SUCCESSO DELLA TRADIZIONALE SAGRA
Funghi e paesaggio, a Cusano oltre 150mila
turisti Cusano Mutri. È calato il sipario sulla
XXVI edizione della "Sagra dei Funghi". Una
sagra da record: oltre 150.000 le presenze
stimate nei dieci giorni della manifestazione,
un successo incredibile, perfetta la macchina
organizzativa, come sottolinea il sindaco,
Giuseppe Maria Maturo, che afferma con
soddisfazione: «La XXVI edizione della Sagra dei
funghi di Cusano Mutri ha fatto registrare
un'affluenza di visitatori mai raggiunta prima
d'ora.
Si
stima, infatti, che il numero di visitatori
giunti nel suggestivo centro titernino nel corso
delle dieci giornate della kermesse
gastro-naturalistica abbia di gran lunga
superato il muro delle centocinquantamila
presenze. Superaffollati gli stand, le mostre ed
i vicoletti del centro storico dove facevano
bella mostra di se i gustosi prodotti tipici
locali e dove non mancano i banchi di numerosi
artigiani titernini». Ovviamente, grande
soddisfazione per tutti, organizzatori ed
operatori.
«Il mix di bel tempo, buona gastronomia e tante
attività collaterali - prosegue il sindaco di
Cusano - ha permesso di centrare in pieno
l'obiettivo. Quest'anno il paese è stato
letteralmente invaso dai turisti. Un'affluenza
dilazionata nel corso delle diverse serate, con
punte eccezionali in occasione dei due fine
settimana». Grazie al grande sforzo portato
avanti dalla macchina organizzativa questa
"ondata turistica" è stata accolta nel miglior
modo possibile, con le tante aree parcheggio
collegate con il centro grazie ad un efficiente
servizio navetta.
Così come un ottimo lavoro è stato svolto dalle
diverse guide che hanno accompagnato i tanti
visitatori lungo il tour che si snodava tra gli
angoli più suggestivi del "cuore antico" del
paese e le diverse chiese. Senza contare le
visite guidate nelle bellezze paesaggistiche
della vallata cusanese. «Solo grazie all'impegno
di tanti è stato possibile - ha continuato
Maturo - allestire una macchina ricettiva
praticamente perfetta».
Intanto, lo sguardo degli organizzatori è già
rivolto al futuro. «Lo sguardo deve essere
puntato già alle prossime manifestazioni - ha
precisato il primo cittadino cusanese - oltre
che ovviamente alla XXVII edizione della Sagra
dei funghi. Bisogna fare in modo che questo
flusso turistico, di grande importanza sia per
Cusano che per altri centri del comprensorio, si
vada ancora ad incrementare. Per far questo c'è
bisogno continuamente di nuove idee per
arricchire la programmazione ma soprattutto di
grande disponibilità da parte degli operatori e
dei collaboratori. Operando in questo modo
faremo si che il nostro paese si vada a
contraddistinguere sempre più per la sua
capacità di accogliere le persone. Una
caratteristica che fa parte del Dna della
comunità cusanese». |