15 dicembre 2004
CE, il caso della ragazza in coma
Giuseppe Sangiovanni

 

 

IL CASO DELLA RAGAZZA IN COMA

Mercoledì 15 dicembre A RAIDUE

di Giuseppe Sangiovanni

Caserta

Il disperato appello della mamma e parenti, impossibilitati a vedere la congiunta in coma, sbarca il 15 dicembre- a “Piazza Grande”- trasmissione di successo, in onda ogni giorno alle 11:00.

Una storia allucinante, che ha colpito immediatamente autori e redattori del programma, condotto da Giancarlo Magalli, con la collaborazione di Mara Carfagna, Fiordaliso e Paolo Fox. Prima un presunto caso di malasanità, a seguire la beffa di non poter vedere e abbracciare la loro cara. Un calvario cominciato quasi tre anni fa, quando la ragazza entra in coma durante il parto del suo primo figlio. Sotto accusa, secondo i parenti- l’imperizia dei medici, (al vaglio della magistratura)- che avrebbe causato alla giovane donna, danni irreversibili.

Da allora, per la donna, una serie di ricoveri in ospedali italiani e stranieri, poi il mesto ritorno a casa- da sette mesi invalicabile per i genitori, fratelli e parenti. Frizioni, ripicche familiari-che hanno condotto alla drastica e disumana decisione di vietare ai congiunti di vedere e abbracciare la loro cara. Una brutta storia, la storia di un diritto negato, dopo un clamoroso caso di malasanità- fatto di presunti errori da parte dei medici, con la misteriosa scomparsa dell’utero della donna. Una situazione che appare al momento senza sbocchi.

“E’ una crudeltà che non meritiamo. Chiediamo di essere aiutati- vogliamo rivedere e riabbracciare la nostra cara- rapita da un destino crudele ”- l’accorato appello dei congiunti della donna, che non vede e non sente, privata pure delle carezze dei cari. Ma lei questo non lo sa. Appello che replicheranno domani nella piazza televisiva più famosa d’Italia.

Ancora un caso scoperto e segnalato alla trasmissione da un freelance di Caiazzo, collaboratore esterno del programma- contattabile al n.3383322917- e-mail: sanzero@libero.it

 

 

    

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