26 maggio 2005
Legambiente, 16 nuove volontarie in servizio
Grazia Fasano

 

 

VALLE TELESINA ONLUS

 

25/05/2005     COMUNICATO STAMPA                                                                                     

UN ANNO CON LEGAMBIENTE VALLE TELESINA:

16 nuove volontarie in servizio

7 COMUNI COPROMOTORI E PARTNER : Amorosi, Castelvenere, Guardia Sanframondi, San Lorenzello, Solopaca, Pietraroja e Puglianello.

 

Al terzo anno di impiego di volontarie in servizio civile (legge 64/2001), Legambiente Valle Telesina si vede approvato, dall’Ufficio Nazionale per il  Servizio Civile, con Bando pubblicato il 3 /05/2005,  il progetto “Un mondo diverso è possibile” presentato nell’area di intervento della salvaguardia e fruizione del patrimonio ambientale, in qualità di socio della Federazione Arci Servizio Civile di Benevento.

Il progetto “Un mondo diverso è possibile” di Legambiente Valle Telesina è tra quelli presentati dagli enti entro il 30 settembre 2004, secondo quanto previsto dalla citata circolare dell'Ufficio nazionale per il servizio civile dell'8 aprile 2004, e di cui ne  sono stati approvati dall'Ufficio n. 3.088, che consentono di avviare al servizio complessivamente 36.085 volontari.

Il progetto vedrà impegnate 16 volontarie di età tra i 18 ed i 28 anni. Le volontarie, oltre ai requisiti dalla legge 6 marzo 2001 n. 64, dovranno possedere almeno il diploma di Scuola Media Superiore e competenze informatiche di base (conoscenza del pacchetto Office).

La domanda va inviata o recapitata ad Arci Servizio Civile oppure a Legambiente Valle Telesina ,  scaricando il progetto e la modulistica (all.2 e all. 3) dal sito web www.arciserviziocivile.it. , specificandone il titolo  ed allegando una copia del curriculum vitae ed una copia di un documento di identità.

Il progetto prevede l’inizio dell’attività in servizio ai primi giorni del mese di settembre. La durata del progetto è di 12 mesi, con un monte orario di 1200 ore.

La definizione dell’orario di servizio sarà articolata in modo funzionale nelle varie fasi progettuali. Nell’ambito del progetto le volontarie affiancheranno lo staff in tutte le fasi, svolgendo inizialmente mansioni di supporto e successivamente acquisendo responsabilità sempre più specifiche in base alle caratteristiche individuali.

Alle volontarie in servizio civile spetta un trattamento economico di 433,80 euro mensili.

Le selezioni avverranno nei giorni seguenti la scadenza di presentazione domande. L’inizio del servizio, per le candidate idonee selezionate, è previsto per settembre 2005.

Per informazioni rivolgersi allo 0824/901006 e allo 0824 811064.

 

Le sedi di attuazione saranno le due sedi di  Legambiente Valle Telesina a Telese Terme e a San Lupo presso il Centro di Educazione Ambientale “Casa Natura-Fattoria Didattica”e 7 sedi in altre sedi pubbliche dei comuni di Amorosi, Castelvenere, Guardia Sanframondi, San Lorenzello, Solopaca, Pietraroja e Puglianello.

Il progetto, dal titolo Un mondo diverso è possibile si inserisce in un contesto territoriale caratterizzato dalla   presenza di attività economiche tradizionali (vini D.O.C., olio D.O.P., allevamenti di specie ovine autoctone), cultura e storia (i centri storici, le chiese e i castelli, i Riti Settennali di penitenza di Guardia Sanframondi) e artigianato (laboratori della ceramica artistica di San Lorenzello, lavorazione della pietra e del ferro battuto), oltre che di risorse ambientali. Nell’area, sono stati istituiti i Parchi Naturali Regionali del Taburno-Camposauro e del Matese; i Siti di Interesse Comunitario (S.I.C.) per la tutela dell’habitat e della fauna Fiume Volturno e Pendici del Monte Mutria; l’Oasi faunistica di Guardia Sanframondi, l’istituendo Parco urbano di Castelvenere, il Parco geopaleontologico di Pietraroja, il parco fluviale di Amorosi, la Città dei dinosauri di San Lorenzello, il parco delle Doline di Montepugliano.

La domanda di servizi legati alla fruizione del territorio nei comuni coinvolti nel progetto è notevolmente aumentata negli ultimi anni, grazie ad iniziative di promozione  già avviate da Enti locali  (sagre, eventi culturali, ecc), ad un rinnovato interesse per il settore enogastronomico di cui questi comuni sono ricchi,  da programmi europei (Leader).

La domanda di  informazione sulle maggiori problematiche ambientali ed una maggiore consapevolezza della maggior parte dei cittadini sul coinvolgimento e la responsabilità dei comportamenti di ognuno per la risoluzione dei problemi ambientali è una chiara richiesta di informazioni per comportamenti consapevoli.

“Un Mondo diverso è Possibile” vuole intervenire in questo contesto collaborando territorialmente con le Amministrazioni Comunali alla redazione e distribuzione di materiali di sensibilizzazione e di informazione; culturalmente attraverso il coinvolgimento delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado con l’inserimento nei P.O.F. di percorsi didattici di educazione ambientale e la realizzazione e partecipazione di manifestazioni di cittadinanza attiva; socialmente, informando e sensibilizzando attraverso attività e  campagne di Legambiente e contribuendo alla formazione delle coscienze che è il primo necessario passo per affrontare e risolvere le problematiche ambientali.

“L’obiettivo del progetto – dichiara Grazia Fasano, presidente di Legambiente Valle Telesina  - è  di contribuire - attraverso le campagne di informazione e sensibilizzazione ambientale e l’Ecosportello -  a creare la cultura della collaborazione fra Enti no profit, Amministrazioni locali e comunità, innescando un circuito virtuoso che mira a rafforzare la collaborazione e a valorizzare le tematiche dell’ambiente come prioritarie nella programmazione delle diverse attività istituzionali. Altro obiettivo è di contribuire, - attraversale attività di educazione ambientale, di soggiorno e di escursionismo del Cea di san Lupo – alla promozione del patrimonio ambientale e culturale dell’area del Titerno e della Valle Telesina”.

“L’obiettivo specifico per i  comuni partner  - attraverso l’ecosportello e le azioni di sensibilizzazione specifiche - è di ricevere consulenza sulle tematiche ambientali a cui sono maggiormente interessati,  informare i cittadini sulle principali  tematiche ambientali e di avviare azioni di tutela di aree naturali di particolare pregio”.

Inoltre l’obiettivo del progetto rivolto alle  volontarie è quello della crescita individuale, non solo attraverso  la conoscenza delle principali tematiche ambientali di interesse pubblico,ma anche attraverso l’acquisizione di competenze relazionali, organizzative e gestionali finalizzate alla tutela, valorizzazione  e promozione del territorio. Queste competenze in particolare costituiscono expertise complesse,  sempre più richieste in programmi di sviluppo locale sostenibile a cui tutti i comuni coinvolti nel progetto sono interessati (programmi LEADER, Agenda 21 locale, piani di sviluppo di aree naturali  protette ecc..).

 I risultati attesi , quindi, tenendo conto del  target specifico per ognuna delle attività (cittadini locali , scolaresche e turisti)  sono: più tutela del patrimonio ambientale con gestione controllata, minor produzione di rifiuti e più raccolta differenziata,  uso più attento della risorsa idrica, maggiore presenze di  turismo sostenibile.

“Se nel 2003 eravamo fieri di ospita 5 delle 85 volontarie del Servizio Civile Nazionale che Legambiente aveva  ospitato in tutta Italia, quest’anno ci sentiamo responsabili della sperimentazione di un modello che ci vede accanto agli Enti locali per un impegno comune senz’altro ambizioso, per la salvaguardia delle risorse naturalistiche e per uno sviluppo sostenibile del territorio attraverso l’impiego di giovani in un percorso formativo in attività di tutela promozione e valorizzazione.”

 

 

 

    

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Per intervenire: invia@vivitelese.it