3 luglio 2005
FISO e Associazione Crossroads di Molinara
Giovanni Forgione

 

 

Due simpatici amici di Molinara, Antonello Belmonte e Marino Callisto, membri dell'Associazione Crossroads, sono stati a Telese Terme per una pizza "di lavoro". Per informazioni sulle attività organizzate dall'associazione vi rimando all'articolo a fondo pagina da il Quaderno.it.

Nelle loro molteplici attività hanno pensato quest'anno di inserire anche una gara promozionale di Corsa Orientamento (Orienteering). Con la loro efficiente mania di bravi organizzatori hanno pensato subito di chiamare la federazione FISO (Sport Orientamento) per chiedere lumi. La federazione nazionale con sede a Trento ha fornito il nome del delegato FISO Campania che è Luigi Capitani di Ascea, il quale, a sua volta, ha reso noto il nome del delegato provinciale FISO, Giovanni Forgione.

Ebbene si, sono io; con grande piacere ho trascorso una serata con i due amici per trovare le giuste modalità organizzative. Le gare ufficiali della FISO alle quali partecipo anche io come concorrente, nelle città italiane, si decidono un anno prima e vengono pubblicate nel "libretto annuale" già a disposizione da dicembre.

 

Chi non sa cosa sia lo Sport Orientamento chiamato anche "Orienteering"  può cliccare del mio intervento dell'aprile 2004:

Lo sport per tutti, fino a 100 anni oppure può esplorare direttamente sul sito nazionale a questo link: cos'è l'Orienteering?

 

Chi invece ha intenzione di cominciare a praticare questo sport (a qualsiasi età, basta avere una "sana e robusta costituzione") può visitare  il sito della federazione a questo link: Calendario Nazionale

La gara di corsa d'orientamento per il 17 agosto a Molinara, non può essere considerata ufficiale anche perché il territorio di gara non ha la cartina. La cartina di gara risponde a particolari requisiti con simbologia internazionale. Quindi nessuna mappa topografica può sostituire la carta d'orienteering.

Per realizzare una carta d'orientamento è necessario fare richiesta alla federazione FISO per un sopralluogo di un esperto che si pronuncia sulla fattibilità della carta. Successivamente con una spesa che si aggira sui 5000 euro è possibile realizzare la carta e retribuire l'esperto per i 4-5 giorni necessari alle rilevazioni sul territorio. Questo investimento, potrebbe portare a Molinara (o ovunque) una gara nazionale FISO con afflusso di atleti da tutta Italia.

Tornando ai tempi stretti, in vista della gara promozionale del 17 agosto 2005 a Molinara, abbiamo visto che utilizzando una copia della mappa topografica comunale è possibile realizzare una gara piacevole di 3-4 chilometri per gli adulti e di 1-2 chilometri per i bambini eventualmente accompagnati dai genitori.

Il regolamento FISO ha regole precise ed internazionali e i due amici di Molinara già lo avevano scaricato da internet per studiarlo. Li ho tranquillizzati dicendo loro che la dicitura "Gara promozionale" rappresenta una licenza a fare regole "fatte in casa" adattate al territorio e dettate dal buonsenso. Il patrocinio FISO è concesso.

 


La musica e la comunità obiettivi congiunti

(archivio 2004)

Crossroads e Molinara

A Molinara, nel gennaio 2004, è nata un’associazione per iniziativa di Antonello Belmonte, Marino Callisto, Cosimo Gentilcore e Nicola Lillo. Il nuovo centro culturale si chiama “Crossroads”. Ne abbiamo parlato con Belmonte. Da cosa deriva il nome dell’associazione? Dagli “incroci” culturali dei soci fondatori e dai crocevia dove i bluesmen americani, secondo la leggenda, si appostavano per incontrare i demoni Voodo e ricevere, in cambio dell’anima, il talento musicale. “Crossroads” è un vocabolo fondamentale nel linguaggio del blues. Quali sono le attività del centro culturale? Per definizione è un’associazione che deve contribuire all’informazione culturale e scientifica, pubblicando monografie e periodici, organizzando convegni, mostre, incontri, conferendo borse di studio e premi, promuovendo attività per lo sviluppo turistico. Ci distanziamo perciò dalle attività delle altre associazioni del territorio. C’è qualche manifestazione particolare per il 2004? Ci sono diverse attività: un incontro dibattito sugli O.G.M., un pullman per il Carpino Folk Festival e, se avremo risorse finanziarie, una serata in onore del grande cantautore crotonese Rino Gaetano. Fiore all’occhiello dell’associazione è l’attività musicale detta “Molinara Crossroads”, festival internazionale della musica nordamericana che si svolgerà nei giorni 30 e 31 luglio. Questo festival s’inserisce nel progetto “Molinara città della musica” che tende a far conoscere il nostro paese nel circuito internazionale dei festival blues e jazz. Come si rapporta la vostra associazione nel tessuto sociale del paese? Credo che Molinara stia vivendo un periodo poco felice sia dal punto di vista culturale che degli stessi rapporti umani. Credo che non sia bello che in una piccola comunità qualcuno possa avere dei pregiudizi nei confronti di altre persone solo per il credo politico o per l’essere iscritto ad un’associazione e non ad un’altra. In questo paese si litiga, si parla alle spalle e si fomenta il pregiudizio. La cosa più grave, tuttavia, è che i primi a comportarsi male sono proprio gli adulti che costituiscono così un cattivo esempio per le nuove generazioni. Noi del “Crossroads”, per ciò, vogliamo dare il nostro contributo anche per cercare di rafforzare e migliorare i rapporti sociali e culturali.

Giuseppe Addabbo da Il Quaderno.it


 

 

 

 

    

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Per intervenire: invia@vivitelese.it