenuto dopo qualche ora.
Servizio che mi riservo di raccontare- dopo la
messa in onda. E’ stata un’ esperienza
entusiasmante e divertente- continua la Brando
caiatina: all’inizio ero emozionata, ma poi
tutto è passato- per merito della troupe-
persone simpatiche, socievoli, cordiali e
professionali- sicuramente non affette da deliri
d’onnipotenza da video”.
Per contatti SOS Striscia
telefonare al numero 080 5214489-
e-mail:
info@fabioemingo.com
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