27 agosto 2004
Torrecuso Vinestate, con Aglianico e Falanghina
da Il Sannio Quotidiano

 

 

Si apre oggi la trentesima edizione della famosa kermesse dedicata ai nettari dei vigneti locali Il consigliere provinciale Mortaruolo: «Mostrare la pecularità del prodotto per dare impulso all’economia»

 

(a.ie) «Vinestate» - esordisce Domenico Mortaruolo, ex sindaco di Torrecuso e attuale consigliere provinciale della Margherita - è un momento di riflessione perchè il vino è l’economia trainante del Taburno. Questa manifestazione, a cui partecipano tutti gli imbottigliatori della zona, ha lo scopo di mettere in evidenza la peculiarità e la bontà di questo grande prodotto.

 

E’ un modo per dare ancora di più l’impulso all’economia locale facendo sì che altra gente possa imitare questi imbottigliatori. Vinestate - continua Mortaruolo - un momento di festa e ricreazione, vuole evidenziare anche che la qualità dell’Aglianico e della Falanghina è ottima è il prezzo è accessibile a tutti. Sono convinto che la manifestazione ha i numeri per dare una svolta - che può essere considerata anche sotto il profilo turistico - all’intera area del parco del Taburno». Domenico Mortaruolo è colui il quale ha puntato molto, nel suo impegno da sindaco, sulla rivalutazione del comparto vitivinicolo.

 

La manifestazione «Vinestate» è stata certamente l’elemento trainante di questo indirizzo. L’edizione 2004, la trentesima in assoluto, offre dieci giorni ricchi di contenuti. Si parte oggi, per arrivare al 5 settembre. Grossi i livelli raggiunti. L’interesse è suscitato ben oltre i confini provinciali e regionali. Il contributo delle tante associazioni presenti sul territorio, è stato, ed è, sicuramente determinante nell’affermazione dell’iniziativa. Oltre all’ente capofila, il Comune, «Vinestate», riceve il contributo dell’associazione ‘Città del Vino’, dell’associazione ‘Aglianico del Taburno’, del Forum dei Giovani, del Centro sociale anziani, dell’Ept di Benevento, dell’Ersac, della Comunità Montana del Taburno, della Camera di Commercio di Benevento, della Provincia di Benevento e della Regione Campania. Danno, inoltre, il loro contributo: il Wwf della Campania, la Coldiretti di Benevento, il Cai sezione di Solopaca e l’Ente Parco Regionale Taburno-Camposauro.

 

Il programma messo a punto per celebrare il nettare rosso e bianco dei vigneti torrecusani è assai ricco. Il sipario si alzerà questa sera, in piazza Caracciolo in compagnia degli ‘Assi del Liscio’.

 

Nella serata di sabato 28 agosto, in piazza Caracciolo, discoteca all’aperto in compagnia di Radio Company con il programma ‘Supercontatto dance circus 2004’ condotto da Luca Bravi e Germinal.

 

Mentre domenica 29 la serata sarà allietata dalla ‘Blue Band and Soul Bag’ e lunedì sarà la volta della ‘piccola orchestra a Manovella. Martedì invece ci sarà una serata musicale di intrattenimento in compagnia dei ‘The Jesters’.

 

Mercoledì 1 settembre, alle ore 21.30 in piazza Fusco, sarà presentata dall’associazione ‘Arte Nostra’, un’opera liberamente tratta da un racconto di Basile dal titolo: ‘Mi sono scorticata’.

 

Giovedì 2 settembre alle ore 21.00 una serata danzante con i ‘Latin Angels’ by Ciro & Angela.

 

Venerdì 3 settembre, alle ore 18.00 nella sala convegni di Palzzo Cito-Caracciolo. Un incontro che avrà come tema ‘La Ricerca: uno strumento di crescita nell’area del mezzogiuorno’.

I saluti saranno affidati all’assessore delegato del Comune Filomena Petraccaro, relazionerà Giovanna Cannata, Rettore dell’Università degli studi del Molise. Parteciperà Elena Sorrentino e Caterina Iannini, docenti dell’Università del Molise. Presiederà Raffele Coppola, Direttore del dipartimento di scienze tecnologiche agroalimentari, ambientali e microbiologiche. Alle ore 20.00, sempre di venerdì 3 settembre ci sarà l’apertura degli stand gastronomici e di artigianato dove si potranno degustare i vini dei produttori dell’Aglianico del Taburno doc e della falangina a cura dell’Ersac-Regione Campania. Alle ore 21.30 uno spettacolo folkloristico in piazza in compagnia di ‘Costumi e Tradizioni’.

 

Sabato 4 settembre: alle ore 20.00 l’apertura degli stand e alle 21.00 in piazza Fusco ‘Napoli Entra Comunitaria’, ovvero ‘La famiglia Terrucciano’ in concerto. Seguirà l’hinterland vesuviano, la tradizione: ‘Cunti, Canti e Tammuriate’.

 

Domenica 5 settembre, giornata di chiusura di ‘Vinestate 2004’. Alle ore 11.00 nella sala convegni di palazzo Caracciolo-Cito convegno pubblico sul tema: Torrecuso stazione enogastronomica. I saluti saranno affidati sempre all’assessore Filomena Petraccaro, relazionerà Raffaele Betato, direttore generale Ersac Campania e il ristoratore Alfonso Iaccarino. Parteciperanno l’assessore regionale al turismo Teresa Armato, Carmine Nardone, presidente della Provincia di Benevento, Paolo Benvenuto, direttore generale dell’associazione ‘Città del Vino’ e Antonio Pietrantonio, dirigente scolastico dell’istituto Alberghiero di Benevento. Presiederà Roberto Costanzo, presidente della Camera di Commercio di Benevento. La serata invece sarà inaugurata dalla consueta apertura degli stand dove oltre a bere il gustoso aglianico e falangina locale si potranno assaporare anche prodotti tipici della zona. Seguirà poi uno spettacolo musicale in compagnia dei ‘Mojito’.

 

    

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