‘Il Blocco’ risponde alle accuse passando al
contrattacco
cerreto sannita / Botta e risposta tra
maggioranza ed opposizione
(ldl)
Il ‘Blocco per Cerreto’ replica alla lettera
inviata dal sindaco ai cerreti (vedi box
allegato). I componenti dell’opposizione
attribuiscono al primo cittadino il tentativo
«di imitare l’ex ministro delle Finanze Giulio
Tremonti che, insediatosi al governo, iniziò ad
inventarsi buchi nel bilancio e voragini
lasciate in eredità dal centro sinistra». Così
oggi - dichiarano i rappresentanti de ‘Il
Blocco’ - si sta cercando «di scaricare
responsabilità sulle spalle de ‘Il Blocco’,
facendo terrorismo psicologico sui cittadini
cerretesi».
Si
passano, poi, ad analizzare alcuni debiti fuori
bilancio e ce ne sono, secondo ‘Il Blocco’,
«alcuni direttamente riconducibili alla vecchia
azione amministrativa dell’attuale sindaco,
altri riconducibili a denunce, ricorsi,
citazioni in giudizio, finalizzati a paralizzare
l’attività amministrativa de ‘Il Blocco’».
L’attenzione si sposta successivamente sul
risalto dato ai centottantaotto incarichi legali
conferiti dall’amministrazione de ‘Il Blocco’,
«senza evidenziarne i motivi, i risultati
conseguiti ed il risparmio che è derivato dalle
cause intraprese.
L’Amministrazione de ‘Il Blocco’ è stata
costretta a difendersi, oltre che per dimostrare
la fondatezza e la legittimità degli atti posti
in essere, anche per evitare - scrivono i
componenti dell’opposizione consiliare -
ingiusti attacchi alle casse dell’ente». Si
ricorda, poi, la sentenza del Consiglio di
Stato, divenuta definitiva, che non riconoscendo
incarichi di progettazione e direzione dei
lavori della ‘Bretella’ - spiegano - ha premesso
di risparmiare il pagamento di ben oltre
11miliardi di vecchie lire.
In
questa difesa il ‘Blocco per Cerreto’ fa notare
ai cittadini che, nella lettera inviata, è stato
omesso l’allegato delle opere pubbliche, tutte
programmate dall’Amministrazione de ‘Il Blocco’
e presenti, invece, nelle linee programmatiche
presentate e lette dal primo cittadino durante
lo scorso Consiglio comunale. Si invita perciò
il sindaco non solo ad inviare ai cittadini
questo allegato ma anche a riconoscere «il
debito di oltre 3 miliardi di lire lasciato nel
1999 in eredità al ‘Blocco’». |