Si
apre oggi la trentesima edizione della famosa
kermesse dedicata ai nettari dei vigneti locali
Il consigliere provinciale Mortaruolo: «Mostrare
la pecularità del prodotto per dare impulso
all’economia»
(a.ie)
«Vinestate» - esordisce Domenico Mortaruolo, ex
sindaco di Torrecuso e attuale consigliere
provinciale della Margherita - è un momento di
riflessione perchè il vino è l’economia
trainante del Taburno. Questa manifestazione, a
cui partecipano tutti gli imbottigliatori della
zona, ha lo scopo di mettere in evidenza la
peculiarità e la bontà di questo grande
prodotto.
E’
un modo per dare ancora di più l’impulso
all’economia locale facendo sì che altra gente
possa imitare questi imbottigliatori. Vinestate
- continua Mortaruolo - un momento di festa e
ricreazione, vuole evidenziare anche che la
qualità dell’Aglianico e della Falanghina è
ottima è il prezzo è accessibile a tutti. Sono
convinto che la manifestazione ha i numeri per
dare una svolta - che può essere considerata
anche sotto il profilo turistico - all’intera
area del parco del Taburno». Domenico Mortaruolo
è colui il quale ha puntato molto, nel suo
impegno da sindaco, sulla rivalutazione del
comparto vitivinicolo.
La
manifestazione «Vinestate» è stata certamente
l’elemento trainante di questo indirizzo.
L’edizione 2004, la trentesima in assoluto,
offre dieci giorni ricchi di contenuti. Si parte
oggi, per arrivare al 5 settembre. Grossi i
livelli raggiunti. L’interesse è suscitato ben
oltre i confini provinciali e regionali. Il
contributo delle tante associazioni presenti sul
territorio, è stato, ed è, sicuramente
determinante nell’affermazione dell’iniziativa.
Oltre all’ente capofila, il Comune, «Vinestate»,
riceve il contributo dell’associazione ‘Città
del Vino’, dell’associazione ‘Aglianico del
Taburno’, del Forum dei Giovani, del Centro
sociale anziani, dell’Ept di Benevento, dell’Ersac,
della Comunità Montana del Taburno, della Camera
di Commercio di Benevento, della Provincia di
Benevento e della Regione Campania. Danno,
inoltre, il loro contributo: il Wwf della
Campania, la Coldiretti di Benevento, il Cai
sezione di Solopaca e l’Ente Parco Regionale
Taburno-Camposauro.
Il
programma messo a punto per celebrare il nettare
rosso e bianco dei vigneti torrecusani è assai
ricco. Il sipario si alzerà questa sera, in
piazza Caracciolo in compagnia degli ‘Assi del
Liscio’.
Nella serata di sabato 28 agosto, in
piazza Caracciolo, discoteca all’aperto in
compagnia di Radio Company con il programma
‘Supercontatto dance circus 2004’ condotto da
Luca Bravi e Germinal.
Mentre domenica 29 la serata sarà
allietata dalla ‘Blue Band and Soul Bag’ e
lunedì sarà la volta della ‘piccola orchestra a
Manovella. Martedì invece ci sarà una serata
musicale di intrattenimento in compagnia dei
‘The Jesters’.
Mercoledì 1 settembre, alle ore 21.30 in
piazza Fusco, sarà presentata dall’associazione
‘Arte Nostra’, un’opera liberamente tratta da un
racconto di Basile dal titolo: ‘Mi sono
scorticata’.
Giovedì 2 settembre alle ore 21.00 una
serata danzante con i ‘Latin Angels’ by Ciro &
Angela.
Venerdì 3 settembre, alle ore 18.00 nella
sala convegni di Palzzo Cito-Caracciolo. Un
incontro che avrà come tema ‘La Ricerca: uno
strumento di crescita nell’area del
mezzogiuorno’.
I
saluti saranno affidati all’assessore delegato
del Comune Filomena Petraccaro, relazionerà
Giovanna Cannata, Rettore dell’Università degli
studi del Molise. Parteciperà Elena Sorrentino e
Caterina Iannini, docenti dell’Università del
Molise. Presiederà Raffele Coppola, Direttore
del dipartimento di scienze tecnologiche
agroalimentari, ambientali e microbiologiche.
Alle ore 20.00, sempre di venerdì 3 settembre ci
sarà l’apertura degli stand gastronomici e di
artigianato dove si potranno degustare i vini
dei produttori dell’Aglianico del Taburno doc e
della falangina a cura dell’Ersac-Regione
Campania. Alle ore 21.30 uno spettacolo
folkloristico in piazza in compagnia di ‘Costumi
e Tradizioni’.
Sabato 4 settembre: alle ore 20.00
l’apertura degli stand e alle 21.00 in piazza
Fusco ‘Napoli Entra Comunitaria’, ovvero ‘La
famiglia Terrucciano’ in concerto. Seguirà
l’hinterland vesuviano, la tradizione: ‘Cunti,
Canti e Tammuriate’.
Domenica 5 settembre, giornata di
chiusura di ‘Vinestate 2004’. Alle ore 11.00
nella sala convegni di palazzo Caracciolo-Cito
convegno pubblico sul tema: Torrecuso stazione
enogastronomica. I saluti saranno affidati
sempre all’assessore Filomena Petraccaro,
relazionerà Raffaele Betato, direttore generale
Ersac Campania e il ristoratore Alfonso
Iaccarino. Parteciperanno l’assessore regionale
al turismo Teresa Armato, Carmine Nardone,
presidente della Provincia di Benevento, Paolo
Benvenuto, direttore generale dell’associazione
‘Città del Vino’ e Antonio Pietrantonio,
dirigente scolastico dell’istituto Alberghiero
di Benevento. Presiederà Roberto Costanzo,
presidente della Camera di Commercio di
Benevento. La serata invece sarà inaugurata
dalla consueta apertura degli stand dove oltre a
bere il gustoso aglianico e falangina locale si
potranno assaporare anche prodotti tipici della
zona. Seguirà poi uno spettacolo musicale in
compagnia dei ‘Mojito’. |