Comunicato stampa
Infinito edizioni
presenta
Uranio
Il nemico
invisibile
di Stefania Divertito
Prefazione di Marco Paolini e Andrea
Purgatori
Venerdì 1
luglio, presso l’Anfiteatro delle Terme di
Telese,
p.zza
Minieri, 1- (Telese Terme -Benevento), ore
20
Interverranno: prof. Alfredo Minieri,
(presidente Terme di Telese), , dr. Girogio
Nista (Assessore Cultura prov. Benevento),
Gennaro Capasso (sindaco di Telese Terme) ,
Domenico Leggiero (resp. Osservatorio per la
tutela dei militari) e l’avvocato Angelo
Fiore Tartaglia
Sarà
presente l’Autrice
Il
libro-inchiesta che racconta la verità
sull’uranio impoverito e sulla sua tossicità
negli scenari di guerra e di pace
Più di
200 soldati malati, trenta morti, tre
commissioni scientifiche, una commissione
d’inchiesta al Senato. L’uranio 238 è un
metallo residuale di reazioni nucleari
impiegato, a partire dal 1991, in molti
teatri di guerra (compresi Afghanistan e
Iraq). Di grande efficacia bellica, è
debolmente radioattivo e chimicamente
tossico. Sotto il nome di “Sindrome dei
Balcani” rientra tutta la problematica
sull’uranio impoverito, in riferimento ai
soldati che hanno partecipato alle
operazioni di pace in Bosnia e in Kosovo.
Questi
sono gli elementi al centro del libro di
Stefania Divertito, giornalista e saggista
vincitrice del Premio Cronista 2004 Piero
Passetti, assegnato dall'Unione cronisti
italiani, per la sua inchiesta sull’uranio
impoverito pubblicata sul quotidiano Metro,
durata cinque anni.
Come
nella costruzione di un puzzle, incastrando
i tasselli emergono i fatti. E le bugie: i
nostri soldati sono stati mandati nei
Balcani senza le necessarie precauzioni; i
responsabili sapevano dell'utilizzo
dell'uranio, e soprattutto non hanno
informato i soldati dei pericoli connessi
all'uso di questo materiale. Queste sono
le verità che emergono da questo
libro-inchiesta, che ha portato l’autrice
fin dentro le stanze del potere, fondato su
documenti ufficiali, leggi dello Stato
italiano, direttive ministeriali,
informative della Nato, testimonianze
drammatiche.
Da alcuni
mesi al Senato è stata costituita una
commissione d'inchiesta sull’uranio
impoverito. I politici sapranno accertare la
verità o tutto rimarrà ancora coperto in
modo da proteggere le imprese che producono
armi e raccolgono immensi profitti sulla
salute, e sulla vita, dei civili e dei
militari?
L’autrice:
Stefania
Divertito, nata a Napoli nel 1975, è
giornalista e redattrice del quotidiano
Metro. Ha pubblicato Il Fantasma in
Europa, Il segno dei Gabrielli, (2004),
reportage sulla Bosnia Herzegovina.