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La
politica vive a Telese sette giorni di peso
festa dell’udeur
La
cittadina e gli uomini del Campanile pronti per
l’edizione 2004 della kermesse.
Gli onori di casa dell’esecutivo e
dell’assessore Patrizia Tanzillo, unico iscritto
mastelliano in giunta
di
Antonio Vecchiarelli
Sesto appuntamento con la Festa nazionale dell’Udeur.
Telese Terme si prepara a rivivere il suo
momento di celebrità, diventando per sette
giorni (dal 30 agosto al 5 settembre prossimi)
il fulcro della politica nazionale. La cittadina
termale, teatro di dibattiti, di confronti, di
interviste... di svolte(?): l’offerta della
kermesse del Campanile, il contributo
all’evoluzione della politica nazionale che si
tramuterà in sostanza nei prossimi mesi.
Patrizia Tanzillo, assessore alla «Sanità,
Cultura, Pubblica Istruzione, Edilizia Economica
e Popolare e Politiche Giovanili» del Comune di
Telese Terme, unico esponente telesino del
partito di Mastella a ricoprire incarichi
nell’ente locale, è colei che farà gli onori di
casa, insieme all’amministrazione comunale di
Telese Terme, con gli ospiti della
manifestazione. «Sono estremamente soddisfatta
della riconferma di Telese Terme - dichiara la
Tanzillo - quale sede della «Festa dell’Udeur».
Di questo, ringrazio la direzione nazionale del
partito e quella provinciale. Ritengo che la
scelta sia, oltre che una garanzia, vista la
riuscita delle precedenti edizioni, un’ulteriore
occasione per la cittadina.
Essere sulla ribalta nazionale per sette giorni,
è un’eccellente promozione del luogo dalla quale
possono arrivare benefici rimarchevoli per
l’intera cittadina termale.Naturalmente
protagonista della manifestazione è la politica.
«La presenza di molti big nel qualificato
programma - considera l’esponente dell’Udeur - è
certamente un segnale di attenzione per la
nostra politica e una garanzia di interesse per
le proposte, le idee, che potranno scaturire e
che potrebbero influenzare gli sviluppi prossimi
della politica nazionale.
L’occasione mi è propizia per dare il mio
personale, ma credo di interpretare il desiderio
di ciascuno degli iscritti di Telese Terme -
benvenuto agli amici di partito e agli esponenti
delle altre forze politiche. Mi auguro che il
contributo di ciascuno possa sollecitare un
confronto sereno e proficuo per le necessità
prossime della Nazione». «Gli sviluppi della
politica nazionale, passano per Telese Terme?
Non posso che esserne compiaciuto». Così Gennaro
Capasso, sindaco della cittadina termale.
«E’ ormai da un decennio che l’intera valle
Telesina vive questo appuntamento con estrema
partecipazione: un’occasione rilevante per la
politica che la gente non si lascia sfuggire,
probabilmente solleticata dalla semplice
curiosità per i leaders. In ogni caso una
gratificazione per la cittadina che si sta
preparando al meglio per ricevere i tanti e
qualificati ospiti. E mia intenzione - aggiunge
il sindaco - abbinare per l’edizione 2005 della
Festa dell’Udeur, se questa dovesse essere
confermata, come spero, a Telese, una serie di
iniziative, magari con il coinvolgimento delle
Pro loco degli altri paesi, in grado di
promuovere il ‘sistema valle’» .
Si
montano gli stand e il palco, piano traffico e
di sicurezza collaudati, un maquillage
generale... Telese Terme è pronta ad accogliere
Clemente Mastella, Rutelli, Follini, Bondi,
Angius, Fassino, Maroni, Gasparri, Veltroni, La
Loggia, D’Alema, Marzano, Romano Prodi... e gli
altri. |
