5.a prova Circuito Nazionale Centri Storici
Orienteering – Ascoli Piceno – domenica 24
ottobre 2004
L’Associazione Sportiva Dilettantistica
Sestosenso Orienteering, il C.O.N.I. Prov.le ed
il Comune di Ascoli Piceno in collaborazione con
la FISO Marche, ha organizzato la 5.a prova
del Circuito Nazionale Centri Storici.
Categorie: Scuole – Esordienti – Open - H/D
13-14 – H/D 15-16 – H/D 17/18 – H/D 19-20 – H/D
21-34 – H/D 35 – H/D 45 – H/D 55.
Foto di Davide Pecora (quelle buone) e Giovanni
Forgione (quelle scadenti)
Giornata estiva, quella di ieri del 24 ottobre
ad Ascoli Piceno. La squadra degli orientisti di
Elea presenta alla griglia di partenza quattro
atleti: Luigi Capitani e Davide Pecora nella
categoria H35 (secondo e quarto nella foto
sotto) e Giovanni Forgione e Michele Pecora
nella categoria Open. La comitiva si è
arricchita con la famiglia al completo di Luigi
Capitani e con mia figlia Sasha.
Il
centro storico di Ascoli si presenta ai
turisti-atleti quasi silenzioso, chiuso al
traffico, con la giornata ecologica e con la
piazza principale ricca di stands gastronomici
con l'esposizione e vendita dei prodotti tipici
di molte regioni italiane. In Piazza del Popolo
oltre ai gazebo del "gusto" alloggia quello
con gli organizzatori della gara di
orienteering. L'arrivo in piazza offre per
questo motivo una vista magica agli atleti: i
banchi dei prodotti tipici danno l'impressione
di sostituire il classico banchetto con i dolci
ed il the caldo che gli orientisti trovano a
fine gara.
L'arrivo della nostra comitiva nella città
marchigiana è di sabato alle 14:00, per poter
trascorrere un week-end tranquillo e per far
riposare i muscoli degli atleti la notte prima
della gara. L'occasione è ghiotta per assaggiare
i piatti tipici del luogo. Veramente positivo il
bottino gastronomico ad ad Ascoli consumato nel
Ristorante "Al Teatro" sabato a pranzo, al Pub "Leopoldus"
sabato sera e "Dietro le Quinte" domenica a
pranzo dopo la gara.
Tutto è pronto per la partenza. Si consumano i
rituali classici del pre-gara.
Le
partenze si susseguono con due o più atleti ogni
minuto, appartenenti a categorie diverse.
Nella zona della partenza le immancabili
cassette contenenti le carte che i concorrenti
ritirano solo dopo essere partiti. Le carte
"topografiche" speciali per l'orienteering sono
tutte uguali ma ogni categoria in gara ha un
tracciato diverso sovraimpresso in rosso. Per
questo motivo si vedono tante cassette, una per
ogni categoria.
La
partenza della gara (primi atleti alle ore
10:00) è in Piazza Arringo. Facciamo amicizia
con gli H55 (uomini over 55) che durante la fase
di riscaldamento posano per qualche foto
ricordo. Eccoli qui sotto.
Nelle giornate di gara, con l'orienteering è
normale vedere nello stesso momento, atleti che
hanno già finito, quelli che stanno per partire
e quelli che partiranno tra un ora e anche più.
Ecco l'arrivo di Luigi Capitani (sopra) e di
Davide Pecora (sotto).
La
gara non è particolarmente impegnativa ma
nessuno dei "tre moschettieri di Elea" (Luigi,
Davide, Giovanni) raggiunge il podio. L'atleta
più giovane della comitiva Michele, figlio di
Davide Pecora conquista invece un brillante
terzo posto nella categoria Open. Simpatico il
premio ricevuto al posto della medaglia di
bronzo: un sacchetto con prodotti gastronomici
Ascolani. Bravo Michele!
Le
premiazioni hanno luogo nella sala consiliare
del bello e imponente Palazzo dei Capitani. Il
nostro Capitani (Luigi) con tono scherzoso ci
dice che prima o poi dovrà venderlo il palazzo
perché troppo onerose le tasse da pagare.
Dopo il pranzo di commiato da Ascoli, il gruppo
degli "Orientisti di Elea" anima una accesa
discussione del "dopo gara" fino a che il
discorso cade sulla preparazione della prossima
gara nel centro storico di Venezia.
L'automobile, nel viaggio di ritorno, diventa
una sala d'ascolto di canzoni anni settanta
(pezzi storici incancellabili) alternate a
quelle del Festivalbar 2004; Ognuna delle due
generazioni (padri e figli) ha il suo spazio
musicale.
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