22 giugno 2005
Uranio, il nemico invisibile
Maria Cecilia Castagna

 

 

Comunicato stampa

 

Infinito edizioni

presenta


Uranio

Il nemico invisibile
di Stefania Divertito

Prefazione di Marco Paolini e Andrea Purgatori

 

Venerdì 1 luglio, presso l’Anfiteatro delle Terme di Telese,

p.zza Minieri, 1- (Telese Terme -Benevento), ore 20

 

Interverranno: prof. Alfredo Minieri, (presidente Terme di Telese),  , dr. Girogio Nista (Assessore Cultura prov. Benevento), Gennaro Capasso (sindaco di Telese Terme) , Domenico Leggiero (resp. Osservatorio per la tutela dei militari) e l’avvocato Angelo Fiore Tartaglia

Sarà presente l’Autrice

 

 

Il libro-inchiesta che racconta la verità sull’uranio impoverito e sulla sua tossicità negli scenari di guerra e di pace

 

Più di 200 soldati malati, trenta morti, tre commissioni scientifiche, una commissione d’inchiesta al Senato. L’uranio 238 è un metallo residuale di reazioni nucleari impiegato, a partire dal 1991, in molti teatri di guerra (compresi Afghanistan e Iraq). Di grande efficacia bellica, è debolmente radioattivo e chimicamente tossico. Sotto il nome di “Sindrome dei Balcani” rientra tutta la problematica sull’uranio impoverito, in riferimento ai soldati che hanno partecipato alle operazioni di pace in Bosnia e in Kosovo.

 

Questi sono gli elementi al centro del libro di Stefania Divertito, giornalista e saggista vincitrice del Premio Cronista 2004 Piero Passetti, assegnato dall'Unione cronisti italiani, per la sua inchiesta sull’uranio impoverito pubblicata sul quotidiano Metro, durata cinque anni.

 

Come nella costruzione di un puzzle, incastrando i tasselli emergono i fatti. E le bugie: i nostri soldati sono stati mandati nei Balcani senza le necessarie precauzioni; i responsabili sapevano dell'utilizzo dell'uranio, e soprattutto non hanno informato i soldati dei pericoli connessi all'uso di questo materiale. Queste sono le verità che emergono da questo libro-inchiesta, che ha portato l’autrice fin dentro le stanze del potere, fondato su documenti ufficiali, leggi dello Stato italiano, direttive ministeriali, informative della Nato, testimonianze drammatiche.

 

Da alcuni mesi al Senato è stata costituita una commissione d'inchiesta sull’uranio impoverito. I politici sapranno accertare la verità o tutto rimarrà ancora coperto in modo da proteggere le imprese che producono armi e raccolgono immensi profitti sulla salute, e sulla vita, dei civili e dei militari?

 

L’autrice: Stefania Divertito, nata a Napoli nel 1975, è giornalista e redattrice del quotidiano Metro. Ha pubblicato Il Fantasma in Europa, Il segno dei Gabrielli, (2004), reportage sulla Bosnia Herzegovina.

 

Maria Cecilia Castagna
Infinito edizioni
Direzione Amministrativa
06 9309839
direzione.amministrativa@infinitoedizioni.it

 

 

 

    

Altri interventi sullo stesso tema


Per intervenire: invia@vivitelese.it