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CONGRESSO DI RIFONDAZIONE COMUNISTA
Di
Mezza confermato segretario
Critiche alla Provincia: maggiore attenzione
allo sviluppo e meno agli incarichi
VITTORIO VALLONE
Telese Terme
Il
sesto congresso provinciale di Rifondazione
Comunista ha riconfermato il segretario uscente
Eduardo Di Mezza. La sua mozione ha raccolto il
78,8% dei voti espressi dagli oltre quaranta
delegati provinciali. Il segretario uscente ha
ribadito il sostegno all'attuale maggioranza di
governo alla Rocca dei Rettori ma chiede anche
che l'Amministrazione provinciale esca dalle
pieghe delle polemiche legate alle attribuzioni
di incarichi e si faccia garante presso le
istituzioni regionali degli interessi delle
fasce più deboli. Non sono mancati passaggi
sull'emergenza rifiuti («Il piano Rastrelli, che
ha poi trovato continuità con Losco e Bassolino
prima e Catenacci dopo, ha fallito per mancanza
di soluzioni accettabili dalle popolazioni e
perché la raccolta differenziata non ha mai
avuto un vero slancio»).
Sulla questione Rummo, Rifondazione è polemica
anche con le altre componenti del
centrosinistra. «Le accuse e gli addebiti che
vengono mossi al direttore generale Mussi
cercano di imporre di nuovo la logica della
clientela e su questo - ha spiegato Di Mezza -
convergono gli interessi di Viespoli, di Del
Basso e di Mastella, a dispetto di ogni logica
che dovrebbe caratterizzare il centrosinistra».
L'assemblea dei delegati ha eletto poi il
comitato politico federale.
Per la mozione n.1: Eduardo Di Mezza, Alfonso
Grillo, Gianluca Aceto, Gianluca Serafini,
Giovanni Vivenzio, Antonio Broccoli, Pietro
Lavorgna, Simone Ferrucci, Giuseppe Addobbo,
Antonello Belmonte, Donato Leonardis, Vincenzo
Di Lauro, Giuseppe Baldino, Luca Sanzari,
Claudio De Girolamo, Giuseppe Morganella,
Giuseppe Bromuro, Gildo De Angelis, Carmine
Saccone, Rocco Calderazzo, Antonella Masiello,
Giuseppe Marra, Elio Fiorillo, Alfredo
Manganiello, Vincenzo De Rosa, Gianni De Maria,
Alessandro Borrillo, Rita Marinaro, Alessandro
Liverini, Rocco Corvaglia.
Per la mozione n.2, che ha raggiunto il 7.20% di
voti: Fiorenzo Parziale, Vincenzo Montenigro,
Nicola Gagliarde.
Per la mozione n.3, con il 12.30% di voti:
Alfonsina Palumbo, Armando Fragnito, Anna Mucci,
Ferdinando Zamprotta, Alberico D'Auria.
I
delegati al congresso regionale sono: Gianluca
Serafini, Gianluca Aceto, Eduardo Di Mezza,
Vincenzo Di Lauro, Vincenzo De Rosa, Giuseppe
Addobbo, Alfonsina Palombo.
I
delegati eletti al congresso nazionale sono:
Gianluca Serafini ed Antonella Masiello.
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