Telese Terme / Amministrazione - commercianti,
successo della riunione.
La
delegata replica alle critiche
«La cantonata: non sono la referente del loro
settore. L’incontro con gli esercenti era
interlocutorio»
(rvt)
Grande soddisfazione è espressa dal consigliere
delegato al Commercio Marilia Alfano, a seguito
dell’ incontro avutosi giovedì sera presso la
biblioteca di Telese e al quale hanno
partecipato numerosi rappresentanti delle
attività commerciali. Una riunione quella che
potrebbe lasciare il segno. Non si ricorda,
infatti, da anni un’incontro così numeroso e
foriero di buoni propositi. Un vero successo,
un’uscita da una situazione stagnante che si
protraeva da tanto, troppo tempo.
<<Desidero ringraziare tutti i commercianti che
erano presenti all’ incontro - afferma Marilia
Alfano - ed anche quelli che non sono
intervenuti ma che attraverso una telefonata mi
hanno espresso il loro interesse. I commercianti
telesini finalmente hanno mostrato grande
sensibilità e un notevole scatto d’orgoglio
verso un settore che rappresenta il fattore
trainante per l’economia telesina. Nel corso
della riunione sono stati affrontati molti temi
importanti - continua Alfano - quali un
possibile cambio di orario nell’apertura e
chiusura delle attività commerciali. Infatti
data l’inflazione e una notevole crisi che
attraversa il settore si è pensato di dare una
maggiore possibilità di vendita agli esercenti,
i quali a loro discrezione potrebbero restare
aperti tredici ore continuative, organizzandosi
in turni di lavoro, così come succede in città o
nei grandi paesi.
Non si può pensare di essere una cittadina
turistica, ricettiva e poi restare sempre al
palo, - specifica il consigliere delegato -
lamentandosi perchè le cose non succedono,
pensando sempre e solo che l’ erba del vicino è
sempre più verde, perdendo le occasioni di
crescita e di diversificazione. Abbiamo un
target di clientela diverso rispetto agli altri
paesi, abbiamo diverse banche, tantissimi uffici
e non è raro vedere sul viale Minieri, nelle
prime ore del pomeriggio, persone che escono
dagli uffici o gente che da altri paesi viene a
Telese per sbrigare qualche commissione.
La
riunione è servita semplicemente a fare una
verifica della volontà dei commercianti, con
l’unico scopo di dare ampio spazio alle esigenze
dei vari rappresentanti del settore commercio.
Sarebbe stato semplice e semplicistico -
prosegue Marilia Alfano - fare una sterile
comunicazione ai commercianti invece,
l’amministrazione in totale sintonia ed in
accordo con il sindaco Capasso, e quindi non
come azione isolata, ha fortemente voluto quest’incontro
per creare una sinergia ed una collaborazione
fra gli esercenti, nel totale rispetto
reciproco, con un solo obiettivo: migliorare il
settore. Dispiace poi, dopo notevoli sforzi
nell’organizzare un riuscito incontro, in piena
trasparenza, dover leggere di una spiacevole
polemica che si sarebbe innescata all’indomani
della riunione.
Mi
preme sottolineare - afferma Alfano - al
rappresentante provinciale della Confartigianato
Cosimo Di Meola, fra l’altro amico di vecchia
data e stimato imprenditore telesino che forse è
stato male informato da qualcuno, rispetto a
decisioni che pensa di conoscere; sarebbe stato
opportuno da parte sua almeno chiedere un
confronto o un incontro chiarificatore e di
approfondimento con la sottoscritta, la quale
non è delegata al settore artigianato, ma alle
attività commerciali, ed ha grande sensibilità e
reale attaccamento per un settore, nel quale
opera da decenni con la sua famiglia. Peraltro
non potevo sapere di questa carica di Cosimo Di
Meola, al quale vanno le mie più vive
congratulazioni, in quanto lui stesso aveva
avuto contatti solo con l’ assessore Grimaldi,
competente per le attività produttive e per
l’artigianato, ed è solo all’ assessore Grimaldi
che Di Meola aveva inviato una nota che a me non
è mai pervenuta e, siccome di professione non
faccio la veggente, nè sono stata informata, non
potevo certo saperlo.
D’
altra parte, lo ribadisco, non sono io la
delegata all’artigianato. Non capisco allora il
senso di una polemica vuota, senza fondamento e
assolutamente inutile. Preciso poi e solo a
carattere informativo - continua la delegata al
Commercio - che la riunione non è stata di tipo
decisionale, ma semplicemente interlocutoria,
nel senso che le tredici ore non sono andate già
in vigore, ma dovranno essere sentiti, il prima
possibile, così come recita il D.L.114 del 1998
«le organizzazioni delle imprese del commercio»,
cioè la confcommercio. Intanto andremo avanti
con grande serenità, con ottimismo e buona
volontà, anche a seguito dei lusinghieri
risultati, perchè le sterili ed inutili
polemiche non ci interessano, e certamente non
appartengono al concetto di innovazione o di
sviluppo». |