11 dicembre 2004
"Dolce" messaggio di Natale
Antonio Reodolfo Mongillo

 

 

 

La buona torta della vita

 

Versa prima in recipiente qualche libbra di speranza

buona dose di premure, poi vi aggiungi in mescolanza;

abbondante una misura sovrapponi di bontà

e un buon quarto d'obbedienza senza meno occorrerà.

 

La gaiezza è a discrezione; due o tre libbre di dolcezza-

confidenza: quattro litri. Ed a scanso di tristezza

converrà che al buonumore si accompagni a tu per tu

un tantino (un milligrammo) di pazzia e non di più.

 

Quanto al sale, basta un grano. Una dose di eccedenza.

Si richiede - ben due once non più una - di pazienza

Cuoci il tutto a fuoco lento, perché uguale sia il calore

rimanendo equilibrata l'amicizia con l'amore.

 

Una simile ricetta e' ben logico che faccia

il modello più perfetto di piacevole focaccia.

Una fetta ogni mattina - molta gente già lo sa

a far bella la tua vita essa sola basterà.

 

 

A tutti voi, cari amici

un messaggio, un pensierino

dolce e carino

D'esempio vivo

di un trascorrere felici

il tempo di Gesù'

 

    

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