Scrive in nero
Giuseppe Grimaldi
Risponde in
azzurro Sandro Forlani
Con il
collegamento ADSL attuale (640kbps) si
riescono a vedere discretamente le
programmazioni proposte da RaiClick.
Ribadisco, con i
mezzi attuali vedere una partita di calcio
con l'ADSL e come tornare all'età della
pietra. Imparagonabile.Discorso
completamente diverso se potessimo
collegarci ad un servizio tipo Fast Web, ma
comunque ancora limitato rispetto al
satellite
Del resto è pensabile che Alice agli
acquirenti delle partite dedichi linee
privilegiate garantendo una banda adeguata
alla situazione.
Traguardo impossibile, ne ho avute di
delusioni,ultima quella di Netsystem di cui
sono stato installatore autorizzato.Tante
chiacchiere ed alla fine ci siamo tenuti il
Satellite.Salvo poi vedere che Alice Sat ha
comprato i diritti di Netsystem, con buona
pace di tutti quelli che aspettano l'ADSL.
SE ALICE SAT ha avuto bisogno di pagare
profumate royalties ai furboni di Ntesystem,
vuol dire che in quelle zone d'Italia non ci
porteranno mai l'ADSL (o giù di lì)
La cosa che più mi angoscia di Sky, e prima
di telepiù, e che durante gli incontri sei
costretto a sorbirti in continuazione banner
pubblicitari con tanto di fastidi0sissimo
richiamo sonoro.
Ma la tv a
pagamento non doveva garantire spettacolo
senza interruzioni pubblicitarie.
Per fare un
paragone e' come andare al cinema e
all'improvviso durante la proiezione appare
sullo schermo un banner pubblicitario con
tanto di richiamo sonoro.
Penso che la cosa non sarebbe gradita.
D'accordissimo, in pieno,è scandaloso, e
questo si ripercuote negativamente sul
fatturato di ogni SKY Service o Center,
tanto per farti capire quanto sia
indifendibile questo andazzo.
E'
inutile che ci dicono che la pubblicità
permette di rientrare nei costi. In realtà
speculano su tutto. Il Napoli, la
Fiorentina, la Samp ecc. in serie B sono
state ottime scusanti per definire la serie
B una Serie A2. In pratica le partite di
serie B costavano quanto quelle di Serie A!
Le società di serie B, però, avevamo ricavi
dalle cessioni dei diritti TV, decisamente
inferiori alle società di serie A.
Giusto al
100% anche questo
Il
risultato è semplice se non c'è concorrenza
chi ha in mano le regole del gioco decide i
prezzi e i cavoli sono dell'utente. Allora
ben venga Alice ...
Sbagliato ! Non c'è concorrenza non per
colpa di Sky, ma perchè non c'è nessun altro
imprenditore, dopo i fallimenti di Tele+,
disposto a rompersi l'osso del collo per gli
Italiani.E non sarà certo un servizio
illusorio come quello di Alice che potrà
fare concorrenza a SKY. Solo la banda larga
dei servizi tipo Fast Web o di Telsey
(Teresa Pres.)( Teresa Presutti for
President) potranno fare una concorrenza
temibile al Satellite. E non pensate al
Digitale Terrestre, altra bufala di
Berlusconi,dimostrabile e che ho già
dimostrato, e che hanno già dimostrato di
capire gli italiani, meno sprovveduti di
quello che pensa Mediaset con soli 260,000
decoder venduti e mai utilizzati. perchè il
servizio, sperimentale,non sarà pronto prima
di due-tre e forse più ANNI !
Non dimentichiamoci di Fastweb ... nelle
città si sta affermando velocemente grazie a
pacchetti decisamente validi TV - Internet -
Telefono
.
Giusto,nelle città,anzi nelle grandi città,
per il restante 90% del territorio, uhmmmmm..........!!!!!
Da noi
quando arriverà ... forse mai, ma l'utenza
delle città è vicina al 70% di quella
nazionale, quindi fastweb da già fastidi0 e
Sky non è più monopolista della pay-tv.
Non
parlerei di fastidio, ma di pungolo a
migliorare i prezzi.Ma,evidentemente,visto
che gli addetti al mercato di SKY non
dormono, e lo dimostrano con le promozioni
veramente aggressive e convincenti, ancora
non pungono abbastanza.NON ABBIAMO MAI FATTO
TANTI ABBONAMENTI COME QUEST'ANNO nei mesi
"morti" come aprile.maggio-giugno-luglio.
Per quanto riguarda Agosto, in rapporto ad
Agosto 2003, abbiamo lavorato meno, ma non è
un paragone accettabile, perchè allora si
veniva da un sette otto mesi di fermo.Settembre
ha ricomiciato a "tirare" alla grande, ed
allora, Peppe,se il tuo prodotto vende bene,
tu diminuisci il prezzo ? Qualche volta,ma
non sempre, e non quando hai un'Azienda
ancora in rosso.
Utenza città 50% (non 70%) del resto della
popolazione,ma in città hanno anche tanti
canali tv via etere, e la pay tv lì fa il
30% del totale dei suoi abbonamenti.
Dunque....
Allora perchè Sky non abbassa i prezzi?
Forse perchè il nuovo decoder lo devi
"scontare" sull'abbonamento?
L'ho detto, perchè è ancora in rosso
e,soprattutto, perchè vende sempre bene e
perchè la concorrenza è ancora in fasce e
solo sulla carta.Il boom sarà ad
ottobre-novembre, quando l'utenza si renderà
conto che se vuole vedere una partita, potrà
farlo solo tramite SKY.Almeno ancora per
quest'anno.
Siamo al terzo cambio di codifica e
probabilmente l'utenza comincia a
scocciarsi.
Sono d'accordo
Ma chi
garantisce l'inviolabilità dell'NDS?
Avevo sentito le stesse cose per l'irdeto,
per il seca 1, per il seca 2, per il
Viaccess 1 e 2, per l'irdeto 2 ecc.
Non sarei
tanto ottimista, o pessimistaa seconda dei
punti di vista, NDS è NDS, tuttavia.......tutto
è possibile
Secondo me fino a quando il decoder non sarà
attaccato fisicamente con un cavo, ma dovrà
affidarsi a microcip, le codifiche saranno
sempre violabili.
Adesso sì, hai toccato il tasto giusto.Verissimo
al 101 %. Ma non basta a dire che NDS è
facilmente clonabile.
Se non
ricordo male il seca 2 dopo 30 minuti era
già stato violato!
Non è proprio così, è stato violato ma solo
parzialmente con grandi costi e con grandi
delusioni. Ho scritto che la pirateria è un
hobby molto, molto coostooosoooo, capito
donne ? Quanto spendono i portoghesi per
comprare dai pirati qualche decoder Piooner
contraffato, qualche TITANIUM, QUALCHE
IRIDIUM, QUALCHE SCHEDA ROSSA, e poi restare
con un pugno di mosche in mano al fischio
d'inizio di Juventus Roma...............?
Se Sky non abbassa i prezzi la pirateria
continuerà ad esistere,...
la pirateria continuerà ad esistere solo
quando i sistemi utilizzati avranno un
qualche margine di vulnerabilità, il prezzo
ideale per l'utente italiano è "zero
centesimi zero" fin che ci sarà un minimo
costo, ci sarà sempre chi cercherà di non
pagare ."Cercherà" ma non ci riuscirà,
perchè se rispammierà 5 centesimi
sull'abbonamento, ne spenderà 50 in
sciocchezze varie, che durano dalla sera
alla mattina.
ma forse a loro fa comodo così.
Altro "luogo comune", difficile da sfatare :
faceva comodo a Tele+,che grazie ai loro
accordi sottobanco con NOKIA e PHILIPS,
principalmente, ma anche con altri,hanno
comiciato a rovinare il mercato della pay tv.Murdock,
lo squalo, ha altre idee, giuste o
sbagliate,e non a caso in provincia di
Benevento sono rimasti solo due SERVICE e
due CENTER. Tutti gli altri sono semplici
affiliati od INSTALLER.
Chi ha commercializzato schede pirata, ora
sta a guardare oppure si dovuto affiliare ai
pochi autorizzati rimasti.Anche se ogni
regola vuole la sua eccezzione, e qualcuno
nonostante comportamenti non proprio
corretti e limpidi del passato, l'ha fatta
franca.....gli affari sono affari, e di
fronte a grossi numeri,non sono stati
"tagliati".
Ti ringrazio per avermi dato lo spunto, con
le tue osservazioni.Visto che il mio lavoro
mi piace e mi tengo aggiornato, avanti il
prossimo............
Da www.satnews.it
Sky: antitrust gli da ragione (da satnews)
Ma non è finita qui
I giuristi dell'Istituto Tito Ravà devono
fare i conti in queste ore con il rigetto
del loro esposto da parte dell'Autorità
Antitrust: oggetto della questione sono le
mosse di SKY Italia sul mercato, con
riferimento particolare alla contestata
politica di SKY sui decoder.
I giuristi dell'Istituto specializzato in
diritto del mercato come si ricorderà
avevano predisposto un documento nel quale
ricostruivano le vicende dei decoder
blindati e il modo in cui SKY si muove sul
mercato, modalità da monopolio secondo gli
esperti.
Ma l'Authority, che svolge il ruolo di
Garante per tutelare gli interessi dei
cittadini, ha respinto l'esposto in meno di
un mese. Tempi davvero brevi per affermare
che il comportamento di SKY è "conforme alla
prassi internazionale" e, dunque, che "non
sussistono elementi di fatto e di diritto
che confortino la tesi dell'abuso di
posizione dominante".
Secondo l'Istituto Ravà la decisione
dell'Antitrust è discutibile e frettolosa,
perché secondo gli esperti di diritto non
prende in dovuta considerazione il ruolo
dominante di SKY tanto sul piano dei
contenuti quanto su quello dei mezzi
tecnologici della televisione satellitare,
un dominio denunciato anche dalle
associazioni dei consumatori che ora punta
tutto sulla codifica NDS: come noto da
dicembre 2004 SKY prevede di trasmettere
soltanto con quella codifica che può essere
"letta" esclusivamente dai propri decoder.
Secondo gli studiosi dell'Istituto, SKY
agisce al di fuori delle regole della
concorrenza ed esistono, a loro parere, i
margini per chiedere l'intervento della
Commissione europea. Questo perché il
comportamento di SKY inibisce il libero
commercio infraeuropeo relativamente ai
prodotti culturali via satellite.
Rimangono comunque in piedi gli esposti e le
denunce presentati fin qui tanto
all'Antitrust quanto all'Autorità garante
delle TLC da parte di alcuni produttori di
tecnologie e delle associazioni del consumo.
Su questi le Authority devono ancora
esprimersi. Di questi problemi, come noto,
non si è parlato nel recente incontro tra il
ministro Gasparri e Rupert Murdoch, padrone
di SKY.