COMUNICATO STAMPA N. 2
4 novembre 2004
PER IL FESTIVAL DEL FRANCIACORTA
A NAPOLI,
IN PROGRAMMA MARTEDI' PROSSIMO, L'UNICITÀ
DI UN'OPERA D'ARTE
Nella serata dedicata allo straordinario
prodotto bresciano la seduzione del nuovo
calice per esaltarne tutto il suo fascino
Martedì 9 novembre
prossimo, dalle ore 16 alle 21,
nella Sala Scarlatti
del Grand Hotel Vesuvio di
Napoli, è previsto un banco
d'assaggio interamente dedicato al
Franciacorta, organizzato dal
Consorzio tutela del Franciacorta,
rappresentante delle bollicine più premiate
d'Italia.
L'appuntamento, curato in collaborazione
con Slow Food Campania e
dell'Associazione Italiana Sommelier
- Sezione Territoriale della Campania,
è molto atteso e rappresenta una proficua
occasione per tutti gli estimatori e per gli
operatori professionali decisi ad
approfondire la conoscenza del
Franciacorta, in un momento di
degustazione e di condivisione della
passione per questo vino straordinario
proposto da ben trentaquattro etichette di
Franciacorta. Dai Brut e
Satèn senza annata agli irripetibili
millesimati, presentati da diciassette
aziende franciacortine: Antica
Fratta, Barone Pizzini, Bersi Serlini,
Bonomi Tenuta Castellino, Ca' del Bosco,
Contadi Castaldi, Conti Bettoni Cazzago,
Cornaleto, Ferghettina, Fratelli Berlucchi,
il Mosnel, La Montina, Majolini, Monte
Rossa, Montenisa, Ricci Curbastro, Villa
Crespia - Az. Agr. Fratelli Muratori.
Per la kermesse napoletana il
Consorzio per la tutela del Franciacorta
ha messo a punto un calice ad hoc
per il Franciacorta, ad
alto e specializzato contenuto di design,
che riporta l'inconfondibile F sul piede e
risponde alle specifiche esigenze del
pregiato frutto dei produttori vitivinicoli
del territorio. Un elemento che non si può
mai trascurare al momento della degustazione
di un buon vino è il bicchiere. Modello di
qualità, forma, vetro, che contribuisce
all'esaltazione di un vino, soprattutto se
in grado di rappresentare un marchio, lo
sviluppo delle sinergie e dei messaggi,
tutti importanti strumenti di comunicazione.
"Non è il primo calice Franciacorta che è
stato realizzato - afferma il
Direttore del Consorzio, Adriano Baffelli
- rispetto ai modelli precedenti
abbiamo inteso migliorare, perfezionare e
soprattutto poter contare su una produzione
in esclusiva, registrando lo stampo ed il
marchio. E siamo riusciti a farlo: quello
nuovo sarà commercializzato come calice
Franciacorta. Questo è il nome con cui
apparirà nel catalogo della Zafferano, la
prestigiosa azienda veneta con cui abbiamo
lavorato a questo coinvolgente progetto".
"Del calice, in vetro sonoro superiore -
continua il Presidente del
Consorzio, Ezio Maiolini - è stato
finora realizzato il primo lotto di migliaia
d'esemplari, nella versione soffiato
lavorato a mano. Ogni calice è diverso
dall'altro: piccolissime differenze dovute
alla particolare lavorazione, che fanno di
ognuno un oggetto particolare. Ed in effetti
è così: ogni esemplare è davvero unico".
Il nuovo calice Franciacorta
presenta un'ampia apertura, a forma
di tulipano arrotondato che esalta gli aromi
e la facilità di mescita e d'assaggio. Che,
nel caso del banco d'assaggio allestito nel
Grand Hotel Vesuvio,
riguarda vini che hanno ricevuto continui
riconoscimenti della critica nazionale ed
internazionale. Le prime Guide dei
Vini 2005 pubblicate, infatti,
vedono: 6 Franciacorta Docg
con Tre bicchieri assegnati
dal Gambero Rosso Slow Food;
9 Franciacorta con i
cinque grappoli conferiti
dall'Ais e 3 Franciacorta
tra i vini d'eccellenza (simboleggiati da
5 bottiglie) dall'Espresso.
ufficio stampa: Consorzio
Tutela del Franciacorta
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