Nonostante l’impegno di tutta la squadra, il
Nuovo Gs Telese Terme non è riuscito a
raggiungere la salvezza nel campionato di serie
C2. Il Ds Ceniccola, tra una pizza e una birra
della birreria telesina, chiarisce che ancora
non è detta l’ultima parola visto che
all’orizzonte si prevede la possibilità di
ripescaggio, anche se per ora sono solo semplici
voci.
La
vera soddisfazione per tutta la società –
racconta il Ds - è che molte delle ultime
partite del campionato di serie C2, sono state
giocate dai nostri ragazzi, quelli cresciuti nel
nostro piccolo ma fornito vivaio: Simone
Selvaggio (richiesto da altre società per le sue
capacità), Mario Diodato, Alessio Tazza e
soprattutto Pietro Grasso. Per la prossima
stagione sono in “pentola” diversi progetti: la
società sta valutando una possibile fusione per
partecipare nuovamente al campionato di serie
C2, ma se non ci riusciamo, non escludiamo la
possibilità di ritornare in serie D, campionato
a noi molto caro. L’esperienza nella serie
maggiore ci ha insegnato che per il prossimo
anno, dobbiamo cercare giocatori del posto che
però devono rispettare gli accordi d’inizio
stagione; bisogna evitare soprattutto cambi
continui sulla panchina che certamente non
favoriscono la tranquillità della società e dei
giocatori. L’obiettivo salvezza non è stato
raggiunto, adesso vediamo cosa riusciamo a
progettare per il prossimo campionato sperando
di continuare a richiamare a questo sport
giovani telesini e dei paesi limitrofi.
Un
ringraziamento va a Marco Follo, Armando Riccio,
Antonio Malgieri, Massimo D’Onofrio, Diffidenti
Umberto che non hanno mai abbandonato la squadra
nei momenti di difficoltà; ma la società
ringrazia in particolar modo il timoniere, la
guida dello spogliatoio, il punto di riferimento
per i più giovani: Gabriele Di Mezza detto anche
“il re”, per le sue grandi qualità atletiche e
per l’impegno costante. Il Presidente Desiato e
tutti i dirigenti, ringraziano le persone che
con il loro impegno economico hanno permesso lo
svolgimento di questa stagione e tutti quelli
che hanno sostenuto moralmente la società.
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