16 ottobre 2004
Proteste per discarica a Fragneto M.
Giovanni Venditti

 

 

COMITATO CITTADINO

"NO ALLA DISCARICA DI TOPPA INFUOCATA"

di FRAGNETO MONFORTE

AL SIG PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE DI BENEVENTO

AI Sigg. SINDACI ED AMMIMNISTRATORI COMUNALI DI :

  • FRAGNETO MONFORTE
  • CASALDUNI
  • FRAGNETO L'ABATE
  • PONTE
  • CAMPOLATTARO
  • PESCO SANNITA
  • TORRECUSO
  • PONTELANDOLFO
  • MORCONE
  • BENEVENTO

 

  • A TUTTE LE FORZE POLITICHE LORO SEGRETERIE
  • A TUTTE LE ASSOCIAZIONI
  • AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI
  • AGLI ORGANI DI STAMPA E COMUNICAZIONE

Dibattito. Nuovo sito di stoccaggio (Discarica) ecoballe in localitą "Toppa Infuocata" Fragneto Monforte.

A fronte della grave emergenza determinatasi a seguito dell'individuazione del nuovo sito di stoccaggio (discarica) di ecoballe in localitą "Toppa Infuocata" di Fragneto Monforte disposto dal Commissario per l'emergenza rifiuti, Prefetto Catenacci, in virtł dei poteri conferitogli dal governo, il Comitato Cittadino costituitosi ha organizzato, invitando tutti i rappresentanti in indirizzo e tutti i cittadini, un dibattito per scongiurare una nuova catastrofe ambientale.

 

Infatti, gią sono in fase avanzate opere di sbancamento nella ex cava di silice ubicata nella contrada Monterone e precisamente "Toppa Infuocata" e che, nonostante l'attivitą della suddetta cava fosse gią stata bloccata per "Depauperazione Ambientale", viene riesumata per essere adibita a discarica e deposito di ecoballe provenienti da chi sa dove.

 

Il dibattito vuole anche essere un confronto con gli Amministratori per le imposizioni del Commissario straordinario per l'emergenza rifiuti, Prefetto Catenacci, fatte sulla testa delle amministrazioni locali. Si invitano, pertanto, tutti a partecipare fattivamente all'iniziativa organizzata per il giorno 16 ottobre 2004, presso la Sala Polivalente piazza Aldo Moro "Edificio Scolastico) in Fragneto Monforte.

 

Fragneto Monforte 14 ottobre 2004

Per il COMITATO

Giovanni VENDITTI

 

 

 

    

Altri interventi sullo stesso tema


Per intervenire: invia@vivitelese.it