Microsoft
ha condotto una campagna di
controlli contro la distribuzione
di software illegale in
Campania. I dati emersi
evidenziano una situazione
allarmante: circa la metà dei
rivenditori sottoposti a verifica h
offerto software in modo illecito.
L'uso illegale riguarda i
rivenditori che, invece di vendere
software legale del colosso di
Redmond, mettono in commercio
software pirata, copiato
abusivamente.
Avellino è risultato
nell'indagine condotta da Microsoft,
"il capoluogo di provincia in
assoluto più colpito dal fenomeno
dell'offerta di software Microsoft
non originale", con 13 negozianti
pirata su 21. Altra città a rischio
è Benevento , dove su 21
negozi visitati in incognito da
Microsoft, 11 hanno offerto copie
non originali di prodotti Microsoft;
mentre a Salerno, 9
rivenditori su 20 negozi, 8 su 19 a
Caserta, 29 su 69 a Napoli.
"La media regionale rilevata in
Campania in merito a comportamenti
illeciti nella vendita di software -
ha dichiarato Norberto Didier,
direttore dell'Antipirateria di
Microsoft Italia - si posiziona fra
le più alte in Italia e ha
contribuito ad alzare la media
nazionale di oltre un punto
percentuale, portandola dal 33,6% al
34,9". |