28 aprile 2005
Riqualificazione globale per corso Trieste
da Il Mattino - 27 aprile 2005

 

 

TELESE, AL VIA I PROGETTI DELLA FILIERA TERMALE
Riqualificazione globale per corso Trieste

VITTORIO VALLONE

 

Telese Terme.

 

Il primo, in ordine di tempi di realizzazione, dei progetti inseriti nel P.O.R. della Filiera Termale, interesserà il rifacimento dell’intero corso Trieste. Gli interventi di riqualificazione urbana previsti riguarderanno tutta l’area che va dal ponte sul Grassano, e cioè ai confini con il Comune di San Salvatore Telesino, a tutto il tratto viario di corso Trieste fino a raggiungere la piazzetta Tanzillo e quindi il viale Minieri.

 

Gli interventi interesseranno anche il tratto di via Udine, strada che interseca corso Trieste, fino alla Biblioteca comunale. L’intervento urbanistico, nel dettaglio, prevede il rifacimento della pubblica illuminazione, la realizzazione di ampi spazi per la sosta, la creazione di un doppio viale alberato che interesserà però solo il primo tratto del corso Trieste, la ripiantumazione dei platani, alberi che ornavano fino a qualche anno fa il viale Minieri.

 

A ridosso del torrente Grassano e del tratto iniziale della pista ciclabile, il progetto prevede poi un parco giochi per bambini. Saranno inoltre inserite rotatorie per la regolazione del traffico, tre fontane decorative, e una serie di elementi di arredo urbano, tra cui spicca la riproposizione di panchine rivestite in tessere di ceramica una volta caratterizzanti tutte le strade comunali e la Stazione ferroviaria.

 

«Questo progetto vuole qualificare e caratterizzare un’area, quella cosiddetta dell’”acqua fetente”, che oggi rappresenta il biglietto da visita di Telese Terme per tutti coloro i quali provengono dal versante napoletano e casertano» dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Pino D’Occhio, che aggiunge: «Negli anni scorsi abbiamo dotato questa area di interessanti edifici urbani come la Caserma dei Carabinieri, la Biblioteca comunale, il Palazzo degli Uffici, oltre ad una serie di dotazioni infrastrutturali, adesso è venuta l’ora di renderla anche bella e vivibile».

 

    

Altri interventi sullo stesso tema


Per intervenire: invia@vivitelese.it